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Autore: Tea_Drop    17/10/2018    4 recensioni
Una breve One Shot, giusto perchè amo davvero un sacco il rapporto che hanno Gajeel e Lluvia.
[Gajeel/Lluvia - Brotp, Of course!]
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Dal testo:
-Pioveva pure il giorno in cui Lluvia ha incontrato Gajeel-kun.- sussurrò lei, gli occhi fissi verso il cielo scuro e le mani appoggiate delicatamente sul pancione pronunciato.
-Maddai?
Genere: Generale, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gajil Redfox, Lluvia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pioggia
[Gajeel e Lluvia - Brotp]

 


Lluvia, per quanto alle volte detestasse ammetterlo pure a se stessa, amava la pioggia.
Guardare dalla finestra le gocce che andavano a sbattere contro il vetro, e poi scivolare poi dolcemente verso il basso, la metteva quasi di buon umore: la rilassava e le toglieva di dosso un qualche peso di troppo.
Il cielo scuro, le nuvole grigie che si illuminavano quando un lampo vi faceva capolino, l'aria fredda dell'autunno e persino l'odore!
Tutto ciò faceva parte di lei: tutto ciò era lei.
La pioggia, poi, poteva essere calma e gentile, di quelle che ti solleticava appena se ci camminavi al di sotto, o talmente violenta da scatenare un temporale e farti desiderare ardentemente di trovare al più presto un luogo sicuro dove rifugiarti. E tutto quello be... era senza ombra di dubbio il carattere di Lluvia Loxar.
Ci pensava la donna nel mentre rovesciava la bevanda calda nelle tazzine in porcellana decorata del suo servizio buono: pioveva anche il giorno in cui aveva incontrato il suo Gray-sama.
L'acqua non aveva cessato di cadere nemmeno per un secondo, aveva continuato fino alla fine del loro scontro e a quando il mago del ghiaccio le aveva afferrato la mano per impedirle di cadere dal tetto di Phantom Lord. Poi il sole aveva iniziato a splendere nella sua vita, per la prima volta.
Ma che il suo adorato Gray fosse il sole della sua vita era una cosa nota a tutti, persino ai sassi che calpestava.
Aprì la porta che dava al giardino con una buona spallata, le mani occupate dall'enorme vassoio in argento colmo di te e dolcetti di vario genere, e sperò di non far cadere nulla.
Gajeel, seduto al di sotto del gazebo, la vide gesticolare in modo talmente goffo da fargli venire la voglia di spaccarsi la testa contro il tavolino.
Si alzò di scatto e in due falcate la raggiunse -Passami quella roba.- Borbottò, le mani protese in avanti con il pretesto di volerle togliere un peso.
Lluvia scosse la testa piano, sorrise davvero divertita e lo superò sulla destra senza dargli il tempo di fare un bel niente. -Lluvia è incinta, mica impedita.- lo canzonò.
Aveva superato lo spazio che c'era tra la casa e il gazebo, dove la pioggia aveva annacquato appena la bevanda fumante e inzuppato i suoi vestiti. Scosse i capelli umidi, -non le importava che non fossero pettinati e a posto- appoggiò il vassoio sul piano del tavolino e tento di mettersi a sedere: il pancione era diventato talmente ingombrante da impedirle anche il più semplice dei movimenti.
Era così felice di diventare finalmente madre, di poter stringere molto presto il suo pargoletto tra le braccia e vedere realizzato uno dei suoi sogni di sempre.
Gajeel l'aveva raggiunta prendendo posto di fronte a lei, le gambe accavallate e le braccia incrociate al petto.
La donna ammirò da prima gli occhi dell'amico e in seguito i fiori rampicanti che andavano ad aggrovigliarsi ed abbracciare le gambe del gazebo.
Quei boccioli chiusi erano di un rosso talmente splendente da sembrare quasi piccole fiaccole accese in mezzo all'oscurità: proprio come gli occhi di Redfox, insomma.
-I fiori hanno lo stesso colore degli occhi di Gajeel-kun.- osò, le labbra distese in un candido sorriso, appoggiate sul bordo della tazzina. Gajeel rischiò di strozzarsi con uno dei biscotti alla confettura che stava mangiando, colpì il proprio torace con forza e tossì -La gravidanza ti fa dire cose ancora più imbarazzanti o sbaglio?
La maga dell'acqua ridacchiò -Gajeel-kun si sbaglia! Lluvia aveva semplicemente voglia di dirlo.- ammise accoccolandosi sulla sedia di paglia intrecciata.
Redfox tornò a mangiare un secondo dolcetto, in completo silenzio, non sapendo se, effettivamente, fosse un bene per lui dire una qualunque cosa in un momento del genere.
Lluvia aveva passato tutta la giornata a piangere come una dannata, era stato con lei tutto il tempo per fare attenzione che non combinasse un qualche danno e aveva maledetto come non mai Gray.
Perchè, giustamente eh, quel dannato doveva partire per una missione lunghissima proprio quando la moglie aveva più bisogno di lui, no? Non serviva più insultarlo, li aveva adoperati tutti, e comunque nessuno di essi si avvicinava abbastanza per descrivere la persona che era Fullbuster.
-Pioveva pure il giorno in cui Lluvia ha incontrato Gajeel-kun.- sussurrò lei, gli occhi fissi verso il cielo scuro e le mani appoggiate delicatamente sul pancione pronunciato.
-Maddai?
Redfox avrebbe voluto dirle che da quando era venuta al mondo non aveva fatto altro che piovere, e che fosse un fatto ovvio a tutti che pure il giorno del loro incontro l'acqua non si era certo risparmiata dal cadere dal cielo. Ma decise di lasciare perdere e lasciare la giovane con la testa occupata da pensieri positivi, che la facessero stare bene e che la portassero ad andare a letto con il sorriso.
Se riprendeva a piangere, giurava lui, sarebbe partito in quello stesso istante in cerca del marito solo per fargli subire quel supplizio al posto suo.
Non avrebbe mai fatto del male alla sua amica, insomma... mica era colpa sua se era incinta e mentalmente instabile -più del solito-, no?
-Gajeel-kun...- lo chiamò piano, flebilmente -A Gajeel-kun piace la pioggia?- chiese, senza staccare gli occhi da tutto ciò che stava sopra le loro teste.
Sapeva bene che l'amico si sarebbe imbarazzato, o non avrebbe risposto volentieri, se l'avesse guardato negli occhi mentre gli faceva quel tipo di domande, un po' personali.
-Dipende.- rispose lui storcendo con le dita il cucchiaino con la quale aveva appena terminato di mescolare il te.
-Da cosa?
Gajeel sbuffò, l'aria calda che usciva dalle narici del naso -Odio quando la pioggia viene provocata a causa della tua rabbia o della tristezza.- disse sinceramente.
Da quando era entrato a far parte della gilda aveva decisamente sciolto un po' troppo quel suo cuore da duro di dragon slayer.. E da quando si era sposato e aveva avuto figli con Levy quella “malattia” era andata a peggiorare lentamente, senza che se ne rendesse neppure conto.
Trattare con una donna in gravidanza era in assoluto la missione più complessa che un uomo potesse superare illeso!
Se quella donna era Lluvia Loxar allora la cosa peggiorava, non c'era scampo di uscirne illeso senza un giusto dosaggio di gentilezza e belle parole. Insomma... la doveva trattare proprio con le pinzette.
-Non sei triste, giusto?
Glielo chiese per sicurezza: proprio per essere certo che quella notte sarebbe rimasto nel suo letto, accanto a Levy, e non in giro per Magnolia alla ricerca del fuggiasco.
Ma lo avrebbe ucciso poi, assolutamente!
Lluvia scosse la testa in segno di dissenso. -Lluvia ti ringrazia... per tutto.- confessò guardandolo negli occhi, un sorriso dolcissimo ad illuminarle il volto e riscaldare quella serata fresca.
Gajeel sapeva che in quel “tutto” c'era molto di più di quello che si poteva credere o pensare: quel “tutto” era sinonimo di anni di amicizia, complicità, silenzio, gioia, dolore... Perchè non andava troppo in giro a fare pubblicità a proposito del suo rapporto con la Loxar certo, ma era decisamente uno di quelli più forti e alla quale teneva di più nella sua esistenza.
Lluvia era una sorella minore praticamente, la cosa che si avvicinava maggiormente alla parola “famiglia”.
-Meglio. Domani devi tenere le pesti e non voglio rischiare di trovarli annegati nelle tue lacrime al mio ritorno.- borbottò, la bocca impegnata dal masticare il malcapitato cucchiaio.
La maga dell'acqua gli mandò un occhiataccia velenosa, da far impietrire e rabbrividire sul posto -Guarda che Lluvia è una brava zia!- sbraitò scattando in piedi e facendo temere all'altro di essere finito in mezzo ad un qualche tipo di maremoto pericolosissimo e mortale. Stava affogando per caso?
Poi la vide rilassare le spalle e abbassare gli occhi in direzione del piattino pieno di briciole. -Pensi che i nostri figli andranno d'accordo? Redfox sorrise sotto ai baffi, senza farsi vedere dalla rain woman.
-I miei lo odieranno, all'inizio, ma poi gli vorranno bene.

..........





Spazio dell'autrice

Alloooora...
Era un pò che no pubblicavo qualcosa su questo fandom -che rimane sempre uno di quelli che amo maggiormente, nonostante il manga sia finito da un pezzo- o che non pubblicavo in generale!
But... Una mia amica mi ha chiesto di scriverle questa cosetta usando il promtp che mi aveva suggerito: pioggia. 
In più mi ha proposto di scrivere su questi due bellissimi piccini e beh, insomma... 
L'ho fatto doppiamente volentieri <3
Quindi boh! 
Spero la possiate apprezzare anche voi :)
Un abbraccio- <3 
   
 
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