"Lacera la sua mente. La Bestia desidera prendere la sua mente e le sue difese. Vorrebbe non cedere.
Vorrebbe...
Si accuccia a terra, nudo sul pavimento polveroso della soffitta di casa sua. È tutto così..."
[...]
Non sa di preciso come sia successo. I tasselli della sua memoria non gli riportano alcuna informazione.
Forse non è stato attento.
Forse gli è sfuggito qualcosa.
Forse non ha nascosto al meglio quei tagli ancora freschi sulle braccia o sul collo.
Loro lo sanno.
[...]
E stavolta gli viene da ridere sul serio, non tanto per fare come prima, perché è così ironico, Remus Lupin, quel ragazzo tanto timido, tanto assennato, dov'è finito? Se ne sta contro un albero in una foresta lontana, ubriaco marcio a inveire contro il buio.
Ah ah! Incredibile! Chi l'avrebbe mai detto!
Tre brevi capitoli che esploreranno tre particolari momenti legati a Remus e al suo "Piccolo problema peloso".