PSICHE…
by ADoris
“Che…co..o..osa stai facendo?”
Harry non capiva cosa stesse succedendo. Il lento, sinuoso, eccitante incedere di Draco lo aveva ipnotizzato,
pietrificandolo sul posto. Aveva scorto nei suoi occhi una luce diversa, una
determinazione che non vi aveva mai letto. Lentamente, Draco lo mise spalle al
muro, senza interrompere il contatto visivo, così intenso da sembrare fuoco
vivo.
“Baciami…” gli sussurrò a
Ed il bacio rubato, timido ed
incerto, si trasformò in una passione sconvolgente. Niente importava più… né
Ginny… né Pansy… né signori oscuri o presidi
impiccioni… né tu… né io! Era solo un noi, così intenso da fare male.
Un barlume di lucidità si insinuò nella mente annebbiata di Harry
“Draco…noi… non… non
possiamo… noi…”
Quanto erano
dolci le labbra di Draco? La sua bocca lo attirava come api sul miele… E la sua
lingua giocava oscenamente con la gemella, rincorrendola come fosse la sua unica salvezza.
“Draco…” cercò di
richiamarlo svogliatamente.
“Harry… non so cosa stiamo
facendo. Probabilmente mi odierai dopo. Credo che le cose tra
di noi cambieranno, in un modo o nell’altro. Di certo so solo che se non
l’avessi fatto me ne sarei pentito per tutta la vita… Oh, Harry!” gli sussurrò
ancora, con la sua voce strascicata così tipicamente Draco “Ti voglio… ti desidero… ti bramo. Sei il mio pensiero fisso. E non me ne frega niente se domani cambierà tutto. Ho
bisogno di te… ora!”
“Te ne pentirai…” gli
rispose Harry, in un sussurro carico d’aspettativa. Cosa doveva aspettarsi lui, ormai già perdutamente
innamorato di quegli occhi languidi?
“Forse… o forse no… Forse
sarai tu a pentirtene… Ma non m’importa di ciò che
succederà dopo… Io so solo che ho seguito e seguirò il mio cuore”
E tanto bastò perché le
remore venissero messe da parte per far posto alla
loro passione.
E il domani? Chi poteva
saperlo? In fondo domani è un altro giorno…