01/01/2017
3 recensioni"Dai Ace!"
"Ci sto provando!"
"Attento a dove miri!"
"Ma dai, porta fortuna venir colpiti!"
Il ragazzo con le lentiggini era al centro del ponte: le gambe leggermente divarcate, lo sguardo serio e concentrato, le dita pronte.
"Ok, ragazzi. Pronti?" chiese tenendo l'oggetto saldamente con la mano sinistra, la destra era sul piccolo oggettino in cima.
"Avanti, Ace! Stappa quella bottiglia! Che aspetti?" domandò Vista.
"La mezzanotte!" rispose lui come se fosse la cosa più ovvia del mondo; il che effettivamente lo era.
"Manca solo un minuto!" avvertì uno degli uomini.
"Ehy, Ace!" Marco raggiunse gli uomini sul ponte "C'è una lettera per te" informò tendendogli la busta di carta rossa.
"Ora non posso" avvertì stringendo il tappo tra il pollice e l'indice per non farlo scappare "Leggila tu" incaricò senza alzare gli occhi.
"Va bene" sospirò il biondo aprendo la lettera "È di tuo fratello" ghignò dandogli una scorsa
"Caro Ace,
spero che questa lettera ti arrivi in tempo o che almeno ti arrivi.
Per cominciare volevo informarti che il mio viaggio procede bene. Ho solcato molti mari e consciuto molte persone da quando mi sono imbarcato e la mia ciurma ha nuovi membri.
Gli voglio molto bene e sono felice che facciano parte delle mie avventure, siamo come una piccola famiglia..."
"Trenta secondi alla mezzanotte!" urlò Izou.
"In questo momento sto festeggiando il Natale su un isola invernale, nel Mare Settentrionale. Ci stiamo divertendo tantissimo, sono tutti dei gran festaioli!"
"Venti secondi!"
"Il Capodanno invece lo passeremo tra di noi, sulla nostra nave. Poi ci dirigeremo all'Arcipelago Sabaody per salpare alla volta del Nuovo Mondo.
Nami dice che non dovrei scrivere tante informazioni perché potrebbero intercettare la lettera, ma non m'interessa più di tanto" a quelle parole Ace sorrise: Rufy era sempre stato un incosciente.
"Quindici secondi!"
"Ad ogni modo, voglio sapere come te la passi e quali avventure stai vivendo. Quindi scrivimi presto!
A parte questo c'è anche un'altro motivo per cui ti ho scritto..."
"Dieci secondi!"
"Nove!"
"Otto!"
"Sette!"
Il conto alla rovescia s'innalzò da tutte le navi affiancate, era assordante ma la voce di Marco la udiva lo stesso da quella distanza.
"Ace, è stato un'anno duro e faticoso ma non sono mancate le sorprese..."
"Sei!"
"Cinque!"
"Quattro!"
"Vorrei che l'anno nuovo portasse altrettante sorprese e nuove amicizie"
"Tre!"
"Due!"
"Quindi è per questo che ora ti auguro..."
"Uno!"
Lasciò la presa e il tappo schizzò via lasciando che lo spumante bagnasse il ponte
"...BUON ANNO!!!
P.S.: E buon compleanno!"
Ace afferrò la lettera dopo aver passato la bottiglia a Vista e la guardò attentamente con un sorriso stampato sulle labbra, era talmente concentrato da non accorgersi del tappo che, rimbalzando sulla parete poi sul pavimento ed infine sull'albero maestro, stava tornando al mittente. Fu Marco a chiamarlo.
"Ace, attent...!" ma era troppo tardi: l'oggetto di sughero colpì il ragazzo sulla fronte con un colpo secco, stendendolo.
"Stupido... tappo..." fu l'unica cosa che riuscì a mormorare con la voce impastata.
"Ma dai, porta fortuna esserne colpiti!" gli ricordò Marco sorridendo, facendo ridere i presenti.
Angolino Mio:
sono passati due anni da quando ho scritto questa storia, è passata in due telefoni ed ha rischiato la cancellazione ben tre volte... ma finalmente mi sono ricordata di pubblicarla xD
Quest'anno nessun "Vabbeh, sarà per l'anno prossimo"!
Beh, spero che sia di vostro gradimento, è un pezzo storico della mia carriera di fanwriter u.u
Baci,
bambolinarossa98
Angolino Mio:
sono passati due anni da quando ho scritto questa storia, è passata in due telefoni ed ha rischiato la cancellazione ben tre volte... ma finalmente mi sono ricordata di pubblicarla xD
Quest'anno nessun "Vabbeh, sarà per l'anno prossimo"!
Beh, spero che sia di vostro gradimento, è un pezzo storico della mia carriera di fanwriter u.u
Baci,
bambolinarossa98