Serie TV > Teen Wolf
Segui la storia  |       
Autore: Irca    16/01/2018    1 recensioni
Una piccola Stydia dal punto di vista di Scott. SPOILER per chi non ha finito la terza serie.
Scott li ha sempre osservati da lontano vedendoli crescere e mi piaceva l'idea di scrivere quello che vede e che pensa.
Non aggiungo altro per non fare spoiler
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lydia Martin, Scott McCall, Stiles Stilinski
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lydia ovviamente aveva detto di sì. Era stata una proposta alquanto strana. Nel momento in cui Stiles si era inginocchiato dal cielo erano scesi miliardi di petali di rosa. Il ragazzo aveva cominciato a blaterare come al solito, a volte mangiandosi le parole per l'imbarazzo, altre urlandole troppo forte. Aveva fatto partire la loro canzone, quella che avevano ballato al primo ballo a cui erano andati insieme, e la città che si era riunita intorno a loro si era messa a cantare, mentre Stiles continuava imperterrito a parlare. Lydia lo guardava innamorata, mentre ogni parola le faceva tremare sempre di più le gambe. Erano comparsi dei pavoni, che a lei erano sempre piaciuti, e che aprendo le code formarono la fatidica proposta. Lydia era scoppiata in lacrime e si era gettata sulle labbra di Stiles, senza lasciarlo finire di parlare. Gli urlò la sua risposta in un modo che fece emozionare tutti e Stiles, con le lacrime agli occhi l'abbracciò. I fuochi d'artificio, a quel punto, avevano incorniciato il loro ulteriore bacio facendo applaudire tutti. 
Poco importava che lui fosse a metà discorso o che gli elefanti e i lupi non fossero entrati in scena affatto. Scott ancora si chiedeva come Stiles fosse riuscito a scrivere "Mi vuoi sposare" sulla coda di quei poveri pavoni. Il resto dei festeggiamenti, comunque, era stato affidato a lui, che aveva allestito tutta la camera di Stiles seguendo le sue indicazioni. Tutto rigorosamente blu e arancione, gli aveva fatto promettere. E così era stato. 
Passate le settimane successive (in cui Stiles continuava ad annunciare a chiunque che Lydia aveva detto sì), si passo a quelle di organizzazione intensa, in cui la ragazza, affiancata da Kira e da Malia stava ricostruendo un matrimonio degno di una favola, con merletti e pizzi ma anche con qualche mazza da baseball posta qua e la, in caso di attacco. 
Scott era stato scelto come testimone. Stiles non glielo aveva chiesto affatto, glielo aveva imposto. Subito dopo la proposta si era avvicinato a lui stringendo la mano di Lydia. Tu sei il mio testimone, gli aveva detto, e poi si era allontanato. Entrambi sapevano che non aveva bisogno di chiederglielo,  Scott di rispondere. Lui era stato il prescelto come testimone dal primo momento in cui si erano conosciuti. E si sa, quando Stiles decide di mettere qualcosa nel suo progetto ormai è definitivo. 
Ruolo del testimone, però, è anche quello di fare un discorso alla cena di prova. Scott non era mai stato bravo con le parole. Lui era il braccio e Stiles era la mente. Lui era quello silenzioso e Stiles il logorroico. In un'occasione diversa gli avrebbe chiesto aiuto, ma in questo caso doveva cavarsela da solo. Si sedette alla scrivania e prese un foglio. Scrisse due righe e poi lo strappò. Lo stesso con un altro, e un altro ancora. Nel giro di poco tempo il pavimento era ricoperto di fogli appallottolati e Scott si buttò sul letto sperando in un'illuminazione divina. Chiuse gli occhi ed aspettò. 
Dopo quella che gli sembrò un'infinità di tempo sentì una voce che gli sussurrava delle parole che non riusciva a comprendere. Sbarrò gli occhi, ma nella penombra della sua camera non vide nessuno. 
-Scott- lo chiamò ancora la voce.
-Scott lo so che mi senti- il ragazzo sentì il corpo paralizzarsi. Era la sua voce, non aveva dubbi. Non poteva sbagliarsi.   
-A..A..Allison.. Sei tu? - balbettò incredulo nel sentire di nuovo la sua voce. La voce emise la sua inconfondibile e melodiosa risata che Scott non avrebbe mai povuto dimenticare. 
-Ho visto che sei in crisi per il discorso da testimone- continuò. Il sentire la sua voce fece respirare di nuovo Scott che non si era accorto di trattenere il respiro. Probabilmente lo aveva fatto da quando lei era morta. 
-Già- rispose allora come se la vedesse davanti a lui, come se fosse una normale conversazione tra amici. 
-Mi manchi sai?- 
-Anche tu Scott. Mi mancate tutti. Specialmente adesso che quei due testoni hanno deciso di sposarsi- non la vedeva ma sapeva che stava sorridendo. La vedeva nella sua mente e basta. Chiuse di nuovo gli occhi e se la immaginò in tutto il suo splendore.  
-Vorrei che tu fossi qui. Sai che non sono bravo con le parole- pronunciò in un sussurro Scott. La immaginò con la fronte leggermente corrucciata, simbolo del suo disappunto. 
-Certo che lo sei Scott. Lo sei sempre stato. Basta che parli con il cuore e tutto ti verrà naturale- addolcì la voce nelle ultime parole della frase. 
-Il mio cuore è morto con te Allison.- si rendeva conto di essere sdolcinato, ma sapeva anche di essere in quella stanza buia da solo. Con lei. Lei che non lo avrebbe mai giudicato.  
La vide fare un sorriso amaro e guardarlo con sguardo dolce. La morte non le aveva portato via quella luminosità che caratterizzava i suoi occhi.  
-Io sarò sempre con te Scott..sempre con tutti voi! A proteggervi, a sostenervi e ad osservare da lontano la vostra crescita. Riderò con voi per il sarcasmo di Stiles, mi commuoverò con voi quando Lydia percorrerà la navata, piangerò con voi quando la vostra famiglia si allargherà e sospirerò con voi quando scoprirete un nuovo nemico da affrontare. Ma soprattutto ti amerò per sempre Scott McCall.- il ragazzo non trattenne le lacrime che gli scendevano copiose per le guance. Sentì la mano di Allison raccoglierle, accarezzandogli la guancia. Sentì le labbra di lei sfiorare le sue un'ultima volta. Poi la vide scomparire con il sorriso sulle labbra. 
-Anche io ti amerò per sempre Allison Argent- le sussurrò poco prima di perdere completamente la visione di lei. Aprì gli occhi gonfi e fissò il soffitto per qualche minuto, prima di prendere un foglio da terra e ricominciare a scrivere.  






Capitolo un po' di transizione ma mi piaceva inserire anche un po' di Allison nella storia. Perchè alla fine lei è stata essenziale nel rapporto che hanno loro tre. 
Alla prossima con l'ultimissimo capitolo!

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: Irca