L’Arena:
giorno 7
Kainene
Lightsong – Distretto 11
-
Facciamo il punto della situazione, d’accordo? I Favoriti sono scappati
verso l’area glaciale
della tundra mentre noi siamo in quella desertica. La ragazza del Sei
non si è
vista così come quella del Tre. –
-
Rimangono Odair e la Mason – concluse Patton per lei,
picchiettando sul piccolo schema che Kainene aveva disegnato sulla
sabbia.
-
Che verosimilmente saranno nei pressi del lago. –
Dieci
Tributi.
Meno
della metà rispetto al numero iniziale, ma ancora troppi
per pensare di essere al sicuro.
La
voce di Asher li riscosse dalle loro considerazioni
tattiche, spingendoli a voltarsi verso di lui.
-
Credo che dovremmo muoverci. –
-
Hai sentito qualcosa? –
Annuì
appena, indicando l’albero più vicino con un cenno
del
capo.
Un
attimo dopo un coltello da lancio si conficcò a qualche
passo da Kainene, facendola trasalire.
-
Tre o Sei? –
-
A giudicare da come si è arrampicata in alto direi Sei.
–
-
E credo anche che voglia Kainene – aggiunse Patton, visto
che un secondo coltello da lancio era stato puntato proprio nella
direzione
della loro compagna.
-
Forse pensa che sia la vittima più facile. –
-
O forse lo fa per l’eguaglianza femminile –,
ironizzò il
ragazzo del Dieci, - Fatto sta che se vogliamo andare avanti dobbiamo
farla
fuori. –
Mise
mano all’arco corto, cercando di individuare la posizione
della ragazza tra le fronde dell’albero posto al limitare con
la zona
desertica.
Erano
abbastanza distanti, ma con la sua abilità non avrebbe
dovuto avere difficoltà.
Incoccò
la freccia e tese la corda, calibrando il tiro, per
poi lasciarla andare con rapidità.
Il
dardo volò oltre la linea di confine tra le due zone,
colpendo qualcosa che cadde dall’albero e rovinò a
terra con un tonfo sordo.
Il
colpo di cannone seguì la caduta di pochi secondi, sancendo
la morte della ragazza del Sei.
Sebastian
Odair – Distretto 4
-
Sono troppo ottimista se spero che quel colpo di cannone
fosse destinato a uno dei Favoriti? –
La
voce di Cassian anticipò la risposta di Riley mentre il
terzetto di Favoriti compariva nella radura davanti a loro.
-
Sì, Odair, direi che sei troppo ottimista. –
-
Fantastico, proprio una bella mattinata del cazzo –
sbuffò Riley,
reduce dall’ultimo turno di guardia mentre recuperava
l’ascia.
Emerald
fece schioccare la frusta, inarcando un sopracciglio
chiaro e perfettamente curato al suo indirizzo.
-
Sembra che Psyco Barbie tocchi nuovamente a me. –
Sebastian
scrollò le spalle, voltandosi verso Cassian ed
Eloise. Lottare contro un avversario era un conto, ma gestirne due in
contemporanea era un bel po’ più problematico.
-
Cerca di sbrigarti, non so per quanto posso tenere occupati
quei due. –
Annuì,
facendo roteare l’ascia e lanciandosi in avanti verso
la bionda, già in posizione di difesa e intenta a far
oscillare ritmicamente la
frusta.
Sebastian
distolse l’attenzione dallo scontro, voltandosi
verso i due Favoriti rimasti.
Doveva
far fuori uno dei due il prima possibile, perciò
attaccare Eloise per prima sembrava un buon piano.
Prima
metteva fuori gioco l’avversario più debole e poi
affrontava il più forte, magari con l’aiuto di
Riley.
Sì,
potevano farcela.
Scattò
in avanti, puntando dritto verso la ragazza del Nove,
scartando all’ultimo istante di lato per impedire a Cassian
di spostarsi in
protezione.
Tentò
nuovamente, sfruttando il suo essere più rapido per
accerchiare la ragazza e tentare un nuovo attacco frontale.
Eppure
quel maledetto gigante di Cassian si frapponeva sempre
tra lui e la sua preda.
Imprecò
tra i denti, finendo con il trasalire quando il colpo
di cannone sentenziò la fine dello scontro tra Riley ed
Emerald.
La
bionda dell’Uno era riversa a terra.
O
meglio buona parte del suo corpo lo era, perché la testa era
stata mozzata di netto ed era rotolata verso la riva del lago.
Riley
era coperta di sangue dalla testa ai piedi, ma sorrideva
vittoriosa.
Due
contro due.
Lo
scontro si faceva decisamente più equilibrato adesso.
Charity
Latier – Distretto 3
Osservò
Riley Mason e Sebastian Odair intavolare uno scontro
con i restanti due Favoriti.
Erano
solo otto Tributi in gara.
Lei
e sette avversari … e lì di fronte ce ne erano
quattro.
Poteva
pareggiare i conti, riportando le probabilità
decisamente a suo favore.
E
l’avrebbe fatto.
Mise
mano al coltello da lancio, attese pazientemente il
momento più opportuno e poi tirò.
Vide
la lama conficcarsi troppo in alto, contro il ramo di un
albero al quale era appeso un nido.
Uno
sciame di Aghi Inseguitori puntò dritto verso di lei,
deciso a far fuori il loro involontario aggressore.
Affondò
i denti nel labbro inferiore, sforzandosi di
trattenere le urla di dolore che seguirono alla prima puntura.
Prese
il secondo coltello, l’ultimo rimasto, e tentò di
nuovo
l’assalto.
Un’altra
puntura, all’altezza del collo, le mozzò il
respiro.
Tuttavia
seguì con lo sguardo la traiettoria del coltello,
constatando che l’arma questa volta aveva raggiunto la sua
vittima.
Eloise
si accasciò a terra, artigliando la gola con la mano,
tra lo stupore dei contendenti restanti.
Il
colpo di cannone risuonò nella radura.
La
terza puntura la raggiunse, poco sotto il polso.
Poi
la quarta.
Tentò
di correre via, ma quando anche il quinto Ago
Inseguitore l’assalì sentì le forze
abbandonarla.
Cadde
a terra, inerme.
Stremata,
chiuse gli occhi per l’ultima volta.
Asher
Parker – Distretto 9
Cinque
colpi di cannone nel corso della stessa mattinata.
Erano
rimasti ufficialmente solo loro tre, Odair e la Mason.
E
sapevano tutti cosa significava.
Era
giunto il momento di separarsi. Mantenere un’alleanza
quando si era ormai solo in cinque era deleterio e lui non voleva certo
correre
il rischio di arrivare in finale contro Patton o Kainene.
Stava
giusto per dare voce alle sue considerazioni quando un
rumore fortissimo raggiunse le loro orecchie, accompagnato dallo
spostamento di
una grande massa d’aria.
Il
rumore di un hovercraft.
Lo
individuò a decine di metri sopra di loro, mentre appariva
intento a scandagliare la superficie dell’Arena per poi
cominciare la discesa.
Non
riusciva a credere ai suoi occhi.
L’hovercraft
era entrato nell’Arena ed era atterrato a pochi
passi da loro.
-
Forza, che diavolo state aspettando? –
Johanna
Mason faceva capolino dal portellone aperto, dietro di
lei si intravedevano le sagome di Riley e Sebastian e quella di un uomo
leggermente in disparte.
Finnick
Odair forse?
Non
sapeva dirlo con precisione, ma la loro presenza lì poteva
significare solo una cosa.
Li
stavano portando fuori dall’Arena.
Erano
liberi.
Spazio
autrice:
Salve!
Perdonate
l’attesa, ma tra Pasqua, il lavoro e
l’università non ho avuto un attimo di
tempo. Detto ciò vi anticipo che ho deciso di modificare la
mia idea originale,
perciò il prossimo sarà l’ultimo
capitolo.
Ci
sentiamo lunedì con l’Epilogo.
Stay
tuned.
XO
XO,
Mary
Classifica:
24) Ivy
(D 5) uccisa da Emerald
23) Aiden
(D 7) ucciso da Cassian
22) Ryan
(D 12) ucciso da Luke
21) Amber
(D 2) uccisa da Farad
20) Ayla
(D 4) uccisa da Edward
19) Arcturus
(D 5) ucciso da Sebastian
18) Luke
(D 3) ucciso da Rose
17) Juanita
(D 10) uccisa da Charity
16) Rose
(D 12) uccisa da Juanita
15) Edward
(D 6) ucciso da una pantera ibrido
14) Libero
(D 1) ucciso dall’eruzione del vulcano
13) Farad
(D 11) ucciso dall’eruzione del vulcano
12) Derek
(D 8) ucciso da Cassian
11) Callista
(D 8) uccisa da Eloise
10) Silver (D 6) uccisa da Patton
9) Emerald (D 1) uccisa da Riley
8) Eloise (D 9) uccisa da Charity
7) Charity (D 3) uccisa dalle punture degli Aghi Inseguitori
6) Cassian (D 2) ucciso
da Riley
e Sebastian
Totomorte:
1
uccisione a carico:
Emerald
(D 1)
Farad
(D 11)
Luke
(D 3)
Edward
(D 6)
Rose
(D 12)
Juanita
(D 10)
Eloise
(D 9)
Patton
(D 10)
Due
uccisioni a carico:
Cassian
(D 2)
Riley
(D 7)
Sebastian
(D 4)
Charity
(D 3)
I
Superstiti
Il
dinamico duo:
Sebastian
(D 4)
Riley
(D 7)
I tre
moschettieri:
Kainene
(D 11)
Patton
(D 10)
Asher
(D 9)