(POV's KAGOME)
la yasha sembra non voler dare risposta ed io dopo attimi di interminabile silenzio decido di riformulare la domanda.
"come fai a conoscermi?chi sei?cosa hai a che fare con mio padre?e perchè io mi trovo qui?"
"sorellona parli troppo.."
sento delle lacrime solcare il mio viso, parlare di mio padre ha portato a galla ricordi che speravo di aver ormai sotterrato nel profondo della mia memoria.
non ci capisco più niente, è un continuo accavallarsi di emozioni e di eventi da quando ho attraversato il pozzo pensando di tornare a casa.
cerco di togliermi di faccia le lacrime che stanno cadendo insistentemente sul mio viso, ma è inutile i miei occhi non vogliono smettere di piangere.
"sorella Kagome.."
alzo lo sguardo e la yasha mi raggiunge sulla sponda del lago, il suo sguardo si è addolcito e allungando una mano verso di me mi regala una carezza quasi materna..
le lacrime si fermano , e adesso ne sono sicura, questa demone non può essere cattiva..
"perfavore Mizu, rispondialle mie domande, ne ho bisogno"
"kagome, non posso ancora fornirti tutte le risposte alle tue domande, ma posso dirti dove ci troviamo adesso; siamo all'interno della caverna della purezza..
qui si trova il lago dove io, la demone dell'elemento dell'acqua, dimoro da anni."
"ma.. te mi hai chiamata sorellona Mizu.. eppure sembrerebbe che tu sia molto più grande di me.."
"non esattamente.. la mia forma demoniaca ha caratteristiche da donna adulta , ma io in realtà ho la stessa età del tuo caro fratellino Souta"
"quindi la tua vera forma è quella che avevi quando ti trovavi in fondo al lago?"
"esattamente sorellona!!"
Mizu torna alla sua forma originale e mi corre incontro dandomi un grande e caloroso abbraccio..
e sul mio viso , dove prima scorrevano imperterrite le lacrime si va a formare un sorriso.


(POV's INUYASHA)




Attraverso il pozzo e sento subito un grande calore, di sicuro non mi trovo nel piccolo tempio dell'epoca di Kagome, sembra quasi di essere nel cratere di un vulcano..
mi arrampico sulle pareti rocciose del pozzo ed esco.
"ma che diamine???"
non era solo una sensazione, mi trovo all'interno del cratere di un vero e proprio vulcano.. sono su una specie di isoletta attaccata ad una parte del cono.
alzo gli occhi, parandomi la vista dai raggi di sole cocenti per riuscire a vedere la bocca del vulcano, ma continuo a vedere niente..
"Meledizione! non so come uscire di qui!! inizia a fare veramente troppo caldo, ed io devo raggiungere Kagome a tutti i costi!!"
"kagome? Conosci il nome della figlia di Jun Higurashi mezzo demone?"
per un attimo il vulcano trema e si sente una voce cavernosa.
"chi ha parlato!? Fatti avanti se hai il coraggio!"
il vulcano trema ancora e la voce cavernosa torna a farsi sentire.
"AHAHAH!! stupido Hanyou, mi stai proprio simpatico ,lo sai??"
cerco la fonte della voce del ragazzo/uomo che sta parlando, non si capisce bene se sia adulto o meno..
ma la voce ha gia smesso di parlare e non riesco a capire da dove provenga, così sfodero Tessaiga e decido di risponderea tono .
"tse! Vediamo se ti farò ancora ridere una volta che ti avrò scagliato contro una cicatrice del vento!"
"Già, mi sta proprio simpatico"
stavolta lo intercetto, si trova proprio lì dove pensavoci fosse il sole.. 
"CICATRICE DEL VENTO!!"
Scaglio il mio attacco e proprio quando stava per andare a segno il 'sole' sparisce a mi si materializza davanti a me un ragazzo che avrà all'incirca l'età di Kagome.
ha dei capelli ribelli argentati con striature rosse e arancioni , degli occhi di un color nocciola , tanto chiari che sembrano quasi miele..
 e porta un a giacca di kimono smanicata dalle tonalità porpora e dei pantaloni bianchi simili ai miei ma che gli arrivano poco più su del polpaccio,   dalla sua giacca si può intravedere il petto del ragazzo su cui sul pettorale destro vi è una specie di tatuaggio color vermiglio con su scritto sopra in kanji 'Kasai'.
il ragazzo si avvicina e si posa sull'isoletta..
"Vuoi giocare?"
"chi sei?"
"io sono Kasai"