Bacioni Lisa
Cap. 10 Famiglia
L'atterraggio è stato tranquillo,
il ritiro bagagli lento come sempre, io sono impaziente di riabbracciare la mia
famiglia, anche papà sembra euforico di essere nuovamente a casa, chissà quanto
gli è mancata mamma, non si separano mai, se non quando è strettamente
necessario o quando lui va al lavoro, l'amore deve essere così, bisogno
costante dell'altro, almeno è quello che ho capito vivendo con tre coppie di
perfetti innamorati, a volte è un po' frustrante essere circondati da tanto
amore se si è soli, ma viverlo deve essere stupendo.
Edward è nervoso, rigido,
non capisco se è per via degli umani, ma mi sembra strano, a Fiumicino era
tranquillo, ha anche girovagato da solo nel negozio per comprarmi il regalo.
Guardo il mio polso e sorrido come un'idiota, non smetterei mai di guardare il
mio regalo, non solo perché è bellissimo, ma anche perché è stato così dolce a
comprarmi qualcosa.
Finalmente il nastro si muove ed arrivano le nostre valige,
le recuperiamo e ci avviamo all'uscita. Sono tutti lì che ci aspettano con dei
sorrisi enormi.
Io non resisto, lascio la mano di Edward e corro tra le braccia
di Esme, quanto mi è mancata la mia mamma, poi mi tuffo tra i miei fratelli per
lasciare la mamma a papà, le due pazze mi sommergono e saltelliamo e strilliamo
come matte, sono stata via più o meno tre giorni, ma sembra che non ci vediamo
da mesi, evidentemente anche loro avevano paura di non rivedermi o almeno non
così presto.
Vengo letteralmente strappata dalle loro braccia ed Emmet mi fa
girare come se fossi una bambina.
< Bellina sei tornata, era una
noia senza di te, non sapevo chi prendere in giro >
Il solito Emmet, ma sono
così contenta di vederli che sorvolo.
Jasper aspetta che l'orso mi rimetta giù
e mi abbraccia stretta.
< Brava piccola, vedo che ci sei riuscita > dice
lanciando uno sguardo da Edward che riemerso dalle braccia di mamma ci sta
guardando.
Mi volto verso Jazz che mi tiene ancora tra le braccia e annuisco,
gli racconterò con calma tutto quello che è successo, ma uno sguardo strano
attraversa il suo volto, sembra ghignare di qualcosa che solo lui capisce.
<
Alza lo scudo su di me > sussurra pianissimo al mio orecchio, anch'io ho
faticato a sentirlo, ma obbedisco subito.
Mi fa girare verso Edward tenendo
ancora tra le braccia e dice < Tesoro, quanto mi sei mancata > dandomi un
bacino sul collo.
Lo guardiamo tutti stupiti, ma che fa?
Gli è dato di volta il
cervello, e io che credevo fosse l'aria di Volterra, deve essere una strana
malattia da vampiri.
Edward si rabbuia visibilmente, e papà inizia con le
presentazioni, tutti gli stringono la mano, compreso Jasper che mi tiene ancora
abbracciata, Alice lo abbraccia e gli dice convinta < Saremo grandi amici
fratellino >.
Ci avviamo verso le macchine, Carlisle, Esme ed Edward sulla
Mercedes di papà, noi sulla Volvo di famiglia, quella che usiamo per andare a
scuola.
Mentre salgo tra Jazz e Alice dietro, vedo Edward che mi guarda triste,
gli faccio ciao con la mano e gli dico < Ci vediamo a casa > con un
sorriso felice, lui annuisce e sale in macchina con i nostri genitori.
Appena
salita Jasper dice < Bella tutti! > e io alzo lo scudo su tutti i miei
fratelli, mentre Emmet, che guida ci mette una vita ad uscire dal parcheggio,
vogliono distanziare papà per parlare in pace del nostro nuovo fratello.
Io
resto zitta un attimo osservando queste manovre evasive e poi un po' accigliata
mi giro verso Jazz e gli dico perentoria
< Ora mi spieghi il teatrino di
prima? >
Lui ride a crepapelle come Alice che non ha fatto una grinza alle
sue smancerie nei miei confronti, di sicuro sa tutto, ma non vuole togliere la
gioia a Jasper di esporre il suo scherzo. Infatti tenendosi la pancia dalle
risate inizia
< Devi sapere sorellina che il nostro caro Edward, non ha
gradito il nostro abbraccio ed io ovviamente me ne sono accorto, così ho voluto
infierire un po', giusto per fargli capire che con noi non avrà vita facile,
vero Emm? >
L'orso ghigna e gli alza il pollice in segno di intesa.
Non ho
capito come non ha gradito, e perché nessuno è intervenuto.
Guardo Alice
interrogativa e lei ride. < Ma insomma che vi prende? > chiedo stizzita.
< Bella, non hai nulla da raccontarci, cara? > chiede Rose maliziosa, si
effettivamente c'è un sacco da raccontare, ma perché mi guardano così.
<
Raccontare cosa di preciso ? > chiedo sospettosa.
< Beh, potresti dirci
cosa facevate tu ed Edward abbracciati come due innamorati su di un letto a
baldacchino > ohi, qui si mette male, Alice ha visto tutto < o sdraiati
avvinghiati sul divano > continua Rose, < o cosa c'era di tanto
divertente nello stare in braccio a lui nel sopra citato divano > dice
Alice.
Si, sono stati messi al corrente di tutto. E adesso???
< Beh ...
sapete ... per schermare lui mi servivano numerosi punti di contatto > dico
balbettando, ridono a crepapelle.
< E di grazia quanto
approfonditi devono essere questi “contatti”? > chiede maliziosa Rose.
Se
fossi umana sarei bordeaux adesso, ma quanto sono impiccioni i miei fratelli e
io che volevo parlare delle mie strane sensazione con queste due.
Si, c'è in
giro una malattia che fa rincretinire i vampiri, ora ne sono certa, e io l'ho
presa di sicuro.
Mentre loro se la ridono ancora, mi viene in mente una domanda
che sicuramente peggiorerà la mia attuale condizione di zimbello della
famiglia, ma la voglio fare, voglio saperlo. Guardo di sottecchi Jasper che
sentendo il mio imbarazzo è quello che si diverte di più, mi faccio coraggio e
gli faccio la domanda sbagliata, o giusta, dipende dai punti di vista.
< Jasper, ma di preciso, cos'è che sentiva Edward, durante il tuo... scherzo ? >
Si girano tutti e quattro
verso di me. Le ragazze hanno uno sguardo felice, i ragazzi direi interessato,
ecco lo sapevo mi sono scoperta troppo, adesso quante me ne faranno passare, io
non mi interesso ai ragazzi, non l'ho mai fatto, ma con lui, non so è diverso,
le sensazioni che provo sono diverse, devo stare calma, Jasper mi guarda e
sorride.
< Devi sapere sorellina che era decisamente geloso, ma anche un po'
sconvolto, non credo capisse bene cosa gli stava succedendo, ma come hai fatto
a mandare in confusione quel povero vampiro in appena tre giorni? > e
ricomincia a ridere.
Geloso??? Confusione??? No, dai si è sbagliato, uno così
non va in confusione per me, al massimo per quella dea che lo ha salutato alla
sua partenza, ma non per una come me, scherziamo, io sono timida ed impacciata,
non so ammagliare gli uomini, non che mi sia mai importato molto provare a
farlo, ma con lui. Mi stanno ancora guardando, devo dire qualcosa, se no è
peggio.
< Ma no che hai capito è che conosce solo me, si è sentito un po'
abbandonato al massimo, sai forse pensava che anche qui gli sarei stata vicina
come facevo a Volterra, ma visto che sta meglio non ne vedo la ragione. >
< Se ne sei convinta tu
sorellina > dice Jazz trattenendo a stento una risata.
Uffa non sono stata
convincente. Allora cerco di giustificarmi.
< Ragazzi avreste dovuto vederlo
era distrutto, sembrava pazzo. Stava malissimo. Ha anche chiesto a papà se era
morto > Alice mi abbraccia e dice ridendo
< Infatti credeva che tu fossi
un angelo > e tutti ricominciano a ridere anche a me scappa da ridere, a
pensare che ho dovuto anche faticare a fargli capire che non era morto.
<
Bella? Mi hai preso un bel regalo vero? Alice non si sbottona >
Eccola la
mia Rose. Sorrido e guardo il mio orologio.
A lei non sfugge e mi tira il
braccio per vedere il mio regalo.
< E questo??? > chiede curiosa. Oddio
ma non finisce mai questo interrogatorio? Ma non potevo andare in macchina con
mamma e papà.
< Si beh, è un regalo, di ecco ... di Edward > E di nuovo
ridono.
Uffa ma la smettono o no. Gli nascondo i regali, non si meritano nulla.
< Eh no, sorellina, ce li hai comprati e ce li dai i regali non fare
scherzi, domani voglio sfoggiare il mio regalo, ho già deciso con cosa
abbinarlo. E anche quello degli altri.> Eh figurati!!! UFFA!!! Mentre
continuano a prendermi in giro arriviamo a casa.
Risposte:
SweetCherry, come sempre troppo buona, allora ti è piaciuto questo capitolo??? fammi sapere. Bacioni
ale03, Eccomi, sto facendo del mio meglio, solo che su certe cose sono più ispirata e su altre meno. Ma comunque anche questo l'ho postato, piaciuto??? Bacioni
Uchiha_chan, Forse non si è capito neanche in questo capitolo, comunque Edward era nervoso per l'incontro con i Cullen, lo dirà a Bella più avanti. Bacioni
Giulia miao, Edward è uno zuccherino, e vedrai cosa diventerà, per la leggenda e tutto penso che dovrai aspettare ancora qualche capitolo. Bacioni
JessikinaCullen, Ok scusa, ora rispondo, SI lo sta capendo e come hai letto, è pure geloso, penso che d'ora in poi le cose si evolveranno alla svelta tra loro. Bacioni
keska, Grazie sei troppo buona, penso che lo stile sia dovuto dai milioni di libri che ho letto nella mia lunga ( Eh si sono vecchia!!!) vita. Grazie ancora Bacioni
Wind, Una figata quell'orologio, l'ho visto e mi sono innamorata, ma io non ho Eddy a fianco uffa. Bacioni
Shinalia, Ce ne vorrebbero anche nella realtà di ragazzi così, non trovi?. Bacioni
serve, Hai fatto centro, lei è sempre la solita e si sente inadeguata, in realtà è bella e affascinante, Edward glielo ha già detto più volte, ma l'insicurezza la fa da padrona, e le creerà non pochi grattacapi. Bacioni.
COME SEMPRE GRAZIE A TUTTI ED UN BACIONE ENORMELISA