01/08/2017
1 recensioniLA RAGAZZA SCONOSCIUTA
Passò un’ora da quando salì sul mio amato destriero Nugat.Io e lui abbiamo un legame insolubile, io ci sono sempre stata per lui e viceversa. Siamo molto simili di carattere cioè testoni,fannulloni,leali,vivaci…
Lui mi fu regalato dai miei nonni al mio 10 compleanno ed io ne ero entusiasta. Mi ricordo ancora quel giorno
***********FLASHBACK*********
Questa mattina mi svegliai davvero presto nonostante sia Domenica ed è inverno.
Vi starete chiedendo perché una bambina di 10 anni si svegli così presto in una Domenica mattina d’inverno?
Molto semplice oggi è il mio compleanno!! I miei compagni di classe non apprezzano molto il mio compleanno, ovvero non apprezzano il giorno in cui sono nata.
Oggi è il 13 Febbraio, molti pensano che questo numero non porti altro che sfortuna. Quelli che la pensano così sono solo dei grandi idioti! Ma lasciando questo argomento a parte…
Scesi le scale il più velocemente possibile, sono appena arrivata in cucina e la zia e i nonni sono già svegli, mentre mia sorella sta ancora dormendo.
T(Tutti):AUGURI!!!!
C:Grazie.
I stanno riempiendo di baci e abbracci, cosa che io apprezzo sempre, mi piace essere abbracciata.
N.O(Nonno Otello):Se ti prepari in fretta, poi andiamo fuori che ti consegno il nostro regalo
C:Non puoi darmelo qui?
“Ma perché vuole darmi il mio regalo fuori!? Fa anche freddo!”
N.O:Lo scoprirai
Dopo la colazione corsi in camera mia per prendere i miei vestiti per poi recarmi in bagno a lavarmi e vestirmi ad una velocità pazzesca.
Sono pronta ed ho passato solo 5 minuti in bagno! Se Flash sarebbe stato qui mi avrebbe dato una medaglia d’oro per la velocità con cui mi sono preparata!
Scesi le scale e tutti ci dirigemmo fuori, più specificatamente stiamo andando in direzione delle stalle.
Siamo appena entrati e mia zia mi sta coprendo gli occhi con una mano.
“Chissà forse mi hanno regalato una sella nuova, la mia ormai è vecchia oppure degli indumenti da gara”
N.O:Ecco qua ora puoi guardare
Mia zia mi levò la mano dagli occhi e quello che vidi mi sciocco e non poco.
Davanti a me si presentava un bellissimo puledro di 5 anni, morello con due calze bianche sull’anteriore e il posteriore destro.
D:Buon compleanno Chiara!
NA(Nonna Angela):Questo puledro è tuo. Non è ancora stato domato quindi dipende tutto da te, gli insegnerai quello che sai tu. Questo percorso lo affronterete insieme. Ti piace come regalo?
Mi chiese con un sorriso
Io con le lacrime agl’occhi per la felicità le dissi
C:Si il più bello della mia vita!
*************FINE FLASHBACK**************
Ora sono qui con lui affianco mentre bruca l’erba, io sono davanti alle tombe di mia madre e mio padre, le sto pulendo dalle erbacce troppo cresciute.
C’ho messo ben 10 minuti ed ora che sono finalmente ben visibili, le lacrime iniziano a rigare prepotenti le mie gote. I singhiozzi si fanno sempre più forti, ed eccolo quel dolore che mi porto sempre dietro. Non è tanto forte ma ogni volta che penso a loro le lacrime mi si formano negl’occhi e vogliono uscire prepotenti ed ogni volta io mi devo trattenere. Qua almeno davanti a loro posso piangere liberamente come una fontana.
Sento un muso che si appoggia lievemente alla mia spalla e da li mi ricordo del mio affidato compagno, lo accarezzo mentre inizio a tranquillizzarmi, solo lui riesce a farmi questo effetto.
Sono passati altri 10 minuti
C:Ora è meglio che vada, sappiate che mi mancate molto e vi voglio un mondo di bene. Veronica sta diventando una ragazzina stupenda è molto studiosa e sociale, anche la zia e i nonni stanno bene.
Per quanto riguarda me sono diventata un a studentessa modello, sto vincendo molte competizioni sia di monta inglese che di quella americana e come sempre i Williams sono i nostri nemici. Mi sto davvero impegnando perchè non voglio darla vinta a quella famiglia di disonesti. Lo prometto vincerò ancora così tante competizioni insieme a Nugat che farò sprofondare sotto terra il loro orgoglio!”
Detto questo iniziai a camminare con il mio amico dietro che mi seguiva a ruota.
Ora vi starete chiedendo chi sono i Williams giusto?
Bhe ci metterò poco a rispondere, i Williams sono la famiglia più ricca della zona, sono delle persone disoneste,sleali,ladre… da molto tempo la nostra famiglia è in competizione con loro.
Non ho mai capito realmente le origini di questo odio, ma risale ai tempi dei mie bisnonni. Adesso io sono in competizione con la primo genita, Valentina! Un tempo io e lei eravamo amiche, ma quando scoprì che mi parlava alle spalle la nostra amicizia andò in frantumi e fu sostituita dall’odio puro di entrambe.
Sono appena tornata in scuderia e ho rimesso Nugi nel suo box
C:Ci vediamo domani piccolo
Usci e mi diressi verso casa più specificatamente in bagno avevo bisogno di un bagno caldo!
EPOCA SENGOKU
Mi sono appena svegliato dal mio riposino e… alla faccia è il tramonto! Ho dormito tutto il pomeriggio!
Scesi da Goshingoku e mi diressi a casa di corsa, questa è la volta buona che mamma e papà mi fanno fuori.
Sono appena arrivato a casa ma vedo stranamente mia madre tranquilla e mio padre non c’è
I:Mamma ma papà dov’è?
K:è andato da Miroku doveva chiedergli delle cosa, ma tu Inuki come stai?
I:Io bene perché?
K:Per quello che è successo oggi, sei sicuro di stare bene?
Mi chiese preoccupata, io non mi sento ancora pronto a riprendere la questione, Akane era meglio che me la scordassi perché mentre ritornavo a casa ho sentito delle voci sul “ragazzo” misterioso di cui se n’era perdutamente innamorata
I;Si si sto bene mamma non preoccuparti.
I:Sono tornato! Ehi Inuki eccoti ma dov’eri finito!? Si può sape-
Non fini mai la frase perché mamma pronunciò le “Parole Magiche”
K: A CUCCIA!!
Papà si schiantò a terra con una forza incredibile, mi chiedo tutt’ora come possa essere sopravvissuto a tutti gli “A Cuccia” di mia madre.
I:Mi spiace padre ma avevo bisogno di stare da solo per pensare ad alcune cose
K:Non preoccuparti Inuki,ma ora basta parlare si mangia!
Dopo la cena andammo tutti a dormire,ma io non ci riuscivo tutto a causa di oggi!
****************FLASHBACK*************
Sto correndo velocemente verso la casa di Akane, la ragazza che da un po’ aveva rapito il mio cuore di mezzo demone.
Oggi le avrei confessato quello che provo per lei, non è una ragazza qualunque è la mia migliore amica. Ci conosciamo da quando siamo piccoli, Akane è una ragazza alta, magra, con le curve tutte a posto, i capelli castani ed gli occhi color nocciola. Quegl’occhi più volte mi avevano rapito, rispecchiano appieno la sua anima. Pura,gentile,forte… potrei andare avanti a descriverla senza mai stancarmi.
Sono appena arrivato alla sua capanna
I:è permesso?
A(Akane):Inuki! Certo entra pure, come mai da queste parti?
I:E-ecco io volevo parlarti, sempre se sei libera!
A:Certo che lo sono,allora di cosa vuoi parlare?
Deglutii, tutto il discorso che mi ero preparato scomparso!
Mi ritrovai improvvisamente con la gola secca, il cuore a mille,le farfalle allo stomaco e per di più stavo andando a fuoco
A:Inuki? Ti senti bene?
I;Benissimo! Ecco Akane era da un po’ che volevo confessarti una cosa…
A:Vai sputa il rospo!
I:E-ecco Akane i-io sono…
A:Tu sei?
I:Io sono innamorato di te!
“ecco l’ho detto! Tutto il mio bel discorso andato a quel paese! Bravo Inuki! Però che reazione starà avendo Akane?”
Quando alzai lo sguardo vidi un Akane sconvolta, ma in luce nei suoi occhi vi lessi dispiacere ma anche disgusto!
A:Stai scherzando vero?
I:Perché dovrei scherzare!?
“Ma che le prende!? Non dirmi che… No non può essere!”
A:Ecco Inuki non so come dirtelo ma… Tu mi piaci solo come amico e nient’altro e poi…
I:E poi!?
A:Non posso restare con un mezzo demone
Anche se l’aveva sussurrato alle mie orecchie arrivò forte e chiaro
I:Dimmi una cosa Akane,se fossi solo un umano tu cosa avresti detto?
Lei non rispose
I:Allora?
A:I-io non lo so.
Rabbia,delusione,voglia di piangere… sono queste le emozioni che sto provando
I:Allora se non mi apprezzi solo perché sono un mezzo demone è meglio se non ci vedessimo più!
Gli urlai e dopo questo usci dalla sua capanna e corsi verso casa mia, non la senti protestare e non sentivo nemmeno le lacrime per quell’amicizia ormai spezzata
**************FINE FLASHBACK************
Ripensando a questo mi resi conto che per Akane non contavo nulla, si sarebbe almeno messa a piangere per la nostra amicizia ed invece niente! Nemmeno quando ero su Goshinboku senti quell’odore di acqua salata.
Sono stato davvero uno stupido a credere che qualcuno potesse davvero tenere a me. Con questi pensieri mi addormentai.
Sta mattina mi svegliai presto, in questi giorni la scuola è chiusa per un problema all’intero impianto elettrico.Oggi volevo fare una bella passeggiata a piedi e sarei andata nel mio posto preferito, mi preparai. Indossavo i miei solito stivali neri, pantaloni da cavallo blu elettrico, una camicia blu a quadri neri ed il mio solito cappello da cowgirl,
a quest’ora la zia sarà già uscita,i nonni e mia sorella stanno dormendo tutti, quindi decido di preparare anche per loro la colazione.
Ho cucinato delle deliziose creps alla nutella, dopo la colazione lavo il piatto, i denti e lascio un biglietto con scritto che vado a fare una passeggiata.
Fa leggermente freddo, allora decido di correre per scaldarmi.
Arrivata al mio piccolo paradiso mi sdraiai sull’erba,chiudo gli occhi assaporo ogni cosa che la natura mi sta offrendo.
Il canto melodioso degli uccellini, il profumo di vari fiori, l’erba morbida che mi solletica le dica delle mani. Già in questo posto posso rilassarmi al massimo e godermi tutto e con questo mi addormentai.
Quando mi destai dal mio sonno, guardai il mio telefono ed erano appena le 10:15.
Mi alzo e inizio a stiracchiarmi per risvegliare i miei poveri muscoli indolenziti, dopo di che inizio a camminare per sgranchirmi un po’ le gambe ma,sfortuna vuole, che inciampi in un grosso sasso ben nascosto dall’erba e caddi dentro un buco enorme. In termini di dimensione potrebbe passarci benissimo un elefante! Ma non è questo il problema.
Inizio a precipitare,cerco di afferrarmi a qualcosa inutilmente, poi ricordo che sotto al capello tengo sempre una corda per sicurezza, ma quando la prendo vengo investita da una luce accecante che mi fa chiudere d’istinto gli occhi.
Quando la luce sta diminuendo mi guardo intorno e vedo che la luce veniva emanata dalla mia stessa collana.
Mi guardo intorno e noto che sono all’interno di un vecchio pozzo due domande si fanno strada nella mia mente
“CHE COSA DIAVOLO è SUCCESSO? E DOVE DIAOLO SONO?”
Mi accorgo che ci sono delle piante rampicanti molto grosse, decido di salire per vedere dove sono finita ed appena esco il paesaggio davanti a me mi sconvolge. Non ero nel mio angolo di paradiso anzi tutt’altro, sembravo immersa dentro una foresta.
Opto per fare un giro e scoprire dove sono del tutto ignara che due occhi ambrati mi stanno fissando dall’alto
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Sta mattina mi sono svegliato di pessimo umore per colpo del brutto ricordo evocato ieri e del poco sonno
K:Inuki stai bene?
I:Mamma ti ho già detto che sto bene, io esco
K:Inuyasha sono preoccupata per Inuki
I:Non preoccuparti vedi che è questione di pochi giorni e ritornerà il solito
Devo scaricare la rabbia e la tristezza che ho adosso inizio a correre per la foresta
I: Hi no tsume
Diedi un'artigliata ad un albero e questo si tagliò ed incendiò allo stesso tempo.
questa è la mia mossa speciale,gli artigli di fuoco sono davvero molto efficaci contro i nemici,
ma non posso usarli adesso in questa foresta se no s'incendia tutto allora uso un'altra tecnica speciale.
I:Aisu tseme
gli artigli di ghiaccio hanno lo stesso effetto di quelli di fuoco, solo che non incendiano.
Dopo essermi scaricato mi sento molto meglio, sto per ritornare al villaggio fino a quando non sento uno strano
odore provenire dal pozzo.
decido di andare a crontollare e quello che stavo guardando mi sciocco.
una ragazza. Una ragazza stava uscendo dal pozzo, indossava uno strano kimono e sentii ancora quel profumo di
gelsomio e magnolia delicata invadermi le narici
"è davvero buono il suo profumo"
la vedo disorientata, come se lei non fosse di queste parti.
sentendosi forse osservata si girò e li vedo i suoi occhi di un azzurro intenso
in loro vi leggo disorientamento,gentilezza e determinazione.
la ragazza ha lunghi capelli neri lisci un po' ribelli, da quel che vedo indossa uno strano affare in testa color marroncino
e quello che deduco sia il suo kimono è formato dalla parte superiore, la doura, blu con dei quadri neri, i pantaloni
anch'essi blu,ma un particolare b ku che no conosco e infine i suoi sandali?
sono neri e molto lunghi, ricoprono tutto il polpaccio!
inizia a camminare i direzione del villaggiom ma una domanda continua a tormentarmi
"Chi è questa ragazza??"