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Autore: 9624_nu    03/09/2018    1 recensioni
Magnus non ricordava quando aveva cominciato a guardare Alec con occhi diversi. Lo amava.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Izzy Lightwood, Magnus Bane
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Magnus non ricordava quando aveva cominciato a guardare Alec con occhi diversi. Non ricordava nemmeno quando, esattamente, erano diventati migliori amici o quando era entrato in quella strana combriccola formata da Isabelle, Clary, Simon, Jace e Alec. Ricordava solo il momento in cui il motivo per cui sentiva battere il cuore quando stava vicino a quel ragazzo con gli occhi azzurri e i capelli neri, gli era stato chiaro: se ne era innamorato. Ed era stato tremendamente male. Aveva paura che Alec se ne accorgesse, che lo respingesse e che alla fine, l'avrebbe perso. Ma, da mesi ormai, tutto era assolutamente normale, tranne per il fatto che Alec e Magnus avevano affittato un appartamento. Insieme. Erano coinquilini. Ah. Ma come gli era venuto in mente di accettare quando Alec gliel'aveva proposto?! Ma sembrava così dolce, ci teneva davvero ed era così dannatamente sexy mentre si mordeva il labbro inferiore e parlava con le guance tutte arrossate... Come avrebbe potuto rifiutare?! Peccato che ora si trovasse lì. Con lui. A condividere una casa. E se ne innamorava ogni minuto di piú. Ogni cellula del suo corpo urlava amore verso quel ragazzo che aveva conosciuto tre anni prima. `Magnus stava camminando per le strade di NY, assorto nei suoi pensieri. Aver lasciato Camilla, stranamente, lo faceva sentire bene e non un mostro come aveva creduto. Non attento a dove stava andando, era caduto addosso a qualcuno... "Scusa, non ti avevo visto" il ragazzo a cui era andato addosso si era scusato, ma Magnus era troppo distratto per rispondere. Quel ragazzo era...bellissimo. Aveva degli occhi azzurri limpidi, ci si poteva leggere qualunque cosa li attraversasse. I capelli neri e la pelle chiara non facevano che risaltare quegli occhi. Magnus era estasiato. "Ehm...no figurati. Colpa mia" ` Da allora erano cominciati i casini. Le prime uscite, le prime confessioni e in meno di due mesi si erano ritrovati ad essere migliori amici. A Magnus andava benissimo. Alexander era perfetto come amico, almeno fino a qualche settimana prima, quando aveva capito di non provare solo amicizia nei confronti del moro. Eppure, adesso, viveva con lui. Era sicuro che la maggior parte dei loro amici si fosse accorto dei suoi sentimenti per Alec e c'era sempre una piccola parte di lui, quella speranzosa, che siccome Alec era gay credeva di poter sperare in qualcosa più dell'amicizia. Assorto nei suoi pensieri, Magnus non aveva sentito Alec parlare. "Magnus, a cosa diavolo stai pensando, tutto ok? " "Eh? Oh sì, tutto ok" "Sono tre anni che ti conosco. Lo so se non stai bene. Cosa hai?" Lo capiva sempre. Già. Ma non aveva capito che era per colpa sua se stava così male. "Ehm...è che mi piace una persona" Oh davvero Magnus?! Lo hai detto davvero?! Ma quanto coglione sei? "Oh" Magnus scorse una punta di delusione negli occhi di Alec, ma durò così poco che credette di esserselo immaginato. "Non sei mai stato distratto dalle sue cotte. Ti stai innamorando rubacuori?" Alec lo disse ridendo, ma Magnus lo conosceva abbastanza da capire che quella risata non era del tutto vera. "Oh fidati Alexander, sono completamente innamorato" Alec sbiancò e si schiarò la voce. "L-lo conosco?" chiese Alec titubante e con una voce ricca di...gelosia? Magnus te lo stai solo immaginando. Alec non prova niente per te. E se invece...? "No" "Ci stai insieme?" "No, altrimenti sarei felice" "Non lo sei?" "No" Magnus doveva chiarire quella situazione. E così ando' dalle uniche persone che conoscevano Alec come lui: Isabelle e Jace. "Magnus? Che ci fai qui? È successo qualcosa ad Alec?" "No Jace. Alec sta benissimo. Sono io che ho bisogno di te e Isabelle" Jace lo guardò stupito. "Entra" "Magnus? Ciao come va?" Isabelle chiese innocentemente "Una merda. Una vera merda. Sono innamorato perso di vostro fratello e per un motivo a me sconosciuto gli ho detto che mi piace un ragazzo. Adesso, voi mi dovete aiutare perchè io non ce la posso fare da solo a superare questo casino" Isabelle lo guardò quasi compassionevole. "Jace fai sedere Magnus e dagli qualcosa da bere. Io chiamo Clary e Simon. Hai bisogno di tutti noi" Non sembrava stupita dalla notizia di Magnus e nemmeno Jace. "Cazzo, amico sei messo male. Hai detto alla tua cotta che hai una cotta. E se volesse sapere chi è? " Simon era entrato tutto trafelato e aveva parlato, subito dopo era entrata Clary. "Confermo. Sei nella merda mag" "Grazie davvero, ma ora datemi una mano invece di deprimermi" "Ma non potresti dirgli che lo ami e basta?" "Sì Sigmund così se non ricambia smetteremo anche di essere amici e se mi manca dopo due ore che non lo vedo, figurati se non lo vedessi piú" "Oh. Sei proprio cotto" "Grazie di avermelo fatto notare" "Come ha reagito quando gliel'hai detto?" Isabelle sembrava agitata, preoccupata quasi. "Be, in maniera strana in realtà. Si è irrigidito ed ha parlato quasi con...gelosia o rabbia, ma sono poco attendibile. Spero sempre, ma potrei anche aver tradotto male i suoi segnali" "Sappiamo benissimo che non puoi aver tradotto male i suoi segnali. Lo conosci da 3 anni" Jace aveva parlato ed era anche lui agitato. "Isabelle, Isabelle no. Izzy non parl..." "E che cazzo Magnus sei cieco?! Ti ama anche lui e da parecchio tempo e dicendogli che ti piace un ragazzo lo hai distrutto"Izzy era scoppiata. " Avevamo promesso di non dirglielo, Izzy!" Jace protestò " Lo so, ma non ci riuscivo a non dirlo" "Scusate ma da quanto lo sapete?" Magnus era stupito "Ehm..." `Era il 31 dicembre dell'anno prima. Izzy aveva organizzato una festa bellissima, aveva invitato tutti i suoi amici, tra cui Magnus. Alec era seduto con lei e aveva bevuto un po' troppo... "Alec smettila di bere" Izzy era divertita da quella situazione "Non posso." "Perchè?" "Voglio dimenticare almeno per una sera, ma non ce la faccio. È sempre davanti a me, sempre perfetto e bellissimo" "Ma chi?" Isabelle era stupita. Alec non aveva parlato mai di nessuno in quel modo. "Magnus. Magnus è ovunque. Lo vedo tutti i giorni, lo sogno, ogni volta che mi addormento vedo quei suoi maledetti e bellissimi occhi..." "Fratello, sei completamente cotto!" "Lo so, ma lui nemmeno mi guarda. Sono il suo migliore amico, mi dice tutto, con chi esce, con chi si fidanza e lo odio, lo odio perchè lo amo troppo e quindi soffro tantissimo." Izzy non aveva potuto fare altri che tenerlo vicino tutta la sera e abbracciarlo. Il giorno dopo, Alec era andato a casa di Jace e Isabelle e gli aveva fatto promettere che non l'avrebbero mai detto a nessuno` Magnus si sentiva orrendo. Aveva fatto soffrire Alexander per anni e non se ne era nemmeno accorto! "Ma come fate a sapere che mi ama ancora?" "Be sai una settimana fa è venuto qui dicendo che non riusciva a dimenticarti e che era stato un'idiota a chiederti di andare a vivere con lui solo per averti piú vicino" "Cazzo" "Già, amico. Cazzo" Jace rideva "Ma cosa cazzo ridi biondo ossigenato?! Grazie a tutti, io devo andare. Devo proprio andare. Ciao a presto forse. Cioè ciao" Magnus uscì sbattendo la porta e cominciò a correre all'impazzata. Doveva trovare Alec. Subito. Erano le 16. Ciò voleva dire che Alec era a casa. Cazzo. Si era scordato le chiavi. Suonò e un Alec senza maglia e solo con i pantaloni della tuta, gli si presentò davanti. Magnus stava per sbavare. Davvero. In quegli anni gli era capitato di vederlo senza maglia, ma ora era diverso...si vedeva che era cresciuto. La forma del suo corpo era piú uniforme e lineare. Poi spostò lo sguardo sul suo viso e vide che aveva gli occhi lucidi e le gote rosse. "Alexander, sei ubriaco?" "Eh? No figurati. Tu? Hai dimenticato le chiavi o le hai lasciate a casa del tuo ragazzo?" sputò Alec arrabbiato "Io non ho un ragazzo, Alexander" "Già, ma hai una cotta. Sarà il tuo ragazzo" "Passando ad altro, perchè sei ubriaco?" "Ti ho detto che non sono ubriaco" "Sei ubriaco" "Sì, sono ubriaco perchè sono stanco di dover vedere te che ti metti con persone su persone e io che sono sempre qui vicino a te ad aspettare che tu capisca che è da un fottutissimo anno che sono innamorato di te. Un fottutissimo anno che provo a dimenticarti e non ce la faccio. Un fottutissimo anno che mi ubriaco perchè mi fai soffrire. Io ti odio" "E io ti amo. Come la mettiamo?" Alec spalancò gli occhi e impallidì. "Tu cosa?" "Stamattina ti ho detto che avevo una cotta. Ti ho mentito quando ho detto che non lo conoscevi. Sei tu. Probabilmente ti amo da parecchio tempo, ma me ne sono accorto piú o meno un mese fa, quando ho capito perchè volevo sempre averti vicino" "Oh" "Già, oh" Magus si avvicinava lentamente ad Alec, che indietreggiava fino ad arrivare a sbattere contro il muro. Magnus era a pochi millimetri dalle labbra di Alec "Sto per baciarti Alexander, se vuoi spostarti fallo ora perch..." "Quanto parli Magnus?" e Alec si avventò sulle labbra di Magnus, cogliendolo di sorpresa. Dopo pochi secondi, però, rispose al bacio e tutto ebbe un senso. Era Alec. Lui era quello giusto. "Abbiamo rovinato la nostra amicizia" disse Alec ridendo con voce roca. "E chi se ne frega" Magnus rispose sulle sue labbra e riprese a baciarlo. -Ti amo- -Anche io ti amo Alexander-
   
 
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