Shopping e avvistamenti

La mattina arrivò velocemente, il sole abbracciava l'intera stanza ,Kakashi, aprì un occhio cercando il rosso ma non lo trovò; fu subito il panico, dov'era andato e soprattutto cosa stava combinando? Con queste domande si alzò e si vestì abbastanza velocemente, uscì dalla stanza ma sentì un odore invitante arrivare dalla cucina.

Con passo felpato scese ed entrò in cucina cercando di non farsi sentire.

-Bhe certo.. Tu pensi che io non ti senta.. Vero? - chiese piatto Gaara intento ad armeggiare con la padella senza girarsi.

Kakashi rise di gusto lo abbracciò da dietro stampando un dolce bacio sulla testa arruffata.

-eheh..non mi sono ancora abituato.. Guarda guarda.. “Gaattino” ha deciso di farsi perdonare con una bella colazione questa mattina - disse sornione guardando l'omelette prendere colore.

-Gaattino… mi mancava questo- bonfonchiò con un mezzo sorriso.

-sono uno scrittore, ho la licenza di creare e disfare i nomi e nooon ! - recitò con fare poetico mentre si sedeva a tavola.

-sì.. “Kakaminchia”... Volevo dire Kashi-kun .. - sghignazzò servendo la colazione .

-.. non sarò un mezzo felino ma ci sento molto bene piccolo volgarotto - disse con tono grave.

-si ho visto.. -bisbigliò prima di iniziare a mangiare.

Kakashi decise di passare oltre ed evitare almeno per oggi  discussioni inutili.

-oggi usciamo un po’, andiamo a fare “shopping”- sorrise entusiasta.

- uhm.. Dobbiamo ricomprare la camicia che ho rotto? - chiese mortificato per quello che aveva fatto.

-No Gaattino, voglio tu abbia dei vestiti alla tua altezza -

-che hanno i miei vestiti che non vanno?? -

-oh suvvia Gaara sono vecchi è ora di cambiarli, non ti va? -

Gaara sembrò pensarci, infondo lui non aveva mai badato a queste cose, viveva praticamente recluso, non usciva mai se non di nascosto quindi non aveva bisogno di vestiti nuovi o più belli ma forse aveva ragione rinnovarsi un pò non era poi così sbagliato o poco necessario.

-mmm.. Massì va bene perché no.. però.. Io non ho soldi prima dovrei trovare un lavoro quando vivevo alla  Sterlina non mi era permesso. -

-ahahah scemotto, tu non devi pagare niente ci penso io ora a te e se vuoi lavorare va bene non c'è problema, ma sappi che fino d'allora non ti devi preoccupare. - sorrise accarezzando la guancia del giovane.

Gaara arrossì, non era abituato ad aver tutta questa attenzione da parte di qualcuno, la notte precedente poi aveva assaporato per la prima volta il piacere del coito, la passione di due corpi caldi che si uniscono fino allo sfinimento e questo pensiero lo fece arrossire ancora di più.

Kakashi avvicinò le sue labbra e soffio nell'orecchio felino.

-a proposito.. Ieri.. È stato molto bello.. Ti è piaciuto? - chiese con voce suadente.

Gaara non riuscì a dire niente se non ad annuire diventando  più rosso dei suoi capelli

-eheh.. Va bene monello adesso andiamo di quello magari ne parliamo stasera.-disse con un filo di voce dando una leggera lappata sul collo diafano prima di andar verso le scale.

Gaara rimase li fermo scosso dai brividi e l'eccitazione.

-su vai a vestirti, ricordi dov'è la tua roba no?? -

Gaara sbuffò roteando gli occhi.

-certo che so dov'è la mia roba, mica è un labirinto la casa - soffiò raggiungendolo su per le scale.

Ognuno si fece la propria toilette in pace e si preparò per uscire ; Gaara optò per un classico jeans e una felpa grigia, mentre Kakashi si riservò una mise un po’ più elegante : pullover nero e dei pantaloni classici.

Presero la macchina, a Gaara ancora non piaceva, faceva troppo rumore, vibrava tutto e sembrava andare troppo veloce...anche troppo per i suoi gusti.

Si fermarono in una famosa via nota per le miriadi di negozi lussuosi ,alla moda, pululante di snob e modaioli fanatici.

Il rosso si guardò intorno spaesato, tutta quella gente, le vetrine  straripanti di abiti e accessori ; gli umani avevano bisogno di tutto ciò? Si chiedeva Gaara notando ragazze passare piene di pacchi e borse;finché non venne riportato alla realtà dalla voce dell'argenteo.

-Da dove vogliamo cominciare? Al fondo della via c'è un negozio che vende abiti classici di qualità, so che non è il tuo stile ma qualche completo per le uscite importanti ti serve, che dici ci togliamo il dente cariato e poi ci dedichiamo a qualcosa più di tuo gusto? -

-Vai spesso a ricevimenti o serate eleganti? -

-si, premiazioni, eventi, tutte quelle cose noiose a cui uno scrittore famoso deve presenziare - rispose annoiato.

Il negozio era molto grande e dall'aspetto decisamente lussuoso , entrarono e vennero subito salutati da un commesso curatissimo e dal linguaggio forbito.

-Buongiorno signor Hatake bentornato, come posso esservi d'aiuto? -sorrise amabilmente.

-Buongiorno, cerchiamo dei completi eleganti per questo giovanotto, hai qualcosa?

Il commesso gli girò intorno.

-Vediamo un po’, lineamenti fini, corporatura snella e slanciata..e.. Oh due occhi magnetici… uh-uh  sì sì signor Hatake ho qualcosa che farà sicuramente al caso vostro seguitemi.. - fece strada all'interno della boutique.

-ecco qua, siccome il signorino è giovane vi proporrei questo completo in tweed color tortora , oppure in broccato di seta color sabbia-sorrise mostrando i capi.

-Gaara ti va di provarli entrambi? -

-perché no..- fece spallucce.

-ecco a te i camerini sono in fondo a destra - indicò il commesso.

Gaara prese gli abiti e si diresse verso i camerini.

-Molto carino il suo nuovo animaletto signore! -

-prego?.. Gaara non è un “animaletto “ è il mio compagno e se ci tieni al tuo lavoro ti suggerisco di non permetterti  più - tuonò visibilmente infastidito.

- io.. Chiedo scusa signore non vo.. -

Il commesso non ebbe il tempo di finire di scusarsi che fece il suo ingresso il giovane, quel completo color tortora sembrava fosse fatto su misura per lui, risaltava ogni parte del corpo donandogli eleganza e charme.

-oh… - fece Kakashi stupito.

-che c'è? Sto male  - domandò guardandosi

A Kakashi sembrò molto più adulto  vestito in quel modo, l'avrebbe voluto vedere  sempre così.

-No no al contrario stai benissimo! - sorrise sinceramente ammirandolo.

-grazie Kashi kun- arrossì

- Bene.. Allora prendiamo questi due e poi ne aggiunga uno nero da sera, al massimo verremo a cambiarli- fece sbrigativo accompagnando Gaara nei camerini.

-come desidera signore! - cinguettò il commesso consapevole della barca di soldi che avrebbe speso l'uomo.

Kakashi spinse il rosso nel camerino, spalle al muro e iniziò a baciare con bramosia quel collo morbido e caldo.

-ka.. Ka Ahhhhhh- gemette.

-shhh.-lo zittì con un bacio

La mano del argenteo scese dentro i pantaloni andando ad accarezzare il membro già turgido del giovane che mugolò eccitatoal contatto .

-Signori va tutto bene? Avrei bisogno del capo per impacchettarlo! -

Un Kakashi imbarazzato uscì dal camerino cercando di non dar troppo a vedere l'eccitazione rigonfia nei pantaloni.

-Chiedo scusa, problemi con dei bottoni ehe- ridacchiò Kakashi  passandosi una mano tra i capelli .

Subito dopo vennero raggiunti dal felino visibilmente rosso in viso.

-Ecco a lei - porse l'abito.

Il commesso prese il capo e andò ad impacchettarlo.

-Kashi kun che cavolo fai.. - ringhiò fulminandolo

-vuoi dirmi che non ti è piaciuto? - cantilenò ridacchiando dirigendosi verso la cassa.

Gaara lo guardò allontanarsi, che maniaco, in negozio poi.

-idiota… -

Girarono ancora per un po’, finalmente il ragazzo poté scegliere qualcosa di suo gusto ed optò per delle maglie semplici, qualche jeans e delle felpe, come tutti i ragazzi e stavolta non fece avvicinare Kakashi ai camerini innescando una serie di lamentele su quanto fosse eccitante il rischio di esser scoperti etc ma lui era più pudico non le accettava certe cose.

Uscendo dal l'ennesimo negozio Gaara rimase gelato.. pietrificato..era lui.. Non poteva esser un'altra persona.

Due occhi azzurri… pelle bruna.. E quei segni sul viso che solo lui aveva era Naruto!

Gaara lasciò cadere le buste a terra e iniziò a correre verso la figura che aveva svoltato l'angolo ma quando pensò di averlo raggiunto niente era sparito.. C'erano delle persone ma del biondo nessuna traccia..

*Flashback* Sterlina 5 anni fa.

-Gaa-kuuun?? -

-dimmi piccolo-

Naruto si sedette in braccio ad un giovane Gaara di 15 anni.

-ma.. Come mai tu sei ancora qui? I tuoi umani non vengono a prenderti? - chiese innocentemente guardandolo con i suoi grandi occhi azzurri.

-oh.. Bhee vedi Naru-Chan ci sono dei neko come me che si, diciamo che non aspettano un umano tutto per loro, perché sono diversi e spesso non piacciono a gli umani e quindi vivono con gli altri neko-rispose abbozzando un sorriso.

-Owh.. E.. E se capitasse anche a me!?? Io lo voglio un umano - si preoccupò mordendosi il labbro.

-ahahah Naru-Chan ma che dici?? Sei un Konohan short hair a tutti piacciono i micini come te! Arriverà il tuo umano,sii paziente - rise scompigliando i morbidi capelli biondi.

Al gattino tornò il sorriso ma subito dopo sembrò essersi incupito di nuovo.

-ma.. Quando arriverà ci vedremo ancora?.. -

-certo! Ti verrò a trovare!!! Ma perché hai tutti questi brutti pensieri micino? -

-ieri hanno portato via Lee Chan era felice e sono contento per lui .. ma sono triste a volte.. non voglio andare via e non vedere più tutti, persino  quel Sasuke anche se mi fa i I dispetti.. - pigolò sul punto di piangere.

- ci rivedremo tutti, gli umani che adottano vivono in  città, avrete modo di giocare ancora insieme e ci sarò anche io.. - sorrise il rosso.

*fine flashback*

Gaara era fermo, senza fiato,si guardava attorno annusando l'aria sperando di rintracciare l'odore del biondo ma anche quello sembrava fosse sparito,  possibile?! Che avesse visto male o che fosse un'allucinazione? No era fuori discussione non poteva che esser lui.

-Gaara!!!! -

Un Kakashi a dir poco furioso lo raggiunse.

-Gaara mi hai fatto spaventare che ti è preso! -

-io.. Era lui.. L'ho visto.. - balbettò con gli occhi allucinati e il viso di chi aveva visto un fantasma.

-Lui chi??? -

-Naruto,l'ho visto.. Era qui.. Dobbiamo trovarlo- continuò balbettando..

-calmati Gaara.. Andiamo a casa.. Mi spiegherai lì. - lo rassicurò

-No! Non posso devo trovare lui e Sasuke! - urlò in preda ad un attacco di panico.

Iniziò a girargli la testa, faticava a respirare e tutto si fece buio…

Sono tornataaaaaa!!! Non ho abbandonato la fiction! Ho solo avuto un periodo super incasinato ma ora son tornata v.v spero vi sia piaciuto il chappy!!! :D

Al prossimo capitolo “ fu colpa mia”

Un abbraccio e mi raccomando recensite!!!!!