Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: Sapphir Dream    09/02/2017    2 recensioni
[STORIA INTERROTTA]
Come tutti sappiamo Shun rischiò di essere rapito da Pandora (in quanto reincarnazione di Hades) quando era ancora in tenera età, ma l'intervento di suo fratello maggiore Ikki riuscì a rimandare la possessione....
E se Pandora fosse riuscita nel suo intento...?
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Andromeda Shun, Pandora, Phoenix Ikki
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dubbi


"Shun! Cosa fai ancora alzato?" chiese Pandora, vedendolo entrare nella propria stanza.
"Perdonami sorella... non riuscivo ad addormentarmi" rispose il giovane.
"Poi...ti ho sentita suonare l'arpa...e ho capito che anche tu eri sveglia" continuò, arrossendo leggermente e chiudendosi la porta alle spalle.
"Sai bene che non voglio vederti gironzolare a quest'ora" lo rimproverò dolcemente lei.
"Lo so...ma è così raro vederti qui, specialmente adesso" pigolò il fratello, a capo chino.
La fanciulla sfoggiò un leggero sorriso, rassegnato ed intenerito, ma che comunque non mancò di rendere felice il ragazzo, illuminando così i suoi occhi puri.
Un dubbio, però, tornò ad oscurarli.
"Cosa c'è?" chiese Pandora, avvicinandosi.
Shun si morse il labbro inferiore: aveva paura di offenderla con ciò che gli passava per la testa, ma voleva sapere cosa realmente stava accadendo.
"Oggi...è venuto a svegliarmi Zelos" pigolò titubante "...aveva...aveva il rosario che permette l'attraversamento per l'Elisio...".
La ragazza si bloccò al centro della stanza.
"Shun..."
"Perché?!"
"Shun!"
"Cosa sta succedendo?!"
Neanche lui immaginava di possedere tanta foga.
Si sentiva sicuro nonostante gli occhi pizzicanti, annuncio di imminenti lacrime.
"Smettila!" disse la sorella con una voce che non ammetteva obbiezioni
"Ho concesso a Zelos uno di quei rarissimi oggetti in modo che potesse sorvegliarti. Il giorno tanto atteso è imminente, e non possiamo permetterci intoppo alcuno"
"Perché dovrebbe farlo? Io non possiedo nemici! La venuta di Hades donerà la pace eterna...non è così?"
Pandora esitò.
"Queste sono faccende che non puoi comprendere" ripose ferma "Adesso basta, va a dormire" ordinò, dandogli le spalle.
Shun strinse i pugni.
"E sempre così..." bisbigliò, con un tono che non era da lui
"Come?" lo canzonò la donna, rimanendo voltata
" ‘Queste faccende non le puoi capire’, non fate che ripetermelo dalla nascita! Eppure sono io il protagonista di tali argomenti!
SONO STUFO DI ESSERE SEMPRE ALL'OSCURO DI TUTTO!" esclamò il giovane, in preda alle lacrime.
Il volto stupito della sorella (ora fisso su di lui), lo fece come redimere dalla propria furia.
"Mi dispiace...non volevo..." disse, asciugandosi gli occhi.
Pandora sospirò, e con fare dispiaciuto si avvicinò al ragazzo che, vedendola arrivare abbassò lo sguardo, aspettandosi un giusto rimprovero per aver messo in dubbio la fiducia della persona a lui più cara.
Inaspettatamente, però, la fanciulla lo abbracciò.
"So...sorella" sussurrò
"Non hai nulla di cui scusarti, ma devi comprendere che ciò che faccio lo faccio solo per il tuo bene" gli disse lei soave, staccandosi e accarezzandoli la guancia fredda.
Non si sarebbe mai aspettata però ciò che vide.
Il volto di Shun era scuro, la pelle rosea era ora di un bianco pallido...i suoi occhi erano vitrei, come assenti da qualsiasi emozione.
Le labbra del fanciullo si piegarono, pronte a parlare.
"Pandora...affermi ci sia un motivo per tutto ciò...ma io non lo comprendo".
Quella voce non gli era propria...no, quello non era Shun.
"Voi tutti mi state nascondendo qualcosa, qualcosa di tremendo, che custodite e celate alla mia regale persona" concluse quel non-lui.
Il cosmo del ragazzo iniziò ad innalzarsi, nobile e minaccioso: non era la prima volta che avveniva, quando si arrabbiava il suo potere impazziva e non era più consapevole delle proprie azioni.
Pandora non perse tempo e, premendo la propria mano sul ciondolo d'argento del fratello, riuscì a calmarlo lentamente.
"E' successo di nuovo...non è vero?" pigolò malinconico Shun, tornato in sé.
"Non preoccuparti, non è successo nulla" rispose la ragazza, facendo appoggiare la testa del fratellino sul proprio petto, cullandolo dolcemente e accarezzandogli i capelli
"So che non lo fai apposta..."
"In quei momenti non sono cosciente...potrei fare del male a qualcuno o peggio...a te..." squittì il più piccolo, piangendo e posizionandosi meglio fra e braccia della sorella.
"No, Shun, la tua indole è generosa e pura, non faresti mai del male a qualcuno per tua volontà".
Il fanciullo rimase avvolto in quel caldo abbraccio....addormentandocisi, come quando era bambino.

"Oh, Shun, presto ti sarà tutto chiaro, perché diverrai il signore degli Inferi...e del mondo intero"



Note dell'autrice:
Sento già i forconi e le fiaccole sotto casa mia *sob*
Abbiate pietà di me, SO' di essere in MOSTRUOSO ritardo, ma vi giuro che non è colpa mia!
PRENDETEVELA CON LA WI-FI CHE ANDAVA E VENIVA A SUO PIACIMENTO! -_-"
Detto ciò vi chiedo ancora scusa e spero (vivamente) che questo capitolo vi sia piaciuto e sia degno dei precedenti.
P.s Tra (molto) breve ci sarà il momento tanto atteso, non mancate!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Sapphir Dream