Smaltire l'alcol è più tremendo e penoso di quanto Ramona potesse immaginare. A Luca fa soltanto male la testa, la ragazza, invece, vomita diverse volte nel corso della mattina seguente alla serata in discoteca. E' piuttosto pallida, scure occhiaie le scavano il viso e fatica reggersi in piedi senza incombere in capogiri.
Luca crede che tutto sia dovuto ad un normale "dopo sbronza", Ramona sa che la maggior parte di quei sintomi sono dovuti alla reazione contorta delle medicine.
Ramona si ripiega su se stessa rigurgitando altra bile. In quel momento Luca è voltato di spalle in cerca di una bottiglia d'acqua minerale nello zaino per dargliela. Ramona si preme le mani all'addome strappato da fitte dolorosissime, pulendosi le labbra con il dorso della mano. Rimette sangue, ma lo nasconde a Luca.
Ecco, ci siamo, è il suo ultimo giorno.
Il ragazzo la fa sedere dentro alla sua automobile, lasciandole lo sportello aperto per farle prendere aria.
Ramona ha abbandonato la parrucca e le scarpe. Sembra più magra, le tremano le mani.
Luca la fa bere a piccoli sorsi, timoroso.
Ramona stira le gambe e nel farlo avverte intensificarsi il dolore al piede sinistro. Geme, fissa il vuoto con gli occhi gonfi e stanchi. Prova ad acquisire una posizione migliore per alleviare quella sofferenza, ma si rende conto di percepirla anche quando è immobile.
Serra i pugni e crolla in un singhiozzo.
Luca l'ha vista piangere in quel modo sviscerante solamente una volta, ed era proprio per la stessa motivazione.
E' tutta colpa di quelle scarpe, lei sapeva che le avrebbero rovinato ancora di più quel piede antipatico.
«Non ce la faccio più!» singhiozza Ramona, Luca non sa che fare.
«Non voglio morire! Non voglio, ti prego aiutami a trovare una soluzione, facciamo qualcosa. Non voglio morire, ho paura!» piena fino all'orlo di frustrazione e dolore, Ramona incomincia a sputare parole come le lacrime che le devastano il viso.
Luca tenta di abbracciarla, lei lo respinge. Luca prova a toccarle il viso, Ramona respira istericamente, quasi stesse soffocando.
«Andiamo in ospedale, magari...»
Ramona lo interrompe immediatamente:
«No» dice «non voglio più andarci.»
Luca si mette davanti al viso di Ramona, le stringe forte le mani e si morde il labbro. Potrebbe cedere anche lui da un momento all'altro.
«Dove pensi che finirò?» domanda a Luca, piangendo più forte.
«Non lo so, ma spero in un posto bellissimo per cui valga la pena andare. Pensa a qualcosa di bello, che desideri.» Luca simula un sorriso, inizia a piangere anche lui.
«Vorrei restare nella tua mente.»
«Io ti vedo anche quando non ci sei.» bisbiglia Luca con il viso rigato dalle lacrime.
«Allora dovrai abituarti più spesso, a vedermi quando non ci sono.»
Si spezzano in un abbraccio annegato di pianti.
Ramona sta per finire.
Trascorrono quella triste e terribile giornata in silenzio, trovando conforto sotto il sole in spiaggia.
Lì vi dormono, stretti assieme.
Sarà l'ultima volta.