Aveva provato a sostituire James, per un periodo era uscito con qualcuno, ma nessuno era in grado di eliminare quella presenza. Si era reso conto che ormai gli era entrato troppo dentro, ogni notte, nonostante avesse passato la giornata con qualcun altro, erano le braccia di James che voleva su di sé.
[...]
Il whisky, mischiato a quel senso lancinante di solitudine gli avevano dato completamente alla testa. Vedere l’amico, che aveva totalizzato i suoi recenti pensieri, presentarsi davanti a lui lo avevano incendiato e non riusciva a fermarsi. Le sue dita infatti, cominciarono a scorrere lungo il corpo di James, così bramose di toccarne la pelle nuda..