Serie TV > Doctor Who
Segui la storia  |       
Autore: WolfLuna    27/06/2017    3 recensioni
Questa storia parla di Orion, il figlio mai conosciuto del Decimo Dottore (mi riferisco a quello di David Tennant), e del rapporto con suo padre. Nel corso dei capitoli si conosceranno e legheranno molto, anche dovuto alla perdita di una persona ad entrambi molto cara.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Doctor - 10, Nuovo personaggio
Note: AU, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 9

CAPITOLO 9

Mentre i due testardi riposavano, la Tardis azionò i comandi…destinazione Atene, il Grande Tempio. Sperava solo che il suo pilota decidesse di ascoltarla per una volta.

Decise di atterrare di colpo in modo da svegliare entrambi all’improvviso. E così fece.

******

Il Dottore si svegliò di colpo, una forte scossa gli aveva fatto battere la testa al pavimento, solo in quel momento si accorse di essersi addormentato sul pavimento.

Scosse la testa, si alzò e corse verso la sala comandi.

******

Mi svegliai all’improvviso nel peggiore dei modi, cadendo di colpo dal letto.

«Se è una delle sue trovate per vendicarsi o per farmi sentire in colpa, può stare certo che la pagherà molto cara.» - pensai arrabbiato per il brutto risveglio.

Purtroppo avevo ereditato da mia madre il pessimo caratteraccio di prima mattina, soprattutto se non avevamo bevuto la nostra mattutina tazza di caffè.

Di pessimo umore e piuttosto alterato mi alzai e mi diressi alla sala comandi, per fare due chiacchiere con il Dottore.

Arrivato lì lo trovai armeggiare con i comandi, ma da come si agitava sembrava che non funzionassero.

“Che hai combinato? Che idea hai in mente? Stai cercando di vendicarti per come ti ho trattato? Se è così…sappi che sei patetico.”

“Giuro che non ho fatto nulla. I comandi non rispondono, non funzionano.” – rispose lui agitato continuando ad armeggiare.

“Raccontala a qualcun altro, io non ci credo.Vado a controllare dove diavolo mi hai portato, spera che sia casa mia sulla Terra, altrimenti me la pagherai cara.” – dissi avvicinandomi alla porta.

“Orion non andare, non è sicuro. Non so dove siamo finiti, dammi solo un paio di minuti per capire come mai non va e il tempo per sistemare il problema. Ma ti prego non andare, so che mi odi, ma non andare.” – lo supplicò il Dottore.

“Tu non sei mio padre, non prendo ordini da te. E comunque non sono un bambino, sono un uomo.” – e proseguii.

Aprì la porte e porsi fuori la testa per sbirciare. L’unica cosa che fui in grado di dire fu – “O cavolo.”

Nel frattempo il Dottore mi aveva raggiunto preoccupato, e aprendo la porta rimase sconvolto dalla scena che ci si parava davanti gli occhi.

Mi ricordai questo posto, mia mamma mi ci aveva portato un paio di volte quando doveva conversare di questioni importanti con la Dea Atena in persona. Eravamo al Grande Tempio.

Seduta sul suo trono c’era proprio lei Lady Isabel di Tule, in altre parole la Dea Atena. Sembrava che ci aspettasse.

Non so perché ma appena lei si alzò io andai verso di lei e m’inginocchiati, chinando il capo verso il pavimento.

“Dea Atena, io sono Orion di Sagitter, figlio di Luna di Sagitter e del Cavaliere d’Oro Aiolos di Sagitter. Chiedo umilmente perdono per essere arrivato senza invito e così all’improvviso, non era per nulla mia intenzione o idea. Perdonatemi mia Signora e Dea.” – dissi come ricordavo mi aveva raccontato ed insegnato mia madre.

“Orion di Sagitter, alzati e mostrati alla tua Dea.” – disse dolcemente Atena.

Io eseguì senza obbiettare.

“Mi è giunta la notizia della scomparsa di tua madre, ne sono davvero addolorata, così come i miei Cavalieri. Era la migliore tra i miei Cavalieri, ed una grandissima consigliera e amica. Mi addolora l’apprendere tale notizia.”

“Perdonatemi mia Signora se non vi ho riferito tale notizia di persona.” – dissi intimorito.

“È comprensibile, mio caro. Voi due eravate come una cosa sola. Posso solo immaginare il dolore che hai provato e che stai provando. Non sentirti in colpa.”

“Fa male mia signora.”

“Comprendo.” – fece una pausa – “Posso farti una domanda?”

“Certamente mia Dea, tutto ciò che desiderate.”

“Vorrei conoscere il proprietario di questa cabina.”

“Onestamente mia Signora, il proprietario non merita neanche di stare su questa terra. È un bugiardo ed egoista, non è minimamente degno di stare al vostro cospetto, mia Signora.”

“Sono curiosa. Tua madre mi ha detto alcune cose sul proprietario di quella cabina blu. Ti ordino come tua Dea di andare da lui e portarlo al mio cospetto.”

«Accidenti sono fregato. Un ordine di Atena è paragonabile ad un ordine diretto di mia madre. Accidenti.” – pensai. Poi inchinandomi dissi – “Come la Dea Atena desidera ed ordina.” – mi congedai ed andai verso la Tardis.

Arrivato alla porta dissi al Dottore – “La Dea Atena desidera ed ordina di conferire con te. Portale rispetto o per ultimo te la vedrai con me.” – mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai minacciosamente – “E la rigenerazione non ti servirà più a nulla quando avrò finito.” – e riuscii dalla Tardis.

Il Dottore fu subito dietro di me. Ci avvicinammo e lui fece un lieve inchino. “Dea Atena, io sono il Dottore. Desiderava conferire con me?” – disse come faceva di solito (o così mi raccontava mia mamma).

“A dire la verità volevo parlare con entrambi. Ma è comunque un piacere conoscervi, padre di Orion.”

 

…Continua…

 

 

 

NOTE DELL’AUTRICE:

Vorrei nuovamente ringraziare i miei sostenitori CHRISTINE_HEART, SAYMAN e bilo99!! Grazie ragazzi di tutto cuore!! XD

E già un bel colpo di scena..non che Atena mi sia mai stata simpatica, visto che il mio adorato Aiolos di Sagitter ci ha rimesso la pelle per colpa di quella…ma era una piccolissima bambina, perdonata.

Vi lascio cuocervi nel vostro brodo in attesa del prossimo capitolo!! XD XD

Alla prossima!! XD

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: WolfLuna