Introduzione: Sappiamo tutti la storia di Light Yagami: un giovane brillante studente giapponese, noto per essere stato il primo possessore del quaderno della morte tra gli umani che, una volta ottenuto il potere, ha deciso di utilizzarlo per realizzare la sua ambizione di purificare il pianeta dagli esseri spregevoli. Un desiderio davvero notevole, non trovate? Beh, come ben saprete, purtroppo la sua volontà è stata sepolta insieme a lui, sparendo così dalla faccia della terra...ma sarà davvero tutto finito? Kira...rende ancora giustizia nel mondo? ...oppure ha smesso davvero di manipolare la vita delle persone a suo piacimento? La gente continua ad avere dubbi, incertezze..ma quale sarà la verità?


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TITOLO: A NEW BEGINNING 

2 Aprile 2117~TOKYO-GIAPPONE
~Presentazione dei nuovi studenti della Futenma Senior High School~

"Il mio nome è Mei Nakamura, ho 17 anni e da poco mi sono trasferita a Tokyo. Ho deciso di frequentare questa scuola perché so per certo, che mi darà le basi necessarie per riuscire a realizzarmi, sia come persona che in ambito lavorativo. Spero tanto di trovarmi bene con la nuova classe, e magari di stringere amicizia con tutti. Detto questo.. direi che ho terminato! Grazie per l'attenzione!"

È passato un secolo dalla morte di Kira... così tanto tempo da far credere ormai alle nuove generazioni che egli sia solo una leggenda. Sono cambiate molte cose: la tecnologia è arrivata a livelli strepitosi inseguita anche dalla medicina, la quale ha fatto talmente tanti progressi, da riuscire a dare una cura alla maggior parte delle patologie che si consideravano incurabili cento anni prima. Gli edifici moderni e tutte le invenzioni innovative, hanno reso agevolata la vita degli umani, nel campo dell'istruzione si studia sempre allo stesso modo, se non di più! Mei è una semplice adolescente che, come avrete appena sentito, si è da poco trasferita a Tokyo per iniziare un nuovo percorso di studi, ma lei non sa.. cosa le riserva il futuro.
Passano i mesi e la ragazza è riuscita ad ambientarsi molto bene nel nuovo istituto, riuscendo anche a crearsi diverse amicizie..

14 DICEMBRE 2117
"Uffa domani c'è il compito in classe di algebra e non so niente!" 
"Ma come? Non ti sei preparata nei giorni scorsi? Hai avuto tutto il tempo del mondo!"
"Per te è facile parlare Mei! Sei sempre stata brava! Ti scongiuro aiutami!"
"Uhm..." sguardo pensieroso, una mano che massaggia il mento..
"Ti prego!! Ti supplico! Se mi va male questo compito, sarò costretta a studiare per tutte le vacanze natalizie e a fare una verifica supplementare!" Era quasi in ginocchio..
"Va bene Shizuka, ma secondo me dovresti studiare pari passo con le lezioni, e non il giorno prima del test!" Rispose sbuffando la ragazza, guardando l'amica con sguardo annoiato.. non aveva proprio voglia di rifare di nuovo tutti quegli esercizi di matematica. Mei era brava in quella materia, ma non l'aveva mai sopportata.
"Grazie!! Ti adorooo!" Urlò Shizuka intrappolando l'amica in un mega abbraccio morboso.
"Ehy non c'è di che ma.. SHIZUKA MI STAI SOFFOCANDO!" 
"Scusa non volevooooo! Perdonamiii!" Sembrava quasi una presa per i fondelli 
"Comunque... vengo a casa tua dopo la scuola?" 
"No, non puoi" 
"E ALLORA COME CAVOLO TI AIUTO?!" 
"Calmati Mei! Non puoi venire perché ho detto a mia madre che ho già studiato e che so tutto! Se mi vede prendere ripetizioni mi da della bugiarda!" 
"...ma avrebbe ragione" 
"CHIUDI QUELLA BOCCAAAAH" 
"DOVE CAVOLO DOBBIAMO ANDARE?!"
"Uhm direi... nella fantastica biblioteca che mi fa sempre venire voglia di studiareeeh!"
"Perché?"
"Ma perché ci sono tanti libri!" 
" (-.-;)"
"È inutile che fai quella faccia!"
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ORE 16:00~BIBLIOTECA

A Tokyo le biblioteche erano sempre molto fornite. In alcuni casi, esse potevano avere addirittura libri con più di cinquant'anni, che però interessavano soltanto agli appassionati di oggetti antichi.. ormai erano poche le persone che davano uno sguardo al passato. Le due ragazze presero subito posto in un tavolo parecchio isolato e lontano dall'ingresso, pensando che così sarebbero riuscite a concentrarsi meglio e a studiare senza interruzioni. 

"Bene Shizuka, visualizza sull'iPad gli esercizi che la prof ha assegnato in preparazione alla verifica." 
"Okay" la ragazza iniziò a cercare freneticamente nello zaino ma.. non tirò fuori niente e con aria desolata si rivolse all'amica.
"Ehm.. non posso" 
"Come non puoi?!" 
"Ho dimenticato il tablet in armadietto.." 
"MA È POSSIBILE CHE TUTTE LE VOLTE TU ABBIA LA TESTA PER ARIA?!" 
Dopo averla sgridata, Mei si ricordò del fatto che neanche lei aveva gli esercizi sotto mano... infondo non ne aveva bisogno, li aveva già fatti. Così si mise a pensare ad un modo per aiutare Shizuka 
"Proviamo a cercare su internet con il cellulare"
"Ma Mei.. qui non c'è campo...come facciamo? Non possiamo neanche andare a casa per usare il Wi-Fi perché la biblioteca è lontana.."
"SHIZUKA! Ma noi siamo in una biblioteca! Ci basta cercare la versione cartacea del libro!" 
"Hai ragione! Sei geniale come sempre!" La giovane tirò un sospiro di sollievo.
" Su cerchiamo! Io vado a controllare nei ripiani in fondo, mentre tu questi più vicini al nostro tavolo" 
"Ricevuto!"
Le due si misero a cercare nella speranza di trovare quel libro il più velocemente possibile... anche perché avevano a disposizione un solo pomeriggio.
La cosa risultò più complessa di quanto pensassero, soprattutto perché vi erano molte edizioni differenti. Frugarono ovunque ma nessuna delle due trovò niente.. o almeno era quello che credeva Mei, la quale si ritrovò in mano un libro che non c'entrava niente con la matematica, ma che sembrava comunque interessante.
Il suo titolo era: THE TRUTH BEHIND KIRA~The real story of Light Yagami.
Era un volume eccessivamente vecchio, le pagine erano gialle e consumate... mentre lo si sfogliava capitava che qualcuna si staccasse. Lesse un paio di righe della prima pagina e ne fu subito incuriosita, così decise di chiamare la bibliotecaria per prenderlo in prestito ma.. poco prima di raggiungerla si accorse che il libro non aveva il timbro di appartenenza alla biblioteca.. non vi era niente. Pensò che quel testo fosse arrivato lì per caso e se lo mise in borsa senza avvisare nessuno.
Qualche minuto dopo, Shizuka corse felicemente incontro all'amica sventolando il fatidico volume di matematica, e insieme si prepararono per la verifica.
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ORE 19:30~CASA NAKAMURA
Si sentì la porta d'ingresso sbattere..
"Sono tornata!" Si tolse le scarpe e mise le pantofole.
Una donna si affacciò dalla stanza adiacente 
"Bentornata tesoro, avete studiato bene per la verifica?"
"Certo mamma!" 
"Ti preparo la cena?"
"Si grazie" 
Nel frattempo, Mei salì in camera sua e iniziò a dare un occhiata al libro trovato in biblioteca. Si parlava di un ragazzo, Light Yagami, vissuto in Giappone il secolo precedente. Egli era riuscito ad entrare in possesso del Death Note: un quaderno della morte che apparteneva ad uno Shinigami proveniente dal regno dell'oltretomba. Grazie al quaderno, il ragazzo era in grado di uccidere chiunque egli volesse, e si dice che avesse un piano ben definito in mente: purificare il pianeta Terra eliminando tutte le persone che egli considerava meschine. Light fu messo in difficoltà da diversi elementi, tra cui Elle, un noto investigatore che gli diede un bel po' di filo da torcere, ma alla fine Yagami vinse. Il suo piano però, non fu mai portato a termine perché tempo dopo egli morì. Girando una pagina, Mei fece cadere un foglio che si pose al suolo girato al rovescio. Sul retro vi era scritto: "Ecco chi è colui che si fa chiamare Kira". La ragazza girò il foglietto: era una foto, una fotografia che ritraeva un ragazzo che sembrava avere circa la sua età, castano sia di capelli che di occhi. Aveva un bel viso caratterizzato da uno sguardo molto sveglio e, a giudicare dalla sua prestanza fisica, dava l'impressione di essere abbastanza alto. Mei pensò che fosse davvero un bel ragazzo e che molto probabilmente si trattasse di Light Yagami...si chiese se avesse fatto bene il giovane ad agire in quel modo a dir poco violento, e se magari avesse fatto la stessa cosa se fosse stata al suo posto.. ma non seppe dare una risposta. Accese la TV e sul canale stavano trasmettendo il telegiornale, il quale raccontava di come ogni giorno la criminalità rovinasse la vita alla gente.. in quel momento Mei pensò che Light non aveva poi tutti i torti, e iniziò ad interessarsi sempre di più al suo sogno di purificazione del pianeta. Spense la Televisione e, una volta ripreso il libro, se la prese comoda e si mise in procinto di leggere il resto delle avventure di quel giovane, ma fu interrotta dal richiamo di sua madre.
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INTANTO NEL REGNO DEGLI SHINIGAMI..
"Ma guarda.. finalmente dopo anni qualcuno ha trovato quel libro! Quella ragazza è una tipa interessante... sono anni che mi annoio in questo mondo del cavolo... chissà se lei sarà divertente come quel geniaccio di Light..?"
"Ehy Ryuk! Ma che cosa stai farfugliando?!" 
"Niente, non sono cose che ti riguardano" 
"Ah..! Maleducato come sempre! Bah io me ne vado!"
"...sisi, potrei ritentare di nuovo.. già già... AHAHAHAHAH!!" 
"Ryuk!!! Ma mi stai ascoltando?!" 
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15 DICEMBRE 2117~ORE 10:30~FUTENMA SENIOR HIGH SCHOOL - INTERVALLO -
"Allora Shizuka? Com'è andata la verifica?" 
"Penso bene! Ti ringrazio ancora dell'aiuto!" 
"Figurati!" 
"Mei ti va di andare a prendere qualcosa da mangiare alle macchinette?" 
"Si ma prima ho bisogno di andare un attimo in bagno, aspettami qui" 
"Certo!" 
La ragazza si incamminó verso i servizi che, per la prima volta, le sembrarono lontanissimi... forse perché aveva urgenza di svuotare la vescica eheh
Passò lungo un corridoio e, incuriosita, si mise a guardare fuori dalle finestre e all'improvviso.. vide un oggetto nero cadere improvvisamente dal nulla. Credendo di aver avuto un allucinazione, si strofinò gli occhi e fissò nuovamente il punto in cui era caduto l'oggetto non indentificato.. era vero! Qualcosa era davvero caduto dal cielo, ma non riusciva a capire cosa fosse perché era lontano rispetto alla sua posizione! Che sia stato un uccello ferito? Pensò che forse non le sarebbe dovuto importare e forzandosi di non pensarci, si diresse verso il bagno.
Passarono le ore e la giornata scolastica giunse al termine. Mei congedò il suo gruppo di amicizie e si diresse verso casa quando, all'improvviso, le tornò in mente ciò che era accaduto. Presa dalla curiosità si diresse nel luogo interessato e senza fare troppa fatica trovò l'oggetto piovuto dal cielo: era un quaderno nero con su scritto DEATH NOTE.
Lo aprì, al suo interno vi era tutta una serie di regole.. le venne in mente il libro su Kira e si sentì per un momento nei suoi panni, ma non bastò per farle credere in quella storia. Decise comunque di portarlo a casa ma non era sicura di volerlo provare.. continuava a ripetersi che la vicenda di Light era tutta una leggenda, ma la paura di poter in qualche modo uccidere qualcuno era costante. Non disse niente ne ai familiari, ne a Shizuka, non voleva passare per la pazza di turno..lo nascose nella sua stanza in un punto in cui nessuno sarebbe andato a guardare, e si ripromise che non lo avrebbe più toccato... Ma una settimana dopo..
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22 DICEMBRE 2117~ORE 18:30~ CASA NAKAMURA
"Mamma sono a casa!" 
Nessuna risposta.
"Ehy.. c'è nessuno?!" Chiese Mei entrando nell'atrio
"Ah già! Stasera c'era la partita di calcio di mio fratello! Ecco dove sono tutti! Che stupida!" Pensò
All'improvviso si sentirono dei rumori strani provenienti dalla cucina.. era chiaro, qualcuno stava cercando qualcosa in quella stanza.
Mei prese in mano la scopa e si diresse silenziosamente in cucina, nel tentativo di sorprendere l'avversario e colpirlo alle spalle.
Una volta entrata nella stanza sbarrò gli occhi e fece cadere la scopa.. non poteva credere ai suoi occhi! 
Il rumore dell' utensile fece girare il "ladruncolo" il quale, con nonchalance le disse 
"Ehy! Finalmente sei a casa! Hai delle mele per caso?" 
La ragazza iniziò ad urlare come se non ci fosse un domani e tentò di scappare, ma tutte le volte che tentava di avvicinarsi alla porta d'ingresso, lo shinigami le si piazzava davanti per bloccarle la strada.
"Ehy piantala di urlare! Non farmi pentire di averti scelta come sostituta di Light!"
QUEL NOME.
Mei si bloccò e iniziò a collegare le informazioni... che sia lui lo Shinigami che ha affidato il Death Note a Kira? Ma certo, non poteva essere altrimenti, lui era...
"Il mio nome è Ryuk, sono lo Shinigami che ha fatto cadere quel quaderno"
Era tutto vero! Kira non è una leggenda! Light Yagami è esistito davvero! 
"Hai detto.. che mi vuoi come sostituta di Light..?" Chiese con la voce tremante..non ci poteva ancora credere.
"Si, immagino che tu sappia tutto sulla vita del giovane Yagami visto che hai trovato il libro" 
"Si ma.. hai fatto tu in modo che leggessi quel libro?" 
"No, è stata una pura casualità il fatto che proprio tu lo abbia trovato, poteva capitarmi a tiro chiunque" 
"Perché hai messo a disposizione quel libro? Come mai cerchi un successore di Kira?" 
"Quante domande decise.. in un certo senso assomigli a Light.. comunque l'ho fatto per noia" 
"Per..noia..?"
"Devi sapere che nel mio mondo mi annoio tutti i santi giorni, non c'è mai niente da fare.. quindi mi diverto ad affidare il Death Note a qualche umano, mettendolo alla prova.." 
"...capisco" 
Mei era affascinata da tutto ciò. Il fatto che Light fosse realmente esistito la intrigava come non mai, e le sarebbe piaciuto prendere il suo posto ma.. non voleva farlo da sola.. non voleva mettersi sulla coscienza tante persone decedute per mano sua, o almeno non voleva essere l'unica a dover sopportare tutto questo. Se avesse iniziato ad usare il quaderno, sicuramente l'avrebbe fatto per portare avanti la volontà di Kira, però non sapeva tutti i dettagli e l'unico modo per venire a conoscenza della verità completa, era chiedere allo stesso Light.. peccato che fosse morto.
Le venne in mente però che Ryuk in fondo era un Dio... e si sa, le divinità possono essere capaci di grandi cose.
Quando uscì dai suoi pensieri, si accorse che Ryuk non era più di fronte a lei ma in cucina, ad ingozzarsi di mele... che tipo strano.
Lo raggiunse e senza esitare gli chiese
"Ryuk... SEI IN GRADO DI RIPORTARE IN VITA LIGHT YAGAMI?" 
La divinità per poco non si strozzò con una mela e guardò la ragazza con occhi sbarrati.. subito dopo capì le sue intenzioni e le disse con sguardo malizioso
"Se vuoi in vita Light...devi vendermi la tua anima"

...TO BE CONTINUED

Ciao a tutti ragazzi! Io sono SasuSaku_4ever e questa è la mia primissima fanfiction su Death Note! Dopo anni passati a scrivere su Naruto, finalmente la mia ispirazione è caduta su questo splendido manga breve ma intenso! Spero tanto che questo primo capitolo vi sia piaciuto e se volete potete lasciarmi una recensione! 
Alla prossima! 
Baci 
SasuSaku_4ever.