Passano gli anni , sono andata via.
Ho lasciato questo luogo
senza nessuna poesia.
L'esistenza ti cambia,
ti muta,
ti spara.
Il corpo si stanca,
la testa si ammala.
Ma ci sarà sempre in me,
chissà dove,
una voce che chiama,
che chiama il tuo nome.
Che canta di prati , radure e colline,
di campi innevati, di cime e di spine.
Che canta degli hobbit , degli elfi e dei nani.
Che crede ancora ,forse,
in un lieto domani.