Cap.19 Affetto
Incantato
dai tuoi occhi
Tu
mi hai ipnotizzato
Yuni
stringeva tra le mani una tazza di the caldo, guardando con le grandi
iridi azzurro scuro il filo di vapore salire verso l'alto mandando
l'odore di menta. Tsuna teneva le mani sulle ginocchia, una gocciolina
di sudore colava lentamente lungo la sua guancia.
<
Siamo arrivati ad uno stallo. Sembra non volermi dire né no,
né sì > pensò.
Yuni
sospirò, bevve qualche sorso di the e sollevò il
capo sorridendo dolcemente.
"Non
posso negare qualcosa del genere al Boss dei Vongola, se me lo chiede.
Personalmente non vorrei mai causare un'onta simile ad una Famiglia
alleata, ma in quanto Principessa degli Arcobaleno e prossima Boss dei
Giglio Nero è mio obbligo accettare".
Prese
un altro respiro sorridendo in modo ancora più dolce.
"Se
però Genkishi non dovesse volere essere il tuo Consigliere
esterno, sarò disposta a mettermi anche contro di te,
Tsunayoshi-kun".
Genkishi
si tolse le spade alla vita e se le mise su un braccio, appoggiate.
Si
mise dinnanzi a Tsuna.
"Mia
principessa. La Boss è ancora vostra madre, ma non ho
nessuna intenzione di obbligare né voi, né lei, a
mettervi contro una famiglia così importante. Inoltre...".
S'inginocchiò
davanti a Tsuna.
"La
persona per me più cara vi è fedele. Non vedo
perché io allora non possa consigliarvi". Gli porse l'elsa
delle sue spade.
"Sia
come fedele alleato di Aria, sia come imperatore della spada".
Tsuna
deglutì, guardò Yuni pallida e sudata,
spostò lo sguardo su Genkishi in ginocchio e
chinò il capo portando la mano a coppa vicino la bocca.
"Come
primo consiglio, potresti dirmi come accettare?" sussurrò.
Genkishi
ridacchiò.
"Prendi
l'elsa se le vuoi tenere un po' o basta che le accarezzi. Poi devi
porgere la mano a Hime. Ve la stringerete e infine io devo fare il
baciamano, di diverso tipo, a entrambi" spiegò.
Tsuna
sorrise, allungò la mano carezzando l'elsa di una delle
spade di Genkishi, dilatò gli occhi sentendola fredda sotto
la punta delle dita.
<
Non avevo mai toccato neanche quella di Yamamoto > si disse.
Si
voltò, porse la mano a Yuni che assottigliò le
labbra, sospirò piano e gliela strinse. Tsuna
accentuò il sorriso, le lasciò la mano e
guardò Yuni porgere il palmo a Genkishi. Fece lo stesso
movimento con la fronte aggrottata.
<
Spero si faccia così, non ho idea di come sia un baciamano
>.
Genkishi
baciò la punta delle dita di Yuni e il dorso, vicino al
polso a Tsuna.
"Gli
occhi di entrambi mi hanno incantato, ma solo i vostri ipnotizzano, mia
principessa" disse con voce roca.
Tsuna
fece una smorfia, distolse lo sguardo lanciando un'occhiata a Yuni.
Yuni sorrise gentilmente, giunse le mani in grembo.
"Non
ho mai voluto né incantarti, né ipnotizzarti. Nei
miei occhi c'è sempre e solo stato affetto, e
sarà così anche con questa tua nuova posizione"
sussurrò.
Genkishi
si alzò e gli sorrise, le iridi dorate gli brillarono.
"Così
sia, Sawada Tsunayoshi" giurò.