sì monella
Una bimba sui quattro anni, bellissima, coi capelli lunghi neri come la notte legati in due treccine, correva svelta per tutta la plaza, con la stessa monelleria che possedeva un certo musicista.
Rideva di gusto, sorrideva sempre.
“Coco Rivera! Fermati subito!”
La piccola sì fermò voltandosi verso la madre, nel momento in cui i suoi occhioni castani incontrarono quelli di Imelda sorrise birichina, per nulla intimorita dal cipiglio che prometteva punizioni
“Va bene signorina, sei in grandissimi guai..” cominciò severa raggiungendola
“Ora torniamo a casa, andiamo!”
Coco le prese la mano, mettendo un piccolo broncio sulle labbra sottili contrariata.
“No, non guardarmi così piccola monella, ti meriti una bella punizione”
“Ma mamma!” esclamò
Imelda le scoccò un'occhiata e la bimba si zittì per un istante.
…........
“Farò la brava mamma. Promesso”
“Lo spero per te!”
“Mi dispiace”
Il sussurro strappò un sussulto ad Imelda che smise di mettere in ordine, voltandosi verso la bambina. Coco era in piedi in salotto, con le braccia dietro la schiena e il viso tondo e dolce appena abbassato.
“Scusami” disse ancora, mentre Imelda avvertiva il proprio cuore battere più velocemente.
Dannazione! In quel frangente la sua piccola le rammentava fin troppo suo marito. Anche lui aveva l'abitudine di mettersi in quella posizione, ed anche lui sussurrava con quel tono le sue scuse. Per non parlare poi degli occhi castani, così meravigliosi e così simili a quelli di Hector.
Sì avvicinò a lei abbassandosi alla sua altezza ed accarezzandole dolcemente una guancia le fece sollevare il viso.
“Tranquilla mija, va tutto bene”
disse piano facendo sgranare quegli occhioni
“Davvero mamma?”
“Ma certo”
“Posso andare a giocare allora?!”
gridò facendo un piccolo salto sul posto.
La donna annuì e con uno scatto fulmineo la bambina corse verso la propria camera. Poco dopo Imelda sentì un tonfo, segno di rottura dell'ennesimo soprammobile.
“Coco!”
“Scusami mamma!”
Eppure tutta quell'energia, quella positività la rendevano fiera della sua bambina.