Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: Chia_rainbow    02/08/2017    3 recensioni
Chiara è una ragazza di 16 anni che vive in un paesino a nord dell'italia. Vive insieme ai nonni, la zia e la sorella minore Veronica in un ranch. I suoi genitori morirono qualche anno prima in un incidente d'auto. L'unico ricordo che ha, oltre l'album di famiglia, è una collana che essi gli avevano regalato quando aveva 6 anni, una collana costituita da una pietra di rubino rosso a forma di fulmine. Ha una grande passione per i cavalli e fa equitazione dall'età di 5. Un giorno durante una passeggiata rilassante a piedi, cade malamente in un buco e viene teletrasportata nell'epoca Sengoku, dove incontrerà Inuki , mezzo demone figlio di Kagome e Inuyasha. La preziosa collana viene rubata per il immenso potere che contiene al suo interno. Inuki e Chiara partiranno alla ricerca del gioiello. Da qui inizieranno la loro avventura con nuovi amici,nuovi emozioni e nuovi amori.
Spero di avervi incuriosito!!!!!!!
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
MI HAI SALVATO LA VITA!!!
Dopo neanche 10 passi, inizio a sentire un gran dolore alla caviglia. Già che sciocca che sono! Prima di ritrovarmi nel pozzo ero caduta.
Sicuramente me la sono slogata. Cammino a fatica ma vado avanti, mi aggrappo sempre ai tronchi degl’alberi. Trovo due rami molto lunghi più o meno mi arrivano fin sotto l’ascella, decido di usarli come stampelle. Cammino e cammino ma oltre la foresta sembra che non esista nient’altro. Ora ricordo che nella tasca dei miei pantaloni blu elettrico ho il mio cellulare, lo prendo, cerco tramite Google Maps di capire dove sono, ma per mia grande fortuna, non c’è connessione!
“ma che sono oggi una calamita che attira a se solo sfiga!?”
Decido di fermarmi a riposare alle radici di un grande albero.
“Ma dove sono finita? Come farò ad avvisare la mia famiglia se non ho segnale? Ma soprattutto cosa gli racconto?”
Il mio cervello mi sta facendo troppe domande alle quali io non conosco la risposta. Chiudo gli occhi e cerco di calmarmi.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Osservo la ragazza e guardando attentamente vedo che zoppica, prende due lunghi rami e li usa per darsi sostegno?
Non so perché mi ritrovo qua a spiare una ragazza che neanche conosco, quando dovrei tornare a casa se no chi c’ha voglia di fare “quattro belle chicchere” con i miei? Di certo non io!
Ma la ragazza mi stupisce ancora una volta, tira fuori dai suoo pantaloni una scatola piccola e luminosa. La sua espressione all’inizio sembrava felice ma poi divenne scocciata e scioccata.
Per un momento anche furiosa. La vedo camminare fino a quando si siede ai piedi del Goshingoku. La sento sospirare e alla fine chiude gli occhi come se non volesse pensare a niente, ma solo rilassarsi.
Decido di tornare al villaggio, mentre sto correndo sento una strana sensazione che mi dice che era meglio stare li a vegliare sulla ragazza, come per proteggerla da eventuali pericoli.
“Tsz, perché mi sto preoccupando per una tipa che nemmeno conosco? Ora ho problemi più grandi a cui pensare. Comunque sembrava cosi innocente e indifesa quando aveva gli occhi chiusi e l’ho lasciata da sola. Ah ma che razza di pensieri sto facendo!”
Arrivato a casa…
K:Inuki! Mi va bene che sei arrabbiato per quello che ti è successo, ma per favore non distruggere metà foresta! Si è sentito fino a qui tutto il baccano che hai generato!”
K:Scusami madre, ma ero proprio furioso!
K:Si vede che la maggior parte del tuo carattere l’hai ereditato da tuo padre.
I:Sarebbe una offesa a me e papà?
K:EH cosa? Ma certo che no. Comunque sta mattina è passata Akane
I:Come è passata Akane!?
K:Si è passata un’ora fa, ha chiesto di te e quando gli ho detto che sei andato a farti un giro, m’ha chiesto se potevi andare da lei appena tornato perché voleva  parlarti.
Non so che fare, allora mi aggrappo alla mamma alla ricerca di un abbraccio protettivo e affettuoso.
K:Inuki non sei cresciuto un po’ per questo?
Mi chiese lei in tono divertito, ma io le risposi serio e così lo diventò anche lei
I:Che cosa devo fare?
K:Molto semplice vai da lei e chiaritevi,almeno per salvare il vostro rapporto d’amicizia. Poi quando era qui l’ho vista piuttosto triste.
Dai Inuki vai da lei
I:Ok, ci vediamo sta sera.
E detto questo mi avviai camminando verso la capanna di Akane.
“chissà come sta la ragzza?”
Spalanco gli occhi, sono davvero scioccato
“INUKI ma che razza di pensieri fai, sempre a pensare a quella ragazza sconosciuta! Potrebbe essere una criminale o una volpe travestita da ragazza e tu ti preoccupi!?!?!? Certo che oggi sono Davvero strano. Sarà colpa dello stress di tutta questa questione”
Sono appena arrivato davanti alla casa di Akane, prendo un respiro profondo ed entro.
A:INUKI!!!
mi chiama a dir poco felice, ma io rimasi atono 
I:Akane
A:Senti io volevo parlarti di…
I:Di ieri?
A:Si, senti sono davvero dispiaciuta. Ma come ho detto ieri io ti considero solo un amico, se non anche un fratello.
I:Questo lo posso anche accettare,ma per quanto riguarda la mia natura di mezzo demone? Cosa volevi intendere ieri? Ti faccio schifo solo per questo!?
Io non ci vidi più dalla rabbia, tutto quello che avevo fatto sta mattina per sfogarmi non è servito a niente! Poi ad un tratto mi compagliono davanti due splendidi occhi di un azzurro intenso.
“Inuki quella strana ragazza ti ha rincretinito, come puoi in un momento come questo pensare a lei?”
A:Senti io non posso amarti perché mi piace un altro ragazzo e poi non posso stare con te non per colpa della tua natura ibrida, ma più che altro per il tuo caratteraccio!!
Mi ha appena contro e no se pensa di passarla liscia si sbaglia!
Mai fare incazzare più del dovuto un hanyou già arrabbiato per conto suo.
I:Vuoi sapere da dove deriva il mio caratteraccio!? In parte da mio padre ed in parte dalla mia natura ibrida, dimmi quanti hanyou hai visto con un carattere abbastanza tranquillo e gentile!? Tralasciando Jinenji!?
A:I-io…
I:Tu non lo sai! Non sai cosa vuol dire essere nati così. Noi siamo disprezzati sia da demoni sia da umani! Per questo ci chiudiamo in noi stessi e non ci fidiamo molto! Ed è meglio che anche noi la smettessimo di vederci
A:C-cosa!? Sai Inuki io pensavo fossi diverso dagl’altri mezzo demoni, pensavo avessi un cuore, invece sembra che tu non ce l’abbia!
Io dopo quelle parole me ne andai. Basta con Akane ho chiuso, preferisco avere il cuore di ghiaccio piuttosto che essere una traditrice che ferisce solo i sentimenti altrui! Torno al punto dove ho visto la ragazza sconosciuta, non so perché ma non mi interessa.
Però quando sono arrivato qui al Goshingoku lei non c’è, sento solo il suo odore e quello dei…BANDITI!?!?
“è meglio che mi affretto a trovarla, non so chi sia ma mi sento in potere di proteggerla e poi lei era anche ferita! Oh no! Resisti, chiunque tu sia, verrò a salvarti!” e pensato questo corsi più velocemente del solito seguendo la traccia del suo dolcissimo profumo.
*****************************************************************************
Anche se avevo gli occhi chiusi senti dei rumori sospetti.
Mi preparai prendendo saldamente nelle mie mani i due rami che mi hanno fatto da sostegno prima.
?:Ehi ragazzi guardate qui che bel bocconcino
Disse uno con voce maliziosa, non avevo la forza di aprire gli occhi per la paura, ma dovevo farmi coraggio.
“Al momento sentiamo quello che vogliono da me”
V(Voce)2: Si è proprio un bel bocconcino, ma adesso dobbiamo portarla dal capo
V3:Già, ma a lui interessa solo quella strana collana che ha al collo. Poi se no sa cosa fare con la ragazza io avrei un piano.
V1:Io so cosa stai pensando e l’idea non è male.
“anch’io l’ho capito, razza di maniaci, ma non vi preoccupate vi manca l’effetto sorpresa appena uno di voi luridi porci mi tocca”
E come previsto uno mi prese il braccio, allora io con scatto fulmineo presi il ramo e glielo spaccai dritto in testa. Ero soddisfatta,ma mi ero dimenticata di altri 2 uomini. Ma quello lo pensavo, infatti guardandomi intorno ce n’erano almeno altri 7!
“Cavolo la situazione si fa più grave, ho anche la caviglia slogata, quindi come cazzo faccio!?”
Cercai di difendermi e mentre lo facevo osservavo il loro abbigliamento. Sono uguali identici a quelli dei samurai!
“Ma dove sono finita”
Sentii un forte colpo alla nuca e poi tutto divenne nero.
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Mi sto svegliando, sento un forte dolore alla testa,appena apro gli occhi tutto il mondo è sfuocato
“Ma dove sono?” poi mi ricordai tutto.
Spalanco gli occhi e davanti a me ci sono tutti gli uomini di prima, e in mezzo tra loro sgorgeva una figura alta e robusta.
“Presumo sia il loro capo”
C;Ehi si può sapere dove sono? Dove mi avete portata? Ma soprattutto che cosa volete da me?
Gli urlo di rabbia
V1:Wow piccola calmati
C:Non chiamarmi PICCOLA!
V2:Wow ragzzi che grinta la piccola
E tutti si misero a ridere
“Ma che hanno da ridere sti idioti!?” Ringhiai, lo facevo raramente,ma quando lo facevo voleva solo dire che io sono davvero fuori dai gangheri!
C(Capo):Sentimi bene ragazzina,non pensare che una come te mi faccia paura e poi cosa potra mai fare una  ragazzina piccola ed indifesa contro un’intera banda di banditi?
Il mio cuore ha smesso di battere per un secondo
“Banditi? Oddio io qui ci rimetto la vita! Già non posso muovermi,visto che sono legata ed al fatto che la caviglia mi fa più male di prima, quindi cerchiami di ragionare e aspettare un miracolo”
C:Che volete da me?
C:Molto semplice la tua collana!!
C:Cosa!? Non ve la cederò mai, piuttosto preferisco morire e poi perché la volete!?
C:Molto semplice, la tua collana racchiude un potere ancora più forte della sfera dei quattro spiriti andata distrutta 20 anni fa! Quindi ora me la darai senza opporti
Mi disse prendendomi il viso tra le sue luride mani, mai non gli cederò mai  l’ultimo regalo dei miei genitori! Gli sputo dritta in un occhio
C:Dannata!
Prese la spada e mi feri gravemente il braccio.
Ma io non volevo arrendermi!
C:Te l’ho detto che non cederò mai la mia collana a costo di morire
C:Allora prima di morire ti tortureremo un po’.
Detto questo i suoi uomini si avvicinarono un po’ troppo e presero a toccarmi.
V1:Ma che razza di kimono porta questa qua!? Come diavolo si slaccia!?
“Davvero non sa slacciare un semplice indumento, bhe meglio così! Ma aspetta ho sentito bene kimono!?”
C:Come kimono?
Diedi voce ai miei pensieri, senza rendermene conto.
C:Certo che tu ragazzina sai davvero strana.
C:Quelli strani qua dentro siete solo voi! Razza di maniaci depravati!
C:Allora saluta per sempre la luce del sole perché adesso mi hai davvero stancato!
Alzò la spada e prese mira al mio collo, io chiusi gli occhi per non dover vedermi l’intera scena.
“Nonni,zia e Veronica sappiate che vi ho sempre amato e non vi dimenticherò mai! Mamma, papà se potete sentirmi mandatemi un miracolo se no ci vedremo tra poco tra il mondo dei morti”
E come se le mie preghiere fossero ascoltate, qualcuno arrivò ad aiutarmi. Senti un forte rumore ì, come se qualcuno avesse sfondato il muro e poi sentii il rumore di una lama spezzarsi.
Ho avuto il coraggio di aprire gli occhi e quello che mi si presentò davanti era davvero incredibile! Davanti a me ancora a mezz’aria un ragazzo con un kimono completamente rosso, capelli lunghi neri come la notte e lisci, piedi completamente scalzi ed due orecchie canine? Si mi ricordano molto quelle di un cane.
Affrontò ad uno a uno i briganti prendendoli a pugni talmente forte, che chi aveva l’udito sensibile potrebbe sentire benissimo il rumore del naso spaccarsi tra quelle urla.
Quando tutto fini si girò verso di me e io ne rimasi stupita.
Non solo aveva delle carinissime orecchie canine, che avrei voluto accarezzare, ma anche degl’occhi color ambra!
“è davvero bello! Ah ma che razza di pensieri sono! Stupida!”
Senza che me ne accorgessi mi liberò dalla corda che mi teneva imprigionata e riusci finalmente a muovermi, se non fosse per il dolore lancinante alla caviglia e al braccio destro. Presi la corda l’arrotolai con cura e la misi sotto il mio capello.
I:Stai bene?
“La sua voce è cosi bella, profonda ma dolce”
C:Si, grazie mi hai salvato la vita.
I:Riesci a muoverti?
Cerco di alzarmi e ci riesco un po’ a fatica, solo che un piede mi fa male, quindi non posso camminare a lungo. Mentro ero contemplata coi miei pensieri, non sentì due forti braccia prendermi in braccio,ma quando lo capi arrossii come mai in vita mia!
C:E-ehi che fai?
I:Ti porto mi sembra logico, non puoi camminare ed hai bisogno di cure, quindi ti porto al mio villaggio per curarti.
C:G-grazie, sei molto gentile.
Mentre ci stavamo avviando per il suo villaggio, nell’aria c’era un silenzio imbarazzante, avevo tante domande, ma non volevo chiederle per paura di fare figuracce!
I:come mai ti trovavi da queste parti?
C:Sinceramente non lo so. So solo che prima mi ritrovo nel mio angolo di paradiso per rilassarmi ed un attimo dopo vengo teletrasportata in un pozzo in mezzo ad una foresta che non ho mai ne visto ne conosciuto.
I:Strano
C:Già lo è davvero…Aspetta in che epoca siamo!?
I:Epoca Sengoku perché?
“Non posso crederci ho viaggiato nel tempo! Ed ora come faccio a tornare a casa!?”
C:Non può essere
Sussurrai ma sembra che lui ci senta benissimo
I:Cosa non può essere?
C:Io ho viaggiato nel tempo e non so nemmeno c ome diavolo ho fatto!?
I:Come hai viaggiato nel tempo?
C:Io non appartengo a quest’epoca, io vengo dal ventunesimo secolo, ben 500 anni di distanza!
I:Quindi tu verresti dal futuro?
C:Esatto!
“oddio ma in che razza di guaio mi sono cacciata!?”
//////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Quando avevo sentito l’odore di sangue non ci misi poco che era lei. Avevo corso come un dannato per arrivare prima e per fortuna sono arrivato in tempo. Quando tutti banditi furono sistemati pensai a lei, la slegai
I:Stai bene?
C:Si,grazie mi hai salvato la vita!
“ha davvero una voce dolce”
I:Riesci a muoverti?
La vidi che ha fatica si sollevo, ma non dopo aver rilegato accuratamente la corda che la teneva prigioniera e mettersela sotto al quel coso sopra la testa. Quando era in piedi mi faceva una pena vederla ridotta così, che decisi di avvicinarmi piano e prenderla tra le braccia, sentire il suo corpo contro il mio mi fece sentire, non so perché, felice.
Lei era arrossita tutta, mi veniva quasi da ridere
 C:E-ehi che fai?
I:Ti porto mi sembra logico, non puoi camminare ed hai bisogno di cure, quindi ti porto al mio villaggio per curarti.
C:G-grazie, sei molto gentile.
Era la prima volta che qualcuno mi diceva cosi, iniziai a camminare, perché di correre non ne ho assolutamente voglia.
C’era un silenzio infernale e quasi imbarazzante allora decisi informarmi un po’ su questa ragazza.
I:come mai ti trovavi da queste parti?
C:Sinceramente non lo so. So solo che prima mi ritrovo nel mio angolo di paradiso per rilassarmi ed un attimo dopo vengo teletrasportata in un pozzo in mezzo ad una foresta che non ho mai ne visto ne conosciuto.
I:Strano
C:Già lo è davvero…Aspetta in che epoca siamo!?
I:Epoca Sengoku perché?
C:Non può essere…
Bisbigliò quasi scioccata.
I:Cosa non può essere? C:Io ho viaggiato nel tempo e non so nemmeno c ome diavolo ho fatto!?
I:Come hai viaggiato nel tempo?
C:Io non appartengo a quest’epoca, io vengo dal ventunesimo secolo, ben 500 anni di distanza!
I:Quindi tu verresti dal futuro?
C:Esatto!
“ecco il perché dei suoi strani indumenti! Lei proviene dal futuro. Devo accelerare il passo prima arrivo a casa meglio è!”
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Chia_rainbow