Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: gabnuw81    13/10/2018    0 recensioni
( Questa e il seguito di It’s my duty. Il racconto inizia con il nostro amato saldato ritornato dalla guerra e, finalmente, sapremo il suo nome e quello del lupo salvato, oltre alla comparsa di nuovi personaggi. Spero vi piaccia. ).
" hey papà, sei tornato!! stai bene?! " queste furono le parole che mi accolsero quando rientrai a casa.
" si tesoro, sto bene " risposi con qualche secondo di esitazione, be, si vede che non erano qualche secondo di esitazione perché la mia figlia minore lo notò.
" è successo qualcosa? " chiese la mia figlioletta Francy con un sentimento di paura misto perplessità.
" no no, non ti preoccupare, tuo padre è solo in pensiero per qualcuno " risposi con un sorriso, non so perché abbia fatto quel gesto, forse ero solo felice per quel giovane lupo, per fortuna le sue condizioni fisiche erano buone, ma la cosa che mi preoccupa, era la condizione psicologica.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Furry
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
A promise of gold


" hey papà, sei tornato!! stai bene?! " queste furono le parole che mi accolsero quando rientrai a casa.
" si tesoro, sto bene " risposi con qualche secondo di esitazione, be, si vede che non erano qualche secondo di esitazione perché la mia figlia minore lo notò.
" è successo qualcosa? " chiese la mia figlioletta Francy con un sentimento di paura misto perplessità.
" no no, non ti preoccupare, tuo padre è solo in pensiero per qualcuno " risposi con un sorriso, non so perché abbia fatto quel gesto, forse ero solo felice per quel giovane lupo, per fortuna le sue condizioni fisiche erano buone, ma la cosa che mi preoccupa, era la condizione psicologica.
" indovino, stai pensando ha quel lupo che hai salvato qualche giorno fa, o mi sbaglio?, signor Adolfo " disse la mia figlia più grande, con un ghigno sul suo volto, il suo corpo, sebbene ancora in uniforme da spionaggio, rimaneva di un’eleganza e bellezza al di fuori del normale. Mentre la mia mente pensava alla sua immagine, la sua voce mi interrompe, ancora una volta " non hai ancora risposto alla mia domanda! a cosa stai pensando!? " ribatté con rabbia.
 " Sto pensando a quanto sei bella! " risposi senza batter ciglio, la faccia di mia figlia Acalia era indimenticabile, il suo muso cominciò ad arrossire, come un peperone.
 " g-g-grazie " disse la volpina color deserto con un volume della voce che neanche un pipistrello avrebbe potuto udire, e mentre diceva ciò, portava la sua testa più lontana possibile dal mio campo visivo. " adesso parliamo seriamente, in che condizione sta Colin? il mammifero che hai salvato "disse rimettendo la testa a posto, in tutti e due i sensi. La sua persistenza su questo argomento mi fece pensare che ormai, era tempo di dirle ciò che voleva sentire.
"Senti, queste informazioni non devono uscire da questa casa o la tua carriera finirà qui ’’ dissi con aria estremamente seria. La sua faccia era perplessa, probabilmente causato dal mio cambiamento d’umore, ma subito riprese il controllo delle sue emozioni e fece un cenno di ubbidienza. " uhm, Colin non ha danni fisici, ma i medici hanno paura che non riesca ad abituarsi a una vita normale " dissi con una voce che porta a pensare che non mi interessasse nulla delle condizioni del lupo. " generale Adolfo, dal suo tono di voce si potrebbe capire che non gli interessi di che cosa gli potrebbe capitare, ma in realtà, padre, lei ha un cuore d'oro, e se mi permette avrei un’idea per la salute mentale del mammifero in questione " dette questo, la mia cara luna si avvicinò è, abbracciandomi mi sussurrò “ cosa ne pensa se lo prendessimo con noi, lui si fida più di lei di quanto nessun altro, sono sicuro che come tutore, lei sia perfetto “ aggiunse  finendo l’abbraccio che, ormai, pensavo sarebbe durato in eterno.
“ hai ragione, certo che hai ragione, tu hai sempre ragione “ dissi con entusiasmo, a tal punto da sollevare Acalia da terra, con un enorme abbracciò.
“ si, lo so, ho sempr…. “
“ grazie, ora devo correre “
“ si, ma dove? “
“ a vedere come va la prima sessione di riabilitazione di Colin! “ dissi andando verso la porta di casa.
“ quindi, anche sta sera, mangeremo da sole “ disse Acalia con lo sguardo ormai privo di speranza, “avrei voluto che almeno oggi, potevamo mangiare una pizza insieme, come i vecchi tempi “ aggiunse la volpina, con gli occhi gonfi di lacrime e delusione.
“ non ti preoccupare, quei giorni ritorneranno presto “ dissi asciugandogli le lacrime, “ ora vado provo a tornare il più presto possibile, ti amo figlia mia “.
“ ti amo anche io, papà, stalli vicino a quel lupacchiotto, ne ha bisogno di quanto ne ho bisogno io! “ disse salutandomi con la mano, appena dopo chiusa la porta mi senti a pezzi ma, mentre mi ricomponevo, capì una cosa, forse insieme a Colin questa famiglia si sarebbe rinforzata, e poi Francy ha sempre voluto un fratellone, devo riuscire ad avere quella custodia, questo è per Francy, per Acalia e per Colin, questa è la mia promessa.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: gabnuw81