Cap.2 Sono come te
Me e te
Uno dei due sa farsi
male, l'altro meno.
Mary si appoggiò alla
parete e incrociò le braccia al petto,
piegando di lato il capo.
“Non guardarmi in quel
modo. Non sono uno dei bambini a cui
devi fare da istitutrice, amore” disse Watson. Si
appoggiò al bastone con una
mano e con l’altra indicò la donna.
“Tu non sei molto diverso
da Holmes. Il fatto che lui si
sappia fare più male di te non vuol dire che tu non sia in
errore” disse Mary.
“Io non sarò mai
come Holmes” borbottò Watson.
“Allora accetta che non sei
rimasto zoppo in guerra. La tua
è una paranoia mentale” rispose Mary.
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