Ringrazio anche solo chi legge
Cap.28 Annichilito dal terrore
Fingendo di non
sentirmi mai fuori posto.
Vegeta era seduto sul sedile della
navicella, il bagliore
dell’esplosione del pianeta nell’impatto con la
cometa, che filtrava dall’oblò,
gl’illuminava il viso. Teneva le braccia incrociate al petto
muscoloso e lo
sguardo chino.
Sentiva il respiro di Junior, seduto
alle sue spalle,
schiena contro schiena.
“Tsk”
bofonchiò.
“Umphf”
rispose il
namecciano.
< Resto qui, rigido, fingendo
di non sentirmi fuori
posto. Come se non fossi imbarazzato per essermi mostrato
così debole con il
muso verde, che ha inutilmente cercato di darmi la forza di combattere
contro
Broly. Ero completamente annichilito dal terrore verso una leggenda
> pensò
il principe dei saiyan.
[101].