Ho provato a raccontare quello che sento in una forma artefatta, forse troppo, da non riconoscere più come tale. Un esperimento che fonde le mie emozioni agli elementi: fuoco, terra, aria ed acqua. Quattro elementi da cui partire o a cui arrivare, per spiegare qualcosa che non so descrivere completamente.
Aldilà degli errori di battitura -che mi piacerebbe comunque mi fossero fatti presenti-, vorrei un parere su quello che ve ne pare dell'artificiosità del testo. Il contenuto, forse, ha risentito in parte di quest'esperimento "letterario", specie nell'ultima parte, quella inerente all'acqua. Ma io, be', ci ho provato.
Parte tutto da un momento di frustrazione -se così si può definire- in cui mi illudo che desiderare qualcuno ed ottenerlo possa farmi stare bene -da qui l'iniziare col fuoco-, per sfociare in una discesa interiore verso una serie di problemi che mi alitano sul collo, fino a diventare sempre più grandi ed opprimenti.