Polaris    

Il cielo scuro imperversava sopra di loro, adornato da stelle brillanti nel firmamento.

La luna illuminava flebilmente la radura di viole e ginestre con il suo ultimo spicchio candido.

Rhaegar scese dal destriero cauto, guardandosi intorno circospetto per sincerarsi che nessuno lo avesse seguito.

Sciolse il mantello scuro che gli celava il capo e rivolse lo sguardo dinanzi a sé, dove il suo vero amore già lo attendeva con un trepidante sorriso a distenderle le labbra.

Correre da lei fu naturale come respirare. Stringerla a sé, sollevarla in braccio e bearsi di quegli occhi splendidi del colore della luna o della sua risata cristallina fu come tornare a vivere.

La baciò con ardore ed urgenza, sentendosi finalmente completo.

Perché solo avendola al suo fianco poteva assaporare qualche frammento fugace di felicità.

Ricaddero sul terreno morbido della radura insieme, senza mai separare le loro labbra che si cercavano e si mordevano e si baciavano senza sosta.

Quella notte, l’ultimo spicchio di luna fu l’unico spettatore del trionfo dell’amore segreto e clandestino che univa la lupa del nord con il principe erede al trono.

E distesi sui loro stessi abiti, nudi, circondati dai rumori della foresta che li celava da occhi indiscreti, i due amanti si sussurravano dolci parole pregne di un sentimento gemello che scaldava i cuori di entrambi.

“Mi sei mancato tanto in questi mesi, Rhaegar…” Confessò lei d’un tratto, stringendosi al suo petto teneramente.

Rhaegar le carezzò la lunga distesa di boccoli color cioccolato e le baciò la fronte candida sussurrandole che per lui era lo stesso e quel sentimento di angosciante solitudine che lo aveva accompagnato per quei mesi interminabili, si era dissolto appena l’aveva rivista.

Guardarono le stelle insieme, a lungo, pregando quei piccoli puntini brillanti nel buio affinché esaudissero il loro desiderio e gli regalassero una vita insieme senza doversi nascondere da nessuno.

Lyanna allungo la mano delicata ed affusolata verso il cielo, indicando la stella del nord che splendeva più di tutte.

“Quella è Polaris” Spiegò volgendo lo sguardo verso il suo amato al suo fianco.

“La stella più brillante del nord che ci indica la via per tornare a casa.”

Rhaegar la scrutò ammaliato dalla sua bellezza, sorridendole innamorato.

Allungò la mano in alto, verso quella della sua amata, intrecciando le dita con le sue.

Poggiò la fronte a quella della ragazza e la baciò con dolcezza a fior di labbra.

“Sei tu la stella più brillante del nord, Lyanna, e solo dove sei tu sono davvero a casa.”