Ricorda Lunastorta, niente è impossibile.

-Ehi Tonks, sei in grado di trasformarti in una donna dai capelli azzurri, gli occhi gialli e il naso di Piton?- le chiese Sirius entrando nella buia cucina di Grimmuld Place e interrompendo il discorso fra la ragazza e Remus. 
-Aspetta- disse lei prima di strizzare gli occhi. 
Sirius fissò la ragazza con un ghigno malandrino mentre Remus, seduto accanto a lei, la guardava incredulo. 
-Accostamento interessante- commentò Tonks specchiandosi in un cucchiaino che Molly aveva dimenticato di mettere via. -Ma a cosa devo questa tua richiesta?- continuò lei con curiosità rivolgendosi al cugino. 
-Io e Remus avevamo fatto una scommessa- le spiegò lui mentre rivolgeva un'espressione vittoriosa all'amico ancora senza parole. 
-E ho vinto io, mi spiace Lunastorta- esclamò mentre porgeva al povero Remus una pagina strappata da un libro. 
Remus prese il foglio sapendo già cosa c’era scritto. 

-Ehi Remus, come deve essere la tua donna ideale?- chiese James sistemandosi gli occhiali che gli pendevano storti sul naso. 
-Ma che razza di domanda è questa, James?- esclamò stupito Sirius rivolgendosi al suo fedele compagno di malefatte. 
-Semplice curiosità Felpato. Voglio capire meglio i gusti di Remus in fatto di ragazze- spiegò James scrollando le spalle e rivolgendo completamente la sua attenzione al povero Remus che tentava di prendere appunti. 
-Vi conviene prendere appunti, non ho intenzione di prestarvi i miei per i GUFO- li rimproverò Remus continuando a scrivere. 
-Sopravviveremo, ma tu dicci della tua ragazza ideale dai. Tutti sanno che la mia è la Evans e per Sirius basta che sia una ragazza. Voglio sapere di te- ribattè James sfilandogli la piuma dalle mani e costringendolo finalmente a voltarsi. 
-Sopravviverete- rispose Remus con un sorriso mentre cercava la penna inutilizzata di Peter che, intanto, ronfava tranquillamente sul banco. 
-Dai Lunastorta, confidati con noi- si aggiunse Sirius, molto più interessato a far innervosire l'amico che all'ennesima rivolta dei folletti. 
-Se ve lo dico mi lascerete seguire?- domandò rassegnato Remus. Conosceva quei due, quando si mettevano in testa qualcosa difficilmente si arrendevano e lui voleva tornare a seguire la lezione. 
I due annuirono e, come bravi bambini, rimasero in attesa della risposta. 
-Bene. La mia futura moglie dovrà avere i capelli azzurri, gli occhi gialli e il naso come quello di Piton- 
Sirius scoppiò in una risata simile ad un latrato così forte che alcuni studenti si destarono di soprassalto dallo stato di sonnolenza in cui erano caduti. 
James, invece, scrisse qualcosa sul libro immacolato di Storia della magia di Sirius e osservò serio le parole appena tracciate. 
-Bene, dobbiamo solo trovarla- commentò soddisfatto dopo qualche minuto. 
-Stai scherzando vero?- chiese incredulo Remus mentre Sirius continuava a ridacchiare. 
-No- rispose il ragazzo con espressione seria e determinata che raramente gli aveva visto. 
-Nonostante il naso alla Piton, scommetto che sarà fantastica- affermò, convinto delle sue parole. 
Sirius, notando il tono serio dell'amico smise di ridere. Peter continuava a dormire. 
-Nessuna si innamorerà di me, James- disse alla fine Remus con una nota triste nella voce ritornando ai suoi appunti. 
-Ecco, dovremmo aggiungere anche questo alla lista- esclamò James ritornando a scrivere.
-Lista?- chiese Sirius perplesso. 
-Caratteristiche di Madame Lunastorta: capelli azzurri, occhi gialli, appendice nasale alla Piton e mentalità aperta. Così escludiamo tutte quelle oche piene di pregiudizi- spiegò James leggendo quello che aveva scritto e spostando il libro che anche Sirus potesse vedere.
-Mi innamorerò di una ragazza solo quando Lily deciderà di sposarti e avere un figlio con te, James- sentenziò Remus.
-Ricorda Lunastorta, niente è impossibile- ribattè James con un ghigno prima di svegliare Peter con una vigorosa pacca sulla spalla. 

-Merlino, è tardissimo!- esclamò Tonks alzandosi di scatto facendo cadere la sedia. 
-Voglio comunque sapere di più di questa scommessa- disse mentre correva verso l'uscita dopo aver salutato i due uomini. 
-James aveva visto giusto- commentò Sirius con tono malinconico indicando il foglio che Remus stringeva ancora tra le mani. 
-Hai appena avuto la prova che Madame Lunastorta esiste: capelli azzurri, occhi gialli, naso alla Piton e di mentalità aperta da accettare senza problemi il tuo piccolo problema peloso. In più Lily ha deciso di sposare James e hanno pure avuto un bambino. Non hai più scuse adesso- terminò Sirius abbandonandosi elegantemente sulla sedia e osservando l'amico che continuava a fissare il punto dove era sparita Tonks
-Posso anche essermi innamorato Sirius, ma la cosa finisce qui. Di certo non ci sposeremo o avremo figli- puntualizzò Remus mentre si alzava per prendere due bottiglie di burrobirra. 
-Perchè no? Tonks non mi sembra una che si arrende facilmente- ribattè Sirius. 
-Vorrà dire che accetterò di sposarmi solo quando Silente non sarà più preside e di avere un figlio quando Molly riuscirà a distinguere i gemelli al primo tentativo- disse ironico Remus sorseggiando la sua burrobirra. 
-Ricorda Lunastorta, niente è impossibile-