Il Torneo del Potere era alle porte e ancora una volta i due Saiyan erano uno di fronte all’altro pronti per battersi.
La loro razza gli imponeva di migliorarsi sempre di più, di cercare sempre nuove sfide e di diventare sempre più forti dopo ogni scontro, tutto questo era nel loro sangue non potevano farne a meno.
Potevano lottare contro tutto e tutti,ma non contro questo desiderio di essere sempre uno migliore dell’altro,era il loro destino combattere insieme: contro o dalla stessa parte non era importante.
Goku e Vegeta erano stati nemici, acerrimi rivali, alleati in maniera temporanea, avversari, e infine amici a modo loro.
Dovevano proteggere coloro che amavano in quell’importante Torneo per il futuro del loro Universo, e si erano chiusi nella Stanza dello Spirito e del Tempo nelle ultime ore prima della competizione.
Il vuoto totale li circondava, solo immenso bianco era intorno a due guerrieri, pronti per il loro ultimo allenamento e forse scontro nel caso avessero perso nei giorni successivi durante il Torneo Del Potere.
Questo importante evento metteva in pericolo quasi tutti gli universi visto che nel caso di sconfitta il proprio universo sarebbe stato cancellato da Zenoh in persona,ovvero l’essere più potente di tutto il creato.
Goku aveva capelli arruffati di un colore nero carbone, occhi scuri e lineamenti fanciulleschi anche se era un uomo adulto, era alto a atletico con una massa muscolare definita alla perfezione,dopo anni e anni di duro allenamento.
Il Saiyan indossava il suo classico Gi da combattimento color arancione, sopra di esso vi era un cerchio bianco sulla parte sinistra del torace, dove all’interno vi era disegnato in nero il simbolo “Go” in kanji.
Dietro alla schiena il cerchio era molto più grande e replicava anche lì il simbolo “Go”, sotto il Gi arancione Goku portava una maglia a “V” blu scuro e infine a completare il suo abbigliamento vi erano polsini blu scuri e stivali dello stesso colore con una riga sottile al centro che si tingeva di color oro.
Vegeta aveva cappelli sparati all’insù dello stesso colore di Goku, era più basso del suo rivale,ma leggermente più muscoloso,anche i suoi occhi erano scuri e il suoi lineamenti erano più duri,squadrati e mascolini rispetto al suo più gioviale compagno.
Vegeta indossava una tuta integrale da combattimento completamente nera, sopra di essa, sul torace portava un’armatura da battaglia elasticizzata e comoda di colore bianco, con degli inserti a righe sottili neri e dorati dietro la schiena e sull’addome.
Infine alle mani aveva guanti da battaglia bianchi e ai piedi calzava stivali comodi dello stesso colore.
I due si misero in posizione di combattimento, pronti per affrontarsi per l’ennesima volta.
“Ci siamo Vegeta, iniziamo senza usare il ki divino che ne dici?” domandò con uno sguardo di sfida Goku al suo rivale.
Il Ki era l’essenza di potere che si usava in combattimento e rappresentava la forza vitale e combattiva di un individuo, ma i due avevano ottenuto l’abilità di usare l’energia di cui disponevano le divinità, anche se in maniera limitata.
“Mh, sono d’accordo. Stai iniziando a usare anche tu un po’ di senno in battaglia Kakaroth?”rispose tagliente Vegeta fissando lo sguardo su Goku.
Il Principe aveva sempre chiamato l’altro saiyan con il suo vero nome e non quello che i terrestri gli avevano dato fin da piccolo,era un modo per rispettare la loro discendenza e la loro razza.
“Il Torneo durerà a lungo, affronteremo diversi avversari e dovremmo risparmiare il nostro ki divino e utilizzare più possibile quello normale…” continuò Goku senza muoversi dalla posa da battaglia che aveva assunto.
“Non avevo intenzione di mostrare ai nostri nemici tutti gli assi nella manica che abbiamo,anche se per quello ci hai pensato tu agli incontri di presentazione contro quell’altro Universo di mediocri. Ma io e te sappiamo che alcune cose per tua fortuna non gliele hai fatte vedere,anche se purtroppo sono tecniche meno potenti di quelle che hai mostrato a quel baffone troppo cresciuto di Toppo” continuò Vegeta, rimproverando l’ingenuo saiyan per quel combattimento avuto di troppo qualche giorno  prima.
Il figlio del suo amico, Gohan, gli aveva detto dell’imprudenza avuta dal padre, e Vegeta si era adirato parecchio dopo aver appreso la notizia.
“Vuoi stare lì a brontolare o vuoi lottare,Vegeta?” tagliò corto Goku aspettando la reazione del suo compagno di allenamenti.
La risposta fu uno scatto fulmineo verso di lui e un colpo di media forza diretto verso il suo viso, Goku uso il palmo della mano per deviare il pugno alla sua sinistra e cercò di colpire l’avversario con una gomitata, prontamente parata però dal suo rivale: lo scontro era appena cominciato.
Vegeta cercò di colpire con insistenza lo sparring partner, ma i movimenti di quest’ultimo erano molto rapidi, tutti i pugni fendevano l’aria fino a quando uno dei colpi non fu parato a mano aperta da Goku, che poi colpì Vegeta con una ginocchiata allo stomaco tirandolo a se.
Il Principe si piegò d’istinto in avanti mentre Goku caricava un poderoso colpo con il gomito diretto verso la sua testa, Vegeta in volo si girò di scatto colpendo con il collo del piede il fianco scoperto di Goku facendolo piegare verso sinistra.
Con l’altra gamba il Principe cercò di colpire una seconda volta il guerriero di bassa classe, ma egli parò il calcio per poi generare una sfera luminosa di energia di un blu vivo nel palmo della mano libera, in un istante il saiyan sparò la piccola sfera in direzione del suo avversario, che però, con una capriola schivò provvidenzialmente il colpo.
Una volta in piedi dai palmi di Vegeta, iniziarono a scintillare, formando due sfere identiche a quella che aveva schivato prima, e senza pensarci due volte iniziò a spararle verso il suo amico.
Goku assunta la posizione di guardia, incassò diversi colpi fino a quando un’intensa nube non si formò attorno a lui.
Goku rimase fermo con le braccia incrociate a “X” davanti al viso per pararsi da quella scarica di piccole sfere che Vegeta gli aveva sparato contro.
Una volta che il fumo, causato dall’impatto dell’energia su corpo del saiyan, si fu diradato Goku, non vide più il suo avversario, ma percepì la sua energia crescere mentre si librava del cielo.
Il saiyan d’elite aveva le mani vicino alla spalla destra, messe come se stesse caricando un colpo davvero potente, Goku ricordò in maniera vivida quando con quel colpo Vegeta voleva distruggere lui e il pianeta tanti anni prima.
Il Principe con un ghigno soddisfatto confermò al rivale che anche lui ricordava quel momento e che era ansioso di poter ricreare il loro primo scontro.
Una potente energia viola iniziò a crescere tra le mani del saiyan librato nel cielo, mentre tra le mani di Goku cresceva nello stesso momento una potente sfera di un blu elettrico.
“Galick Gun!!!” urlò a tutta forza Vegeta mentre scagliava il colpo verso il basso,con l’intento di colpire Goku!
“Ka…me..ha…me…ahhh!!!” gridò in risposta il saiyan di classe inferiore dal basso,sparando la sua potente onda energica in alto verso il cannone di energia purpurea,sparatogli dal suo avversario.
L’impatto tra le due masse energetiche fece sussultare entrambi i lottatori che digrignando i denti e misero più concentrazione nei loro rispettivi colpi.
Inizialmente il Cannone di Galick sembrò schiacciare L’Onda Energetica di Goku, ma poco dopo la sfera enorme e blu sembrò farsi spazio tra la massa energetica viola di Vegeta.
La lotta tra queste due enorme masse di potere andò avanti per minuti che sembravano infiniti.
“Kaiokhen forza venti!” urlò Goku all’improvviso mentre un’aura di un rosso chiaro lo circondava interamente, la Kamehameah divenne da blu a rosso chiaro e sembrò inghiottire la massa viola del Cannone Galick lanciato da Vegeta.
Il Principe si spostò rapidamente mollando improvvisamente la lotta di energie, L’Onda Energetica sparì verso l’alto inglobando l’energia di Vegeta.
Goku era accecato da quell’avvenimento e non si accorse che il suo rivale si era gettato in picchiata verso di lui, a piedi uniti colpendolo in pieno viso e facendolo volare per terra.
Il guerriero d’elite caricò una piccola quantità di energia bianca in due dita della mano e mirò verso il suo sparring partner colpendolo sulla spalla destra, come se gli avesse sparato con una pistola invisibile.
Goku accusò il colpo inginocchiandosi, ma sorridendo flebilmente, e successivamente con uno scatto rapido della mano si avvicinò il pugno al petto in un movimento apparentemente insensato.
Dalle spalle di Vegeta sembrò arrivare quel colpo che astutamente aveva schivato prima, l’Onda energetica, ma sembrava come se anche il suo Cannone Galick si fosse fuso con essa.
“Che diami…” mormorò il saiyan, per poi venire investito dal colpo in piena schiena e finendo in ginocchio com’era finto Goku pochi istanti prima.
“Energia sferica in quantità ridotta…” brontolò a denti stretti il Principe, per poi alzare lo sguardo sul suo compagno di mille battaglie.
Entrambi erano in ginocchio con un leggero affaticamento, ma erano lontani anni luce dal loro limite e dal loro vero potere, che potevano esprimere solo in altre forme,non in quella base.
“Alziamo leggermente il livello di quest’allenamento?” domandò Vegeta facendo un movimento col collo che fece scricchiolare le sue ossa.
“Ci puoi scommettere, ma solo di un po’, voglio godermi ogni attimo di tutto questo” rispose Goku facendo scricchiolare a sua volta le nocche per poi mettersi in posizione per raggruppare le energie.
Entrambi avevano i piedi divaricati, la schiena dritta e stringevano i pugni con forza per raccogliere l’energia necessaria per la loro prima evoluzione.
I due saiyan lanciarono un grido all’unisono mentre intorno a loro un’aura dorata si espandeva sempre di più, il colore dei loro capelli iniziò a mutare da nero a biondo, così come anche le loro sopracciglia, e infine le loro iridi divennero color smeraldo.
I capelli di Goku si alzarono all’insù lasciando, solo un paio di ciocche del ciuffo che aveva normalmente sulla fronte.
Kakaroth e Vegeta si fissarono a lungo mentre le loro auree dorate si diradavano sempre di più, finendo con lo sfiorarsi appena, e poco dopo entrambi partirono all’attacco cercando di colpire l’avversario per primo per avere un lieve vantaggio tattico.
Lo scontro iniziale di colpi sembrò dare ragione a Vegeta che fece indietreggiare di molti metri Goku, egli sembrava in netta difficoltà, ma il super saiyan tuttavia con un’acrobatica schivata si lasciò cadere all’indietro per poi spazzare le gambe dell’avversario con un calcio basso sulle caviglie.
Vegeta rimase sorpreso finendo a gambe all’aria e prima che potesse reagire, era già stato spedito in alto nel cielo, e pochi attimi dopo piombava verso il terreno colpito a grande velocità dal suo rivale, teletrasportatosi dietro di lui.
Ma prima di cadere con la schiena per terra,il Principe sparò due potenti onde di energia dai palmi delle mani,rivolgendole verso il terreno ,per poi darsi lo slancio e contrattaccare colpendo infine Goku con una poderosa ginocchiata nello stomaco, a cui seguirono una gomitata dietro la nuca e un poderoso pugno a due mani che fece precipitare Goku rovinosamente sul terreno bianco della stanza dello spirito e del tempo.
“Preparati Kakaroth, questa fase dello scontro termina qui!” urlò Vegeta, sprigionando la sua aura dorata da Super Saiyan mentre metteva la mano aperta davanti a se, piegando solo il pollice verso il suo palmo.
Un’intensa luce dorata iniziò a caricarsi al centro della mano del Principe, mentre il suo avversario guardava preoccupato verso l’alto reggendosi il costato, ferito durante la rovinosa caduta.
“Big Bang Attack!” sbraitò Vegeta per poi indirizzare il potente colpo dell’aura verso Kakaroth, egli intanto si era parato con l’avambraccio sinistro braccio mentre il colpo impattava verso di lui.
Con la mano libera, Goku iniziò a caricare una Kamehameah furiosa mentre il Big Bang di Vegeta lo mandava sempre più all’indietro, stringendo i denti, il saiyan portò indice e medio della mano libera alla fronte per poi sparire nel nulla e riapparire sopra Vegeta.
Con un urlo liberatorio sparò il colpo caricato nella mano verso il suo avversario, che fu investito in pieno mentre un’espressione di puro stupore si era dipinta sul suo volto, con un grido di dolore il combattente di elite piombò a terra sovrastato dalla mossa nel suo rivale.
Vegeta steso a terra, strinse i pugni mentre alcune parti della sua tuta da battaglia si erano rotte dopo quell’impatto, Goku scese lentamente al suolo affaticato per quello scambio rapido di colpi, ma soddisfatto del suo operato.
Il principe lanciò un’improvvisa sfera energetica verso Goku che la deviò velocemente, tuttavia ormai il suo avversario era su di lui, i due super saiyan si misurarono in una prova di forza classica,palmi contro palmi e dita incrociate.
“Soccombi, Kakaroth!” disse a denti stretti Vegeta, aumentando notevolmente la sua muscolatura per sottomettere il suo rivale, Super Vegeta sembrò avere la meglio per qualche istante,ma poco dopo la sua nemesi adottò la stessa tecnica pompando i muscoli.
“Super Saiyan al Secondo Grado eh? Passiamo al Terzo?” brontolò Goku digrignando i denti.
Con un sorrisetto ironico il suo compagno di allenamento assecondò il suo avversario ed entrambi aumentarono ancora a dismisura la muscolatura, divenendo però impacciati e lenti visto che i loro muscoli in tensione erano gonfi il triplo del normale.
Goku finì lentamente in ginocchio e successivamente Vegeta lo fece volare a terra con un ultima spinta poderosa,aggiudicandosi questo breve scontro.
In pochi attimi i muscoli dei due Super saiyan tornarono al loro stato normale mentre Goku si metteva lentamente in posizione per aumentare la sua potenza.
“ Credo sia ora di alzare la posta in gioco al livello successivo Kakaroth!” affermò Vegeta muovendo una mano in direzione di Goku per poi mettersi in posizione per potenziarsi ulteriormente.
Il suo avversario si limitò a un sorriso compiaciuto imitando il suo rivale, entrambi si librarono lentamente in cielo mentre caricavano la loro energia sempre di più.
La loro aura divenne sempre più dorata e attorno ad essa si formarono diversi piccoli fulmini elettrici blu a intermittenza che percorrevano velocemente tutta l’aura dorata attorno ai due saiyan.
I capelli dei due erano sempre biondi, ma sempre più a sparati all’insù, nel caso di Goku solo una singola ciocca gli ricadeva sulla fronte mentre il resto dei capelli erano dritti sulla sua testa.
Il silenzio dopo quel potenziamento era interrotto solo dai piccoli fulmini blu che facevano contatto con l’aura dei due Super Saiyan di secondo livello.
“Io e te in questo stadio,il Super Saiyan di secondo livello…mi ricorda il nostro scontro più memorabile Vegeta. E ho tutta l’intenzione di ricrearlo qui e ora!” disse Goku entusiasta mentre fissava il suo rivale.
“Non dirlo a me Kakaroth, ti prenderò a calci come quella volta, e questa volta sarò me stesso al 100%!” concluse Il principe circondato dai piccoli fulmini blu della sua aura.
I due partirono ancora all’attacco e i rimbombi dei loro colpi riecheggiavano per tutta l’immensità di quella stanza speciale mentre si colpivano alla velocità della luce, un altro scontro epico era cominciato tra Kakaroth e Vegeta.