I ragazzi di Hogwarts stavano assistendo all’ennesima bastardata della Umbridge, il licenziamento (con tanto di pubblica umiliazione) della Professoressa Cooman; ad un tratto, la spiritata cominciò ad avere una specie di crisi epilettica, e dalla bocca le uscì il tono di voce solitamente adibito alle profezie vere, mica alle sue solite panzane.

Cooman: Ash nazg durbatulûk, ash nazg gimbatul, ash nazg thrakatulûk, agh burzum-ishi krimpatul! Un Anello per Domarli, un Anello per Trovarli, un Anello per Ghermirli e nel Buio Incatenarli!

Tutti: ???

Cooman: scusate, profezia sbagliata. Eh-ehm… un regno basato sull’oppressione non può avere né potere né lunga durata! Colui che regna sulla Nona Casa, l’Arciere che insegue il capro volante, già muove la sua arma verso di lei! L’odio che la avvelena, la base della sua tirannia, sarà anche la sua condanna! (riprende il tono normale) che è successo?

Tutti la guardavano stralunati, a parte il trio di protagonisti che stava discutendo animatamente.

Harry: per voi cosa voleva dire?

Ron: non chiederlo a me… te che ne dici, ‘Mione?

Hermione: beh, fatemi riflettere… il Capro Volante potrebbe essere il Capricorno, e L’Arciere della Nona Casa che lo insegue è il Sagittario, che di fatto è un centauro… e la Umbridge odia i semi-umani, quindi…

Ron (sarcastico): siiicuro… e cosa vorrebbe dire? Che un giorno la Umbridge si sentirà così intoccabile da usarvi come scudi umani per marciare nella Foresta Proibita alla ricerca di un’arma inesistente, venendo così aggredita da un branco di centauri incazzosi?

Hermione (ridendo): ma certo che no! È una metafora, quante probabilità ci sono che succeda?

Ron: le stesse che Harry, per uccidere Tu-Sai-Chi, debba morire!

E giù tutti a ridere.

Harry: oppure… oppure che, in una missione per distruggere Voldemort (sobbalzo generale), uno dei gemelli venga ammazzato dopo, ancor più assurdo, aver sentito Percy fare una battuta!

Risate ormai incontrollate che finirono per contagiare tutta la Sala Grande.

Hermione: oppure, chesso… che l’anno prossimo Silente, dopo essere finito in una trappola, venga ucciso da Piton

Silente (apparso chissà da dove): il Professor Piton…

Hermione: …che prima lo colpirà con un Avada Kedavra e poi lo farà scentrare giù dalla torre di Astrologia!

Calì Patil: o che al settimo anno i Mangiamorte invaderanno la scuola e metteranno su un programma a base di torture, Arti Oscure e razzismo!

Risate a non finire, mentre la Umbridge stava per esplodere: non si fa così quando una megera malefica cerca di umiliare qualche innocente, non è educato, ecco!

Lee Jordan: o che, fatemi pensare… Silente assuma come prossimo insegnate di Divinazione un centauro che già conosce Harry non solo per le sue capacità, ma anche e soprattutto per far arrabbiare la Umbridge!

Risate stile Willy il principe di bel Air (noto programma Gabbano, famoso per l’esilerante interpretazione di Will Smith), che si interrompono di botto quando Fiorenzo fa il suo ingresso trionfale dalla nebbia.

Tutti: O___O

Toccatina di maroni generale…

Silente: bene, come avrete potuto notare, abbiamo un nuovo insegnate… ne approfitto per dirvi che mi prenderò una piccola vacanza, e che, visto che sono un genio, mi sono permesso di nominare mio momentaneo sostituto un terribile, spietato e manipolante demonio, un affare che al suo confronto Voldemort sembra Topo Gigio…

Pausa a suspence rotta solo dagli infarti degli studenti più sensibili al sentire il nome Voldemort…

Silente: un Autore di Fanfiction!

Scoppio di fulmine stile Frankenstein Junior, mentre Silente si Smaterializza e appare al suo posto il malefico Gamby!

Draco: ma è poco più vecchio di noi!

Gamby: Crucio!

McGranitt: ehi! Non importa se lei è il nuovo Preside, nessun professore di Hogwarts usa la magia per punire gli studenti!

Gamby sbuffa e fa apparire in mano ad ognuno una copia di “Harry Potter e l’Ordine della Fenice”.

Gamby: capitolo 32, prego…

Harry: cosa? La Umbridge mi ha mandato addosso i Dissennatori?

Hermione: e ci stava per torturare con la Maledizione Cruciauts?

Draco: sono stato pestato da una Fattura Orcovolante della Weasley?

McGranitt (andando un po’ indietro): mi ha fatto saltare addosso quattro Schiantesimi solo perché sono stata obiettiva nei confronti di Hagrid? Ma io la…

Umbridge: ehm-ehm… Decreto Didattico Numero Trenta: chiunque critichi l’Inquisitore Supremo, anche e soprattutto in maniera costruttiva o che implichi il rispetto della dignità umana, verrà spedito di volata ad Azkaban insieme a tutti i suoi sottoposti, senza processo!

Tutti: ‘nfame…

Fortunatamente per loro, la Umbridge non conosceva il Totti-ese, così non capì quella che intendevano.

Gamby: ora, ecco i prossimi cambiamenti… Dolores Jane Umbridge è sollevata dall’incarico di insegnate di Difesa contro le Arti Oscure…

Umbridge: non puoi farlo!

Al petto di Gamby era apparso un collanone d’oro e diamanti Gangsta-style, che recava le parole “Ye Pre$ide”.

Gamby: a sostituirla, ho preso tre che, quanto a combattere le tenebre, la sanno lunga, lunghissima.

Dalle porte aperte entrò un uomo sui vent’anni, vestito tamarrosamente di pelle rossa, con solo due cinghie di cuoio che coprivano il petto un borsone pieno di arnei; aveva gli occhi azzurri e i capelli bianchi, e a vederlo parecchie ragazze cominciarono a sbavare, buttandosi ai suoi piedi, mentre partiva una strana musica.

Dante: sono il re della serata, lo si vede dall’entrata, si buttano ai miei piedi tutte in tackle e scivolata. Con il rischio imprevisto, che me stuccano el menisco… basta un disco e già sto pisto, con l’aiuto di un gin liscio… c’è la mora (Lavanda Brown arrossice), c’è la bionda (Pansy Parkinson collassa e comincia a immaginarsi quel tizio con la faccia di Draco), quella bassa (Ginny s’inc***a), alta (Romilda Vane cade in una pozza di bava) o ricca (Dante si accorge che l’unica donna ricca della stanza è la Umbridge) Santo Sparda!

Estrae le due pistole, si fa il segno della croce mentre quelle volano in aria e poi le riafferra al volo, mettendole in posizione da Jackpot.

Dante: vade retro! Sei venuta a vendicarti per la morte di Bael e Dagon, eh?

Gamby (ignorando la Umbridge che si è messa dietro ad un Sortilegio Scudo per evitare lo tsunami di pallottole sparato da Dante): il secondo è un semidio col cervello perennemente settato in modalità OMICIDIO, noto per il parlare forbito e per le peculiari abitudini alimentari. Pesa una tonnellata e si chiama… Ciccio Bastardo!

Tutti lo guardavano allibiti.

Gamby: eh, no, scusate, per un attimo avevo sbagliato film. Dicevo, settato in modalità OMICIDIO, noto per i tatuaggi simil-Mahori e la faccia di un Dissennatore in coda alle poste.

Un muro viene SFONDATO DI NETTO e ne entra un colosso dalla pelle azzurra, in qualche modo somigliante a Mastro Lindo, con degli strambi tatuaggi rossi e delle catene che GLI ESCONO DALLA CARNE e si avvolgono intorno alle sue braccia, terminando in lame dal filo rovente!

Kratos: Distruggere! Distruggere!

Tutti: 0===0!!!!!

Kratos: scusate, per un secondo sono andato in Modalità Terminator.

Ron: Termiche?

Hermione: un film di noi Babbani su una specie di… armatura vivente con lo scopo di distruggere di tutto.

Gamby: se posso, vorrei ora presentarvi il terzo e ultimo candidato. Fatti avanti.

Il nuovo arrivato si Materializzò in mezzo alla sala, mettendola praticamente sotto vuoto.

Innanzitutto era una specie di lampione vestito di rosso e grigio, con un cappello rosso, una cravatta rossa, un impermeabile rosso, dei guanti con sopra dei pentacoli rossi e degli occhiali ros… gialli.

Draco: ma chi è questo fenomeno?

Gamby: è quello che la nostra amata (e la marmotta confeziona la cioccolata) Umbridge definirebbe un “ibrido, semiumano, bestia” e altri aggettivi coloriti.

L’Umbridge, appena sentita la parola “ibrido”, aveva estratto la bacchetta e la puntava contro il nuovo arrivato, che per comodità chiameremo Al, reggendola con tutto il coraggio di un coniglio zoppo davanti al Raduno Camionisti della Bergamasca e Busto Arsizio.

Umbridge: crucio!

La maledizione colpì Al in pieno, sortendo lo stesso effetto di un pistacchio a Myke Tyson: farlo solo infuriare come una belva.

Al: mi stai sfidando?

Umbridge: cinquanta punti a chi lo ammazza!

In breve, l’intera casa di Serpeverde (qualcuno aveva dei dubbi in proposito?), puntò le bacchette contro Al; ma poiché nessuno voleva bruciarsi usando Maledizioni Senza Perdono, spararono qualcosa di molto variegato: Reductor, Schiantesimi, eccetera eccetera.

Al (rialzandosi coi brandelli di carne che si sfilacciano da tutte le parti): finalmente uno scontro interessante… colpisci più forte, stronza! Sbrigati… sbrigati. Sbrigati! SBRIGATI!

La Umbridge se la fa sotto…

Al: SBRIGATI!

Umbridge: Avada Kedavra!

Il terribile lampo di luce verde colpì Al, scaraventandolo all’indietro e mandandolo a scivolare sul pavimento tirato a lustro…

Hermione: per forza! Con tutto il lavoro da schiavi che fanno i poveri Elfi Domestici, qui a Hogwarts, e…

Te alla storia non sopravvivi.

Dicevo, nonostante la batosta, Al si rialzò sorridendo come un cane idrofobo.

Harry: tutto d’un tratto mi sento meno solo.

Al: tsk. Fai di meglio.

E nella stanza entrarono i Dissennatori, a cui Al cominciò a sparare con le sue due pistole mostruose, senza però ottenere effetto.

Al: bene. Molto, molto bene. Annullamento tecniche di restrizione, rimozione dei sigilli, Livello 3. Mastino dei Baskervylle!

Quel che restava delle due braccia di Al esplose in una fontana di sangue e ombre, che presto si trasformò in una coppia di mastini con otto occhi e uno sproposito di denti, i quali si ingoiarono i Dissennatori come niente!

Ron: miseriaccia… che razza di mago è?

Gamby: non è un mago. È un vampiro.

Poco dopo, nell’ufficio del Preside, Gamby era nel camino che conversava con Silente.

Gamby: questa scuola è un macello… non ho ancora trovato un insegnate decente per sostituire la rospaccia…

Silente: l’ammazzademoni?

Gamby: è entrato nudo come un verme nel bagno delle ragazze.

Silente: ma è abbandonato da anni…

Gamby: infatti, gli è zompata addosso Mirtilla Malcontenta ed è fuggito urlando.

Silente: ah, capisco… il vampiro?

Gamby: si annoiava, ora è andato a farsi un pisolino nella Camera dei Segreti.

Silente: e Kratos?

Gamby: è con Hagrid, stanno giocando a prendersi a testate usando delle pentole come elmi. Dovrò ripescare qualcun altro dai meandri dell’Inferno…

Freddy Krueger: non fregarmi le battute!

Gamby: no, te devi apparire dopo. Quindi, umh… idea!

Fece apparire un altro camino e ci gettò una manciata di polvere volante, dicendo poi la destinazione…

Gamby: Arena della Iper-Morte!

Tra le fiamme si materializzò il volto di un ragazzo castano bruciato, con uno sguardo di quelli che ti fanno sentire come un coniglio zoppo davanti al Raduno Camionisti della Bergamasca e Busto Arsizio, che intanto si dilettava a risolvere sistemi di equazioni frazionarie a dieci incognite di dodicesimo grado con una mano e a suonare la Nona di Beethoven con l’altra.

Castano: chi disturba il futuro Dio del nuovo mondo?

Gamby: senti Yagami, mi serve che tu ti renda utile, ma vedo che hai avuto una ricaduta. Misa-Misa!

Nel fuoco apparve una bionda con i codini vestita da Gothic Lolita.

Misa: sì?

Gamby: sai cosa fare.

Misa (sollevando una padella coperta di borchie): mi dispiace, Light-kun… ma è per il tuo bene.

SKRONK!

Light( abbandonando la faccia da psicopatico): che Ryuk è successo?

Gamby: vedo che ti sei dato una disciulata, e chiamami i concorrenti favoriti dello Scontro della Morte.

Light: sarà fatto.

Poco dopo, nell’ufficio di Silente si materializzarono sei personaggi alquanto pittoreschi: un biondo coi capelli più lunghi di un Super Sayan 3 con un’espressione brevettata da Luna Loovegood, una mora popputa vestita di bianco alta un metro e una pigna, una ragazza da capelli viola scuro, un figuro dall’aspetto marmoreo (letteralmente) con le orecchie a punta e l’aria di chi è scazzato in perpetuo col mondo, una ragazza bionda vestita con un mono-pezzo rosa confetto e una tunica bianca da sacerdotessa e una ragazzina coi capelli rossi.

Gamby: benvenuti, miei cari Slayers!

Gourry: luci, colpisci!

Amelia: Visfarank!

Sylpheel: erh… mi sento fuori posto, qui…

Zelgadis: Elmekia Lance!

Philia: Flare Breath!

Lina: è più oscuro del crepuscolo...

Gamby: alt, alt, time out! Sentite, vi ho concesso una pausa dai massacri del torneo, e quello che farete qui andrà bene a tutti. I vostri obiettivi sono semplici: Lina insegnerà magia…

Lina: questa è una scuola di magia?

Silente: la migliore del mondo, vorrei puntualizzare.

Gamby: Gourry e gli altri dovranno solo guardarle le spalle da un’altra insegnante, che aveva questo posto prima di lei….

Zelgadis: e perché non ce l’ha più?

Gamby: perché torturava gli studenti, sopprimeva i più fondamentali diritti, cambiava le leggi a suo piacere e… meno parliamo del suo gusto nel vestire, meglio è.

Amelia: questo è un affronto alla giustizia!

Gamby (annoiato): oh, no, ora attacca…

Amelia: tutta la potenza di Saillune sarà pronta a massacrare questa malvagità una volta per tutte!

Gamby: bene, la parte “massacrare” mi piace. Al lavoro.

Zelgadis: tsk, cosa ti fa pensare che lavorerò per te?

Lina: già, non avresti chiamato il nostro aiuto, altrimenti.

Gamby: qui c’è una delle più imponenti biblioteche di testi magici, se non la più grande, e lo stipendio si aggira sui tremila galeoni al mese, che al cambio corrente (si veste da contabile anni ’30) fanno… 12, riporto 3… sposto qui, sottraggo là… quarantasettemila monete d’oro.

Lina: $ç$

Gamby (mafia style): vedo ghe ge entendiamo, mizziga…

Ta-daan! Sono tornato con un’altra fiction, la prima su Harry Potter;  gli ultimi personaggi arrivati vengono dal manga Slayers, e li ho teletrasportati tramite polvere volante da un’altra mia fanfiction; vi chiederei di leggerla e di recensire, soprattutto.

Questa storia, come avrete ben capito, ha un solo scopo: far soffrire la Umbridge; siete pregati di proporre metodi all’interno delle recensioni.

Al prossimo aggiornamento!