Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: WishfulThinking    18/05/2009    4 recensioni
Raccolta di fic ispirate alle fotografie di cosplay postate da Sakurina sullo ShikaIno fanforum. Naturalmente, al di là della scrupolosa pubbliità, le shot possono essere benissimo godute (?) da sole. Enjoy!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Ino Yamanaka, Shikamaru Nara
Note: What if? (E se ...), Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le fotografie di una vita

Questa raccolta nasce dalle fotografie postate da Sakurina/Lulychan sullo [URL=http://shikainofanforum.forumcommunity.net/]ShikaIno fanforum[/URL]…spero che anche chi non le ha viste possa godere delle shot!

 

 

Ti scatterò una foto

 

A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento? (Eugene Smith)

 

 

 

1-      {What's done in the elevator stays in the elevator. Except when it doesn't.}

Peter Swire

 

“Ino, tutto bene?” si sentiva quasi stupida a chiederglielo, quando le mani della bionda stringevano spasmodiche la gonna viola ridotta al minimo per farsi notare da chi aveva mandato il suo migliore amico all’ospedale, da chi anche lei ancora aspettava, disperatamente.

Poi d’un tratto le mani di Ino si irrigidirono, e Sakura seguì con lo sguardo il nuovo arrivato.

Shikamaru squadrava la bionda con uno sguardo triste, colpevole. Ma lei non se ne accorgeva. Non voleva accorgersene.

“Stai bene?” gli domandò la ragazza, cercando di nascondere la preoccupazione di quelle parole.

Shikamaru annuì, cacciandosi le mani in tasca.

“Mi dispiace, è stata colpa mia” disse in un sussurro. E Sakura si sentì subito di troppo. Si sentì soffocare in quell’atmosfera così densa di non detto da non riuscire a muoversi.

Vide Ino stringere più forte la gonna, vide Shikamaru stringere nervoso i pugni nelle tasche mentre Temari li raggiungeva.

Che ci fai qui?” domandò Shikamaru.

“Sono venuta a vedere come stavi” rispose la bionda di Suna, guardandolo negli occhi. Sfidandolo a dire qualcosa.

Shikamaru scrollò le spalle: “Non sono io quello in sala operatoria”. E sembrava che con quello volesse chiudere la questione.

“Sempre dietro a lagnarti, eh?” Temari non aveva intenzione di lasciare perdere, a quanto pareva.

“Chiedo solo di essere lasciato in pace, invece che ossessionato dalle vostre domande. Il tono di Shikamaru era serafico.

“Le nostre domande sono preoccupazione per te, disgraziato che non sei altro!” era stata Temari a parlare, ma Ino avrebbe potuto dire la stessa cosa, anche se scelse di non dire nulla.

Finitela, entrambe”.

Quello non era Shikamaru: Shikamaru Nara era tante cose, ma non offendeva gli altri con il proprio dolore. Mai. Temari rimase impietrita a fissarlo, come se l’avesse appena schiaffeggiata, mentre lui ricacciava entrambe le mani in tasca e le stringeva a pugno, ancora, per poi sparire camminando lungo il corridoio bianco dell’ospedale, senza una parola.

“Non capisce proprio che…” lo sproloquio di Temari fu interrotto dal sussurro di Ino: “Al diavolo!”.

Il suo orgoglio, l’autosufficienza di lui, il muro tra di loro. Di scatto si alzò, lasciandosi dietro un’attonita Sakura e un’infastidita Temari a guardarsi negli occhi.

“Shikamaru!” sentirono distintamente l’urlo inviperito della bionda prima che fermasse l’ascensore sul quale era appena salito il Nara.

E Sakura pensò che probabilmente se Shikamaru non era tornato ferito dalla missione, sarebbe rimasto all’ospedale per colpa di Ino Yamanaka. Si alzò distrattamente facendo un breve cenno di saluto a Temari, percorrendo a passi strascicati il corridoio che Ino aveva fatto di corsa, poco prima, e trovandosi ad aspettare lei stessa l’ascensore: non aveva voglia di fare le scale, dopo una giornata tanto estenuante. Pensò che fosse strano che Shikamaru e Ino non si sentissero urlare, mentre tamburellava le mani sul muro; sperò che il ragazzo non fosse morto, non di già, mentre le porte dell’ascensore si aprivano; tentò senza successo di afferrare la ragione per cui quando finalmente li vide, l’unica risposta che usciva dalla bocca di Shikamaru alle provocazioni di Ino erano i mugugni scatenati dalle labbra della ragazza incollate alle sue.

 

 

Author’s Notes:

Bene, ho un solo commento: questi due mi fanno scrivere di tutto! E grazie a chi si è sottoposto alle torture di suddetta Luly pur di ispirare fic ShikaIno (non programmate!).

Stay tuned!

WT

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: WishfulThinking