Era passata circa una settimana da quando Hook uscì
dall’ospedale, non cambiò molto tra Emma e lui
anzi si può dire che la situazione stava peggiorando di
giorno in giorno perché non si parlavano più,
facevano solo piccoli discorsi. Entrambi sapevano che la loro
“amicizia” era molto a rischio sarebbe bastato
anche solo un piccolo passo falso e puff tutto poteva andare in fumo.
La giornata della salvatrice era cominciata nel modo peggiore, mentre
faceva colazione qualcuno suonò il campanello davanti a lei
c’era Neal, la persona che si era promessa di evitare per
quel periodo. “Ti prego una sola volta e se andrà
male non ti importunerò più lo giuro”
la supplicava più o meno da mezz’ora, Emma non
voleva cambiare idea, “Cosa non capisci della parola no ? sei
diventato sordo per caso ?” era tutto inutile
perché a quanto pareva per la prima volta insisteva in
qualcosa e non faceva il codardo quindi decise di accettare
però non ne era molto convinta, passare un intera serata
insieme a Neal non era il massimo ma era anche giusto dargli una
seconda possibilità. E magari se andava bene, avrebbe
trovato finalmente il suo lieto fine ? Però c’era
sempre quella vocina in testa che gli diceva che non era lui il suo
“principe azzurro” ma era qualcuno di molto
più strambo per quell’epoca, non pensava ad altro
che a Killian e al suo rinunciare a lei così facilmente
senza combattere, forse quello che le aveva detto appena conosciuto e a
Neverland era solo un escamotage per portarla a letto ma
c’era anche il suo stupido modo di fare da gentil uomo che la
confondeva, cosa voleva veramente da lei ? e se accettare
l’invito di Neal fosse stato il colpo decisivo per rompere il
rapporto con lui ? non sapeva cosa pensare forse doveva chiedere
consiglio a chi ne capiva di più. “Allora tesoro
di cosa volevi parlare” Snow era sempre così
pacata in qualsiasi situazione invece Emma era sempre così
agitata e non riusciva a pensare in modo razionale, come facevano ad
essere madre e figlia ? molte volte la salvatrice se lo chiedeva.
“Sono confusa su una cosa” Emma lo disse mentre
giochicchiava con le mani, “Quando mai non lo sei
?” Snow la prense un po’ in giro cercando di
smorzare la tensione che si era creata nella stanza, sapeva che per sua
figlia parlare con lei fosse una cosa nuova e difficile da fare.
“Allora Neal mi ha chiesto di uscire a cena questa sera
e…” sua madre non la fece finire ed intervenne
“E hai paura che Hook ci rimanga male, giusto ?” la
salvatrice non rimase sorpresa, ormai sua madre la conosceva e
conosceva la sua situazione complicata gli ne aveva parlato la sera
dopo l’inconveniente successo a Hook. “Secondo me
devi chiederglielo direttamente” Emma ci aveva già
pensato ma non credeva fosse la cosa migliore da fare, forse chiedere a
sua madre era stata una cattiva idea, era meglio che Hook non sapesse
niente, in realtà perché si preoccupava non lo
sapeva, dopo tutto a Hook non interessava niente di lei, solo a
pensarlo ad Emma venne un senso di tristezza. “Non lo farai
vero ?” la conosceva troppo bene oramai “Esatto non
lo farò, tanto a lui non interesso” le ultime
parole le disse quasi sussurrando “Emma sappiamo entrambe che
non è così, dopo tutto quello che ha fatto per te
come fai a pensare che non gli interessi ?” secondo Emma sua
madre stava solo parlando a vanvera “Me l’ha detto
lui stesso e mi sembra di avertelo detto quindi non dire il
contrario” ora la vedeva sorridere “Sei proprio
sciocca lo sai ? te l’ha detto solo per darti una
possibilità con Neal, ma soprattutto per Henry
perché lui sa come ci si sente a crescere senza un padre e
non vuole far passare la stessa cosa a tuo figlio” era un
pirata non poteva essere così tanto gentil uomo non poteva
accettarlo, nessuno e dico nessuno l’aveva messa al primo
posto neanche Neal. “Ora devo andare” era ancora
più confusa dopo quella breve chiacchierata ma prima di
uscire Emma fu fermata da sua madre che era molto seria “Emma
ti meriti un lieto fine, per una volta pensa un po’ di
più a te stessa che ad Henry, lui sa cavarsela da solo tu
no” finì con un grosso sospiro perché
sua figlia era scappata subito dopo la parola lieto fine, infatti le
ultime parole le disse urlando per farsi sentire. Ora la salvatrice si
ritrovava a parlare da sola, “Assurdo, sapevo che sarebbe
stata una cattiva idea chiedere aiuto, me la sono sempre cavata da
sola, e poi io sono la salvatrice, il lieto fine non è
compreso nel contratto, pensano che sia semplice aiutare tutti e se
voglio uscire con qualcuno non devo dicerto preoccuparmi
di…” continuò a borbottare
finché non andò a sbattere contro qualcosa o
meglio qualcuno “Scusami Swan, non ti avevo proprio
visto” quella voce, quella stupida voce la fece sussultare
“Hook stai più attento la prossima volta mi hai
quasi fatta cadere per terra” era visibilmente arrabbiata
“Oh, qui c’è qualcuno che ha i nervi a
fior di pelle, vero Swan ? comunque sta sera devi uscire con qualcuno
?” Emma non sapeva se dirglielo o no ma oramai
l’aveva sentita quindi non poteva più nascondergli
niente. “Bè Neal mi ha chiesto di uscire a cena e
ho accettato, non si sa mai che sia la volta buona” la
salvatrice si pentì subito di aver detto quella frase
perché vide il volto di Hook cambiare dal suo solito sorriso
malizioso ad un sorriso triste quasi malinconico, “Sono
sicuro che andrà tutto alla grande e finalmente avrai il tuo
lieto fine” lo disse con un sorriso falso ed a Emma questo
non piacque, era così per causa sua, però lui
aveva esplicitamente detto che non gli interessava più e
aveva lasciato via libera a Neal quindi era ovvio che di lei non voleva
più sentire parlare, però alla notizia che aveva
un appuntamento era visibilmente scosso, e se sua madre aveva ragione,
e se lo faceva per il bene di Henry ma soprattutto per il suo bene? Per
la salvatrice tutto questo era assurdo nessuno e dico nessuno aveva
messo i suoi bisogni al primo posto neanche i suoi genitori o Neal lo
avevano mai fatto quindi perché uno stupido pirata doveva
farlo ? il silenzio dilaniava entrambi, il primo ad aprire la bocca
fu’ Hook “Sai credo davvero che Neal sia la persona
giusta per te, dopo tutto lui ci sta provando anche se tu gli avevi
esplicitamente detto a Neverland che non volevi ricominciare, ha avuto
il coraggio di chiederti di uscire e non ha fatto il codardo lasciando
via libera al primo che passava pensando che fosse la cosa giusta da
fare” Emma sapeva che si stava riferendo a se stesso
“Hook…” la salvatrice lo disse
avvicinandosi “Emma, scusami devo proprio andare, divertiti
stasera” disse la frase lasciando Emma sull’orlo di
un pianto che l’avrebbe distrutta. Solo ora capiva
l’errore che stava commettendo a farlo andare via.
Angolo
autrice:
Salve
mondo come va ? allora nuovo capitolo appena finito. Secondo voi Emma
cosa farà ? Andrà all'appuntamento ? se lo
farà cosa combinerà e Hook vuole veramente
lasciarla a quel codardo di Neal, tutte le risposte a queste domande le
troverete nei prossimi capitoli.