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Autore: reign_00evil    09/02/2018    4 recensioni
Dopo gli eventi di Captain America: Civil War, Tony Stark incontrerà ben presto un ragazzo che farà parte della sua vita.
Genere: Azione, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Pepper Potts, Tony Stark/Iron Man, Un po' tutti
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Identità Scoperta


 
 





Smoak Technologies h 10:00 a.m.
“Ma dov’è Henry?”, si chiese Jason guardando l’ora nel suo orologio.
In quel momento qualcuno alle sue spalle qualcuno lo chiamò.
“Signor Will.”, lo salutò Pepper.
“Signorina Potts.”
“Salve, mi scusi se sono piombata qui senza avvisare.”, si scusò la donna.
“Non si preoccupi amici e parenti di Henry sono sempre i benvenuti.”, la rassicurò.
Pepper si tranquillizzò, guardò tutti i dipendenti dell’azienda ma non vide una persona che sperava che fosse qui …
“Ma … dov’è Henry?”
“Non lo so, di solito è in perfetto orario, se veniva in ritardo mi avrebbe avvisato!”
“Allora bisogna chiamarlo.”, esordì Pepper.
“Se la mia memoria non m’inganna, Henry è ancora in camera sua.”, disse infine Will andando nell’ascensore.
“Vengo anch’io.”
 
Intanto nella Camera di Henry
Henry aprì lentamente gli occhi e vide che era in camera sua, mentre si alzava si sentiva pesante come se il suo corpo non volesse staccarsi dal letto, ancora in ordine.
Si massaggiò le tempie e sentì qualcosa di freddo e di metallo ed allora capì subito che aveva ancora in dosso l’armatura.
Urlò sorpreso.
C-cavolo, ho dormito con addosso la mia armatura. Oh no, oh no, devo subito toglierla e se possibile nasconderlo pensò.
Improvvisamente qualcuno entrò nella porta d’ingresso.
“Henry!”, disse Jason venendo seguito a ruota da Pepper.
“Henry.”
Nooo.
“E-ehm … si?”
“Sei ancora in camera?”, chiese Jason.
“Sì, un attimo!”, rispose togliendo il guanto sinistro per farlo accidentalmente cadere.
I due sentirono il rumore in camera sua.
“Henry, va tutto bene?”, domandò ora Pepper.
No, non va bene affatto!
“S-sì!”
Il ragazzo cercò di togliere il più che poteva l’armatura ma purtroppo inciampò col l’angolo del letto finendo a scontrarsi e buttare giù la porta della camera.
Jason e Pepper spalancarono gli occhi, stentando a credere a quello che avevano davanti.
“Ma che …”, disse Jason.
Henry si alzò e purtroppo finì di incrociare i visi dei due.
“Ops.”
“Henry …”, cercò di parlare Pepper.
“Vi posso spiegare tutto ...”, esordì iniziando a raccontare.
Grande.
 
Nel frattempo alla Brand Corporation: società sussidiaria della Roxxon
Dario Agger era al telefono con Sasha Hammer per la questione dell’arresto di Whirlwind.
“Sì, ti capisco non potevo immaginare che il signor Cannon avrebbe avuto delle difficoltà, ma almeno abbiamo ottenuto il carico.”
“Per pura fortuna Agger, se Cannon non avrebbe allontanato quel misterioso tizio in armatura, non solo Whirlwind sarebbe preso ma avremmo perso anche il carico.”, disse Hammer.
“Capisco come ti sei, abbiamo un problema questo è vero ma di certo quel ‘chiunque sia’ non ci darà ancora del filo da torcere.”, la rassicurò Agger.
“Lo spero, nel caso devi sistemare subito la faccenda prima che la situazione degeneri.”, esordì infine Hammer per alla fine riattaccare.
Improvvisamente il volto Agger diventò duro.
“Signore va tutto bene?”, chiese il suo braccio destro nonché vicepresidente Brian Sagar.
Era un uomo dalla statura più o meno simile a quella del suo capo dall’età di 39 anni, con i capelli corti biondo – nocciola, gli occhi marrone, mentre domandava il suo superiore, lui controllava dei certi appuntamenti nel suo tablet.
“Certissimo che vada tutto bene.”, rispose con senso di ironia per poi dare un’altra risposta con pura accidia.
“No, che non va tutto bene sciocco! Per molto tempo abbiamo operato con grande cura per far sì che nessuno ficca nei miei affari, e improvvisamente appare uno stronzetto che ha sconfitto Whirlwind e averlo messo alle strette, saltando la nostra operazione.”
Il vice non seppe cosa dire.
“E quindi cosa vuole fare?”
“Se Hammer vuole che questo problema sia sistemato subito, la accontenterò.”, disse per poi notare che nella cupola di vetro un uomo stava provando a volare con successo.
Agger allora si avvicinò a due scienziati.
“Allora come procede il volontario n.3?”
“Bene signor Agger, il test sta andando a buon fine!”, rispose il primo, più vecchio.
“Il volontario n.3 sta facendo progressi, nonostante abbia il dispositivo impiantato sulla sua spina dorsale sembra che ormai non ci faccia più caso.”, parlò il secondo.
“E la sua tuta invece?”
“E quasi pronta, ci vorranno al massimo 25 ore per far sì che sia completato.”
“Molto bene, quando avrà finito voglio che gli sia pronto per domani.”, disse andando all’ascensore dove porta l’uscita.
Ma Sagar lo fermò.
“Pronto per cosa signor Agger?”, chiese titubante.
Agger fece un piccolo ghigno.
“Per eliminare il nostro problema!”
 
Camera di Henry (dopo aver ascoltato il suo racconto …)
Pepper e Jason erano ammutoliti quando Henry gli raccontò a loro tutto; dell’armatura, nel voler essere al livello di Tony e nella sua prima impresa contro il crimine, ma purtroppo i due non reagirono granché bene.
“Henry … sei forse impazzito?”, domandò Jason scioccato “Cosa diavolo speri di ottenere facendo così eh?”
“Il signor Will ha ragione Henry, sei solo un ragazzo.”, disse Pepper non credendo che il giovane agisse in questo modo.
“Ok … ok, forse non vi piace come idea.”, disse Henry ormai senza armatura ma con gli abiti normali.
“Forse? Henry, ma non ti rendi conto in che situazione ti sei messo? Stai mettendo a rischio la tua reputazione! Non ti rendi conto delle conseguenze che potresti causare.”, alzò la voce Pepper.
Jason la appoggiò.
“Vero, pensa a tua madre Henry. Come reagirà se verrà a sapere che metti in gioco la tua vita perché vuoi giocare a fare il vigilante? Non ti basta essere un bravo inventore con una azienda che aiuta le persone bisognose?”
Henry si esasperò. Doveva immaginarselo che avrebbero reagito così.
“Sentite, lo so che siete arrabbiati ma vedete … come dici tu Jason, purtroppo … non mi basta.”
I due adulti rimasero in silenzio per farlo parlare.
“Non mi basta essere colui che ha creato la Smoak Technologies per aiutare le persone rimanendo su una scrivania o stringere le mani, no, vorrei che aiutassi la gente proprio direttamente con le mie stesse mani, ma soprattutto … vorrei tanto, tantissimo che un giorno mio padre mi vedrebbe quello che faccio e dicesse ‘sono fiero di te.’.”, esordì Henry stringendo la mano sinistra sul suo petto.
Henry … pensò Pepper vedendo la tristezza e determinazione negli occhi del giovane.
“Ecco cosa voglio di più al mondo.”
Will non seppe cosa dire, voleva tanto far ragionare Henry ma purtroppo lui sapeva benissimo che era molto testardo quando si metteva in testa qualcosa. Guardò Pepper e nelle loro menti si chiesero se appoggiare l’idea di Henry di essere un vigilante oppure dire tutto a Tony e a Amanda. A quel punto decisero …
“D’accoro Henry, ci hai convinto.”, disse Jason.
“Eh?”
“Siamo dalla tua parte e non diremo nulla a nessuno.”, parlò ora Pepper.
“Davvero?”, chiese Henry sorpreso.
“Sì! Anche se per me è ancora difficile ad accettarlo.”, gli rispose Jason.
“Beh, per me invece, sono ormai abituata a questo genere di cose con Tony.”
Henry li ringraziò abbracciandoli.
“Grazie.”
“M-ma di che?”, esordì Pepper imbarazzata.
“Per avermi dato fiducia!”
Improvvisamente il cellulare di Henry squillò e il ragazzo rispose.
“Sì? Sì … ok, arrivo subito.”
“Chi era?”, chiese Jason.
“La segretaria, mi ha detto che c’è una persona che vuole vedermi!”
“Chi sarà mai?”
“Non lo so!”
Così il trio andò giù grazie all’ascensore, e quando furono arrivati al piano terra videro la persona che voleva vedere il giovane. Henry non poteva credere ai suoi occhi.
“E-ehm … ciao.”, parlò Tony alzando la mano in segno di saluto.
“Ciao, cosa ci fai qui?”, chiese Henry.
“Beh … avevo voglia di uscire e … mi chiedevo se … avevi voglia di fare qualche passeggiata se ti va.”
Il ragazzo spalancò gli occhi dalla sorpresa, una passeggiata tra padre e figlio.
“Sul … sul serio?”
“Sì certo Henry! Vorrei tanto conoscerti meglio. Ti va?”, disse Tony mostrando un piccolo sorriso sull’angolo delle labbra.
“C-certo, certissimo! Quando possiamo uscire? S-se vuoi farlo adesso va bene, ma se non ti va possiamo farlo anche stasera no?”, chiese Henry eccitato
“Anche adesso Henry, non è un problema.”
“Ehi Jason, non è un problema se oggi salto l’assemblea?”
“No, puoi stare tranquillo!”
“Tony.”
“Pepper, vorresti venire pure tu?”, gli domandò Tony.
La donna aprì la bocca.
“Ma Tony, è un’uscita tra voi due perché mi devi mettere dentro?”
“Pepper per me non è un problema se ci sei anche tu.”, la rassicurò il ragazzo.
“Bene allora è deciso, usciamo subito.”, esordì infine Tony uscendo dalla azienda di Henry seguito dai due.
 
Brand Corporation: società sussidiaria della Roxxon h 20:00
“Come andiamo?”, chiese la Hammer arrivata da pochi minuti nella Brand Corporation.
“Il signor Agger mi ha chiesto di riferirle che i test sono andati a buon fine!”, rispose Sagar il vicepresidente.
“Molto bene.”
I due entrarono in un corridoio dove c’erano delle porte blindate con dei numeri, arrivarono fino al numero 3.
La porta si aprì e dentro c’era un uomo che si guardava allo specchio.
“Buona sera signor Maddicks.”, lo salutò Hammer.
L’uomo non si voltò ma la guardò sul riflesso dello specchio.
“Lei chi sarebbe?”
“Mi presento, sono Sasha Hammer! Credo che ne abbia sentito parlare del nostro caro amico Agger.”
“E cosa vuole?”, domandò ancora.
“Quello che voglio da lei signor Maddicks … un mercenario!”, esordì la donna.
“Eh eh eh … dica di più.”




Personaggi apparsi:
 Brian Sagar interpretato da Joshua Harto 






Ciao a tutti, ragazzi! XD
E rieccomi con un nuovo capitolo bello pronto per voi. Ed ecco che il segreto di Henry è stato scoperto da Pepper e Jason, e come si immaginava non hanno retto bene nell’averlo scoperto ma alla fine hanno accettato la cosa seppur è stato difficile. Tony finalmente ha deciso di conoscere molto meglio suo figlio e far crescere il loro rapporto, buon per loro ah ah ah. Ora la Hammer e Agger hanno creato un dotato, chi sarà mai questo nuovo personaggio? Quanto potrà essere pericoloso per il nostro Herny? Lo sapremo soltanto nel prossimo capitolo! XD XD
Vorrei ringraziarvi ancora a tutti per seguirmi nella storia e recensirli, anche a Sayman e EragonForever. Ciao e alla prossima ;) ;) ;)  
   
 
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