Dopo aver dato un ultimo sguardo incantato alla luna piena nel cielo, Remus si addormentò.
Qualche ora dopo la finestra sbattè, un vento freddo entrò nella stanza facendo rabbrividire il bambino e un ringhio lo svegliò.
Remus vide due occhi lucenti nell'oscurità, urlò spaventato mentre il mostro lo assaliva e poi più niente: solo dolore e tenebre.
«Un lupo mannaro, il mio piccino...»
La voce disperata di sua madre fu la prima cosa che Remus sentì al suo risveglio, qualche sera dopo, e il bambino sussultò ricordandosi di ciò che diceva suo padre sui licantropi: mostri...
Remus guardò la luna calante e ne ebbe paura: lui sarebbe diventato un mostro.