03/06/2009
3 recensioniCAPITOLO PRIMO
Pioveva.
Era una piovosa mattina d'ottobre, e la pioggia bagnava i costosi vestiti di Draco Malfoy, mentre egli, indifferente all'acqua gelida che gli cadeva addosso, faceva vagare lo sguardo davanti a sé, verso l'orizzonte che si tingeva di rosso.
"Potrebbe essere l'ultima volta che vedo la pioggia, questa", pensò; non l'amava particolarmente, ma l'idea di non poterla rivedere mai più, gli dava fastidio.
Si, la nuova Missione gli sarebbe potuta costare la vita, questa volta definitivamente.
Ma poco importava, ormai lui non era più quello di prima, e della sua nuova vita non sapeva che farsene.
Era immerso nei suoi pensieri, quando venne distratto da un rumore inatteso, come di qualcosa schiantato al suolo, seguito da alcuni bisbigli soffocati:
-Oh no, ti prego aiutami! Malfoy mi ucciderà, devo scappare!-
- Non posso Dolohov, non voglio immischiarmi-
- Ma io... -
Gli occhi dell'ex Serpeverde si ridussero a due fessure, mentre, con la sua avanzata elegante, si dirigeva verso la tenda comune dei Mangiamorte, da cui provenivano i sussurri.
Come ogni volta, storse il naso; quella tenda nera emanava un acre fetore di sangue e sudore.
- Cosa succede qui? Dolohov, hai qualcosa da rifermi? -
I due assassini trasalirono nel sentire la voce del ragazzo;
un millesimo di secondo troppo tardi, si prostrarono ai suoi piedi.
- B-b-buongiorno s-signore-, dissero all' unisono, con loro naso a pochi centimetri da quel terriccio umido che era il pavimento della tenda.
- Dolohov ha rotto la Passaporta, signore, quindi potremo tornare a casa solo domani.... io gliel' avevo detto di non sfiorarla nemmeno, ma lui non mi ha ascoltato! Lo giuro!-
Draco li guardò, il volto una maschera di puro disgusto; per lui erano solo esseri miseri e inutili.
Guardò Dolohov:- Per questa volta sei salvo. Stavo per comunicarvi che domani andrò a cercare l'accampamento del Trio, sembra che uno di loro sia malato e Voldemort vuole approfittarne-.
I due, ancora in ginocchio, si guardarono terrorizzati.
-Andate-
Ringraziarono, si alzarono e, ben attenti a non incrociare lo sguardo del biondo, se ne andarono.
***
A Hermione Granger parve di sentire un rumore; cos' era? Non ne aveva idea.
Si strinse nel mantello e prese la bacchetta dalla tasca dei pantaloni.
Era andata a cercare un presunto accampamento di Mangiamorte, che doveva essere lì vicino.
Era da sola, ovviamente; non aveva bisogno di nessuno.
- Lumos-, sussurrò, e continuò a camminare.
Camminò per più di due ore, senza trovare niente, ma lei non demordeva: avrebbe setacciato il bosco da cima a fondo, per essere sicura di non avere sorprese.
A un certo punto vide una luce. Un fuoco.
Attorno ad esso era seduta una decina di uomini, che mangiava voracemente un maialetto appena arrostito.
Sentì la rabbia montare: riconosceva dei Mangiamorte, quando li vedeva.
Si calò il cappuccio sugli occhi e avanzò, pronta a combattere.