Ringrazio
anche solo chi legge.
Fanfiction
partecipante alla Yuri e Yaoi’s Week indetta da Fairy Piece.
Link:
http://fairypiece-fanfictionimages.forumfree.it/?t=74940760.
Prompt
di
Annapis: 10. Brrr… che freddo…
Cap.1
Il tuo
odore mi fa impazzire
“Dovresti
smettere di pensare al te del futuro. Quell’idiota si
è lasciato sconfiggere da
Natsu, mentre noi diventeremo sicuramente più forti di
lui” disse Sting. Si
passò la mano tra i capelli biondi, scompigliandoli.
<
Non capisco perché ha sempre quell’espressione
corrucciata, ma ultimamente ha
anche lo sguardo vuoto. Eh sì che ormai è passati
quasi un anno da quella
faccenda> pensò
Il
Dragon Slayer dell’ombra abbassò lo sguardo.
“Semplicemente
sono preoccupato per Frosh. Inoltre da quando si è sciolta
Fairy Tail, ho
sempre paura possa capitare anche alla nostra gilda”
mormorò con voce roca.
Rabbrividì
e starnutì, incassando il capo tra le spalle. Il fiato gli
si condensava
davanti al viso.
<
Mi ha fatto impressione rivedere Natsu e soprattutto sapere che ha
dovuto
combattere con Gray, anche se dietro c’era tutta
un’altra storia > pensò.
“Brrr…
che freddo” bisbigliò.
Sting
lo guardò tremare, si grattò l’addome
scolpito e si tolse la giacca con il
pellicciotto, mettendogliela sulle spalle già coperte dal
mantello.
“Finché
io sarò il Master di Sabertooth, non succederà
mai. E stai tranquillo, anche
quei pazzi si stano ritrovando proprio per rifondare la loro
gila” lo
rassicurò.
<
Alle volte sento come se lo conoscessi da secoli. La sua voce
è capace di
tranquillizzarmi. Però, come faccio a dirgli che
sì, ho paura di ucciderlo, di
fargli del male. Entrambi abbiamo ucciso i nostri
‘genitori’, siamo dei veri
dragon slayer. Lo abbiamo fatto perché stavano soffrendo, ma
da allora la morte
ci perseguita. In quest’anno non sono riuscito a pensare ad
altro.
Non
potrei sopravvivere se gli facessi del male.
Non
è forse destino dell’ombra inghiottire e
distruggere la luce? Non è forse
destino di due draghi combattersi per lo stesso cielo? > si
chiese Rouge. Una
ciocca mora gli scivolò sul naso, sopra la cicatrice.
“Ehy,
mi hai sentito?” domandò Sting, premendo la fronte
contro quella dell’altro.
Rogue
inspirò rumorosamente con il naso arrossato e spinse a sua
volta con la testa.
“Sì,
non c’è bisogno di fare così”
borbottò. Continuarono a spingersi a vicenda e si
allontanarono, incrociando le braccia al petto.
Rogue
strinse la giacca di Sting e sbuffò. L’odore
dell’altro gli punse le narici e
deglutì rumorosamente.
<
Il suo odore si fa sempre più da drago adulto e anche quello
sembra volermi far
perdere totalmente il controllo. Non capisco se sto perdendo me stesso
perché la
mia ombra sta diventando malvagia o… perché lo
desidero. Un drago può
innamorarsi di un altro drago del suo sesso? Mi sento più
male di quando salgo
su un mezzo di trasporto > si chiese.
“Siamo
nakama. Dobbiamo supportarci a
vicenda e dire cosa pensiamo. Quindi tirati su, razza di
baka!” disse Sting.
Le
iridi rosso sangue di Rogue divennero liquide, specchiandosi in quelle
color
cielo dell’altro.
“Sai
essere più insopportabile di sensei
Gajeel” borbottò Rogue.
“Non
paragonarmi a quel demente inquietante” si lamentò
Sting.
Rogue
starnutì nuovamente.
“Vediamo
di sbrigarci al più presto, non voglio vederti diventare un
blocco di ghiaccio”
disse Sting, abbassando il tono di voce.
Rogue
lo guardò di sottecchi.
<
Amo quel suo bellissimo sorriso da cretino, i suoi capelli color
dell’oro, i
suoi occhi acqua-marina. Ed il suo odore mi fa impazzire. Dovrei dirgli
che
forse è amore? Dovrei davvero sfogarmi con lui? > si
domandò.
“Senti,
appena arrivati a casa, mettiamo a letto i nostri gatti.
Così possiamo
allenarci e magari ti viene voglia di sfogarti. E ti faccio capire
quanto tu
sia diverso da quel cretino del futuro” disse Sting.
<
Ultimamente mi sfugge. Che pensi davvero che mi ucciderebbe? Se non
riesce
nemmeno a sopportare il freddo, come può pensare che
riuscirebbe a farmi del
male? > pensò.