Estate del 1915, Impero Ottomano.
Anahìd e Salih. Due ragazzi, due popoli distinti, due destini diversi. E una grande amicizia ricambiata.
Questa è, infatti, la storia di una grande amicizia, talmente tanto immensa da andare oltre ad ogni difficoltà, e da essere in grado di affrontare il gravoso peso di un terribile e spietato genocidio.