Sai per caso come si fa la pasta all'uovo?
Lily
James
Sirius
9.37 del mattino
-Mi dispiace per ieri sera, ero solo nervosa per questo esame: non dovrei aver distrazioni
-Guarda un po' chi è sveglio. Buongiorno, raggio di sole
-Intendevo proprio questo tipo di distrazioni, Potter
-Ti distraggo?
-Sì: mi fai innervosire
-Allora smetti di scrivermi
-Sì, forse è meglio così
-Bene
-Perfetto
-Ottimo
-A mai più
-Tanti saluti
12.07 del pomeriggio
-Sai per caso come si fa la pasta all'uovo?
-Come, scusa?
-Come si fa la pasta in casa, dico, quella che fanno gli italiani
-Ti sembro italiana?
-No, mi sembri una che può avere un libro di cucina su queste cose
-Mi spiace deluderti
-Non deludi mai
-Ricominci?
-Sai che scherzo, Evans
-No, non lo so
-Forse non lo so nemmeno io
-Cosa stai dicendo?
-Niente, semplicemente sai che ho sempre avuto un debole per te
Lily si passò una mano fra i capelli.
-Non sei fidanzato?
-Ho avuto una ragazza per qualche mese, ma è finita da un po', ormai
-Ti piace andare nei letti altrui?
-Veramente è stata lei l'esploratrice...
-Ah, mi dispiace
-Non fa niente, so che hai sempre pensato male di me
-Non sempre male, solo... non benissimo
-Me l'aspettavo
-Cosa pretendi? Hai preso di mira uno dei migliori amici per un sacco di anni
-Sai benissimo che non sono davvero così e che sono cambiato
-Però l'hai fatto
-Sì, l'ho fatto: ma ho già chiesto scusa e me ne sono pentito, sono diventato una persona migliore. L'ho fatto anche per te
-Smettila di dire scemenze
-Non sono scemenze, Evans
-Allora smetti di parlare e basta
-Tecnicamente non stiamo parlando...
12.37 del pomeriggio
-Tu, invece?
-Io invece che cosa?
-Sei fidanzata?
-No
-No?
-No, non sai leggere?
-So leggere, mi sembra solo strano
-E invece, guarda un po'
-Come mai?
-Ho sempre faccende a cui pensare, non ho tempo per una relazione
-Davvero? Che tipo di faccende?
-Lo studio, ad esempio. Cosa a quanto pare a te sconosciuta
-Io studio moltissimo
-Lo vedo: infatti sei sempre qui a scrivermi
-Guarda che anche tu sei complice: mi rispondi
-Infatti smetterò
-Sei sempre così scontrosa...
-E tu insistente
-Ahia
-Hai fatto la pasta all'uovo?
-No, ho deciso di ordinare cinese: vuoi venire?
-Fai sul serio?
-Che ho detto di male? E' solo un invito
-No, non vengo, grazie
-Alla fine dell'ultimo anno di liceo avresti accettato
-Non ricominciare, Potter
-Ma è vero... Sono stato molto male, Lily
-Non chiamarmi così
-Così come? Lily?
-Sì
-E' il tuo nome...
-Dà una confidenza che io e te non abbiamo
-L'abbiamo, invece e lo sai anche tu. Perché sei sparita?
3.07 del pomeriggio
-Non ignorarmi, Evans
-Cosa vuoi?
-Voglio chiarire
-Chiarire cosa?
-Perché sei scomparsa a fine dell'anno scolastico, dopo il diploma. Dopo che è successo quel che è successo
-Non ne voglio parlare
-Beh, io sì!
-Non è successo niente, Potter. Ne avevamo già discusso
-Io non ero d'accordo, ricordi?
-Dovevo bloccarti fin da subito
-Vuoi smetterla di scappare? Vediamoci, parliamo! Mi sei mancata durante questi due anni, Evans
-Non voglio vederti
-Okay, non vuoi vedermi. Cambiamo argomento: devo trovare la ricetta della pasta all'uovo per poterla fare domani, mi dai una mano?
Ricevuto 1.20 del pomeriggio, nessuna risposta
6.38 del pomeriggio
-Non credo voglia parlarmi
-Lasciala perdere, Ramoso
-Come faccio? Non pensavo di poterla avvicinare di nuovo, ti ricordi come è scomparsa?
-Sì e mi ricordo anche come ci sei stato tu, quindi mettici una pietra sopra e chiudi la faccenda: pensavo l'avessi già fatto sinceramente
-Non è così facile, non sono come te
-Hai avuto un'altra ragazza abbastanza seria dopo quel che è successo con Lily! Puoi farcela ancora
-Continua a tornare
-Sembri una ragazzina da romanzi rosa, James
-No, sei tu che non capisci, perché non hai mai amato davvero e lo sai
-Forse
-Come fai, tu? A non innamorarti?
-Semplice: penso a come ti sei ridotto tu
-Vaffanculo
-Ci vediamo per una birra, dai. Torno a casa fra poco
-Ottimo: è proprio quello di cui ho bisogno