L'inverno di Macerata
Strade morenti
con brufoli di vita,
piene di neve immaginaria
scesa da una catena di lumi.
Tira vento caldo
nel borgo vecchio.
Il cielo nero
porterà tempesta.
La vita resta
dove tutti partono.
E nei muri riecheggia
l’eterno incubo:
“Ieri ho sognato
che mi svegliavo”.