Tanto tanto tempo fa, viveva una fanciulla..

-FANCIULLA!? ANCORA!? NO BASTA ADESSO MI SPOGLIO E TI FACCIO VEDERE IO CHE FANCIULLA!!- sbottò Mello prontamente rivolto all'autrice.

-Perfetto, è tutta la vita che aspetto questo momento- risposi.

Mello sbuffò e si sedette su una pietra scritta lì a caso e si fece pazientemente scrivere addosso degli abiti da donna con l'immancabile fiocco tra i capelli, non volendo dare nessuna soddisfazione all'autrice.

-Molto bene- dissi.

Allora, dicevamo, viveva una fanciulla molto bella, dagli occhi azzurro cielo e i capelli biondo cenere a cui disgraziatamente era morta la madre, e suo padre L aveva deciso di risposarsi con Madama Light..

-Nooooo!! Non voglio!! Ti prego dalla a Misa la parte!! Perché devo finire sempre a letto con L!?- protestò Light, piegato dalle precedenti interpretazioni.

-Perché lo yaoi piace A TUTTI!- risposi.

E Madama Light aveva già due figlie oche e senza cervello: Sayu e Misa.

-Ma daiii!! Misa non la voglio come figlia, questa cosa mi sa di sporco!!- protestò ancora Light.

-Alor, forse non è chiaro qui, non siamo in democrazia e non c'è da obiettare. Tanto non hai mai guardato Misa in quel modo quindi va bene così- disse l'autrice(io).

-Mmh uffaaa!!- sbuffò Light, molto provato dalle precedenti fiabe.

Il padre L una mattina, per ragioni misteriose, dopo aver fatto colazione con thè e biscotti fece cadere il suo cucchiaino e morì all'improvviso tra le braccia di MadamaLight arrivata in suo soccorso.

-Hihi- sghignazzò Light.

-Zitto tu- lo ammonii.

Misa e Sayu erano odiose con la figlia rimasta orfana CinderMellola..

-Ah, gira e rigira sempre orfano mi ritrovo!- si lamentò Mello interrompendo la narrazione, ma l'autrice lo ignorò.

Insomma lo facevano sgobbare tutto il giorno come un servo nella sua stessa casa..

-LE UCCIDO!!- estrasse la sua pistola Mello, interrompendo nuovamente l'autrice, che però la scrisse fuori dalle sue mani e la fece sparire.

-Sta zitto e fai la vittima!- gli suggerii.

Mello incrociò le braccia e sputò nel piatto che avrebbe dovuto portare a Misa.

-Bravo, ora portaglielo!- lo incoraggiai, riuscendo ad avere una reazione positiva perché portò il piatto alla sciagurata.

Così condusse per molto tempo la sua vita CinderMellola, fino al giorno in cui la famiglia ricevette un invito per il ballo reale dal principe Nate, in cerca di moglie.

CinderMellola era emozionata all'idea e decise di cucirsi l'abito partendo da un vecchio vestito rosa di sua madrapadre L..

-Ma che stai a dii!? Emozionata un cazzo! Prima di tutto emozionatO e poi io non cucio un cazzo proprio!- si ribellò ancora il disgraziato, rompendoci le balle.

-MUTO DEVI STARE!- persi la pazienza.

CinderMellola non trovò il tempo per cucire il suo abito, perché andò a nascondersi dall'autrice in quanto si era troppo scocciato.

Allora i suoi amici mafiosi decisero di farlo per lui, forzarono la serratura di casa sua e si misero all'opera.

Quando CinderMellola tornò in scena costretto/a dall'autrice, fu molto sorpreso di trovare i mafiosi ad aspettarlo con un bellissimo vestito con balze e fiocchi che non gli dispiaceva poi così tanto..

-Grazie ragazzi!- disse commosso, abbracciando i mafiosi.

-Ma di nulla, da quando l'autrice ci ha privato delle armi ci siamo dati al cucito!- disse uno di loro. 

Si salutarono e CinderMellola indossò il suo vestito fashion, scese le scale per raggiungere quelle tre puttan..ehm..la sua famiglia e spiegò di voler partecipare al ballo.

-Ma cosa dici tesoro, non capisci che sei un trans?! Il principe vuole trovare moglie come c'è scritto nella lettera- lo prese in giro MadamaLight.

-Ma anche tu sei un trans brutta bastarda!- gridò CinderMellola, -e poi questa si chiama discriminazione e omofobia!- continuò.

-Ma tesoro mio, io mica devo inculare il principe, ma le mie due figlie Sayu e Misa sono delle vere donne!- spiegò la bagascia.

-Stronza fino alla fine!! Io lo so che tu sei Kira!!- urlò CinderMellola indicando MadamaLight per enfatizzare, con un emozione tale che anche il grande fiocco rosa che portava in testa scivolò da un lato.

MadamaLight fu pervasa dal terrore, la sua schifosa/o figlioccia CinderMellola lo aveva scoperto!? E Takada non c'era in questa fiaba! Era la fine per lui.

-Presto ragazze strappiamogli il vestito! Le straccione di merda non sono ammesse al ballo!- ideò il suo piano MadamaLight e con le sue figlie distrusse il bel vestito rosa.

CinderMellola scoppiò in lacrime.

-Che birboni!- gridò correndo a piangere in cortile, -d'ora in poi non crederò più alle favole e allo yaoi- aggiunse, poggiandosi a piangere su una panchina.

Ma bibidi bobidi sbam, comparve come per magia una donna bellissima, dai capelli corti rosso ramato, che portava degli strani occhialetti steampunk e un vestito brillante a righe, con un enorme gonna.

-Oh, grazie a Dio un altro trans!- gridò CinderMellola saltandogli addosso in preda ad un attacco ormonale irreprimibile.

Limonarono per un po'.

-Aspetta almeno che mi presenti!- Lo interruppe l'altro all'improvviso.

-Io sono la tua fata/o padramadrina, e mi chiamo Fata Mattyna- si presentò.

-No dai ti prego!!- disse Matt all'autrice.

-Guarda che ti scrivo via il gameboy dalle mani se non fai come ti dico!- lo minacciò l'autrice, alchè le lamentele furono subito stroncate sul nascere.

-Io ti aiuterò ad arrivare al ballo, CinderMellola- proseguì la Fata Mattyna con l'amaro in bocca.

-No, no, va bene così!- ribattè CinderMellola iniziando a spogliarsi.

I due fecero le 'loro cose' nei cespugli ma ecco che bzzz...gnnn...trrr compare una strana scritta:

•—QUESTO VIDEO È STATO RIMOSSO PER VIOLAZIONE DI ANI-RIGHT—•

Tradotto:

CREPA DI RABBIA BASTARDO, TANTO NEANCHE  QUESTI VEDRAI MAI SCOPARE!

Quando ebbero finito la Fata Mattyna gridò:

-Oh no! L'autrice mi toglierà i pc e il gameboy se non ti faccio arrivare subito al ballo!- ed estrasse un frustino dalle tasche.

CinderMellola sorrise perverso.

-Oops, ho sbagliato!- si imbarazzò la fato/a.

-Peccato!- disse CinderMellola.

A quel punto la fata/o estrasse un fallo di gomma dalle tasche.

-Porca troia! Ma questo non è mio!- arrossì lanciando via l'oggetto.

-Lo prendo io!- gridò CinderMellola intascandoselo.

Cercò ancora e trovò finalmente una bacchetta magica.

-Bibidi sborriti spruzz- recitò la formula frocica e trasformò una zucca in una cazzozza, scusate intendevo carrozza, un cane pidocchioso in cocchiere e delle pantegane in cavalli.

Poi si voltò verso CinderMellola per provvedere al suo vestito e gliene fece comparire uno tutto nero con una gonna enorme, brillante, cmpleto di un bellissimo fiocco nero intonato tra i bei capelli biondi della fanciullalo.

-Eeecco, adesso si ragiona!- affermò Mello, probabilmente ormai rincoglionito dai precedenti abusi della sua persona nelle altre fiabe.

-Ora vai amore mio, e ricorda che allo scoccare della mezzanotte ritornerai un frocio pezzente- disse la Fata Mattyna.

-No aspetta, e che ne sarà di noi?!- si spaventò CinderMellola che già si era fatto/a i film.

-Ma sticazzi- rispose la Fata Mattyna, che non vedeva l'ora di uscire di scena per tornare a giocare al gameboy, -sei stato una bella scopata ma nulla di più. E poi, io sono etero- aggiunse con le risate del fandom in sottofondo.

-Stronzo! Mi hai spezzato il cuore e il culo!- gridò CinderMellola saltando sulla cazzozza per arrivare in tempo al ballo.

Quando entrò una visione meravigliosa gli fece dimenticare la sua storia durata più o meno 5 minuti per essere anche troppo buoni.. ma LETTERALMENTE durata 5 minuti..if you know what I mean.

Vide questo bellissimo ragazzino albino, bianco come la neve e in cuor suo sentiva già le sirene della polizia che lo arrestava per pedofilia, infatti questo ragazzino sembrava tutt'altro che maggiorenne, circondato da una montagna di giocattoli, più interessato a questi che alle dame al ballo.

CinderMellola allora, temendo il tribunale, preferì buttarsi sul buffet che era pieno di dolci al cioccolato.

Il principe Nate notò subito quella dama che si stava ingozzando come un maiale in calore di dolci al cioccolato, sporcando tutto, vestita di nero manco fosse ad un funerale.

Si allontanò dalle altre che lo stavano circondando e procedette verso il maiale, perché anche i suoni che produceva durante il suo pasto erano più o meno quelli.

-Scusi..- tentò di approcciarlo, ma fu ignorato.

-MI SCUSI!- ritentò alzando la voce.

-Che cazzo voi?- sbuffò CinderMellola con la bocca strapiena.

-Vorrei chiederti un ballo- disse educatamente il principe albino.

-Si bello, anche io vorrei chiedere tante cose alla gente, per esempio diventare il numero uno e un mucchio di grana, dai su evapora minorenne moccioso, non tentarmi- cercò di liquidarlo CinderMellola.

-Guarda che sono maggiorenne!- spiegò il principe Nate.

-Ma è fantastico!- gridò CinderMellola e si apprestò a danzare.

Dopo qualche minuto il principe si allontanò con lui dalla sala, quando nessuno stava attento e gli saltò addosso. Ovviamente CinderMellola non si oppose affatto, anzi, i due iniziarono a spogliarsi e ad un certo punto successe l'inevitabile.

-Ma.. Ma che cazzo! Ma tu sei un uomo!- gridò il principe Nate.

-Avrei voluto dirtelo prima..- tentò di giustificarsi CinderMellola

-Senti ma perché mi metti in queste situazioni!! Ma quale sadico desiderio ti porta a farmi fare queste cose!?- sbroccò all'autrice.

-Il tuo continuo lamentarti mi esaurisce, perché non prendi esempio da Near eh!? Vedi che bravo che è? Non ha ancora detto nulla- dissi.

-Dov'è Halle?- chiese improvvisamente l'albino.

-SILENZIO!! O VI RISCRIVO ENTRAMBI PIATTI COME KEN!!- minacciai disperata.

I due sembrarono riprendere finalmente i propri ruoli.

-Guarda oggi sei molto fortunato perché mi sento molto frocio- sussurrò l'albino a CinderMellola e proseguirono le effusioni, ma ecco che sul più bello scattò la mezzanotte!

CinderMellola spinse via il suo amante e corse verso l'uscita.

-Ma che succede!?- chiese quello disperato, rincorrendolo.

-Che ce l'hai piccolo!- ribattè CinderMellola continuando a scappare.

Ma nella fuga gli cadde il fallo di gomma dalla tasca e fu l'unica cosa che rimase al principe per ritrovarlo.

Il principe decise di cercare il suo amante perduto, non credendo alla sua spiegazione di fuga e tentò di infilare il fallo in tutti gli ani del regno per trovare il culo rotto.

Dopo aver sodomizzato mezzo paese finalmente ritrovò la sua CinderMellola che gli spiegò tutto, inclusa la sua avventura finita male con la Fata del cazzo, e presto si sposarono e vissero per sempre felici e trans.

MadamaLight invece fu catturata con l'accusa di essere Kira.

-Ma lo sentite questo silenzio? Ormai non si ribellano neanche più..forse dovrei iniziare a preoccuparmi..alla prossima!- salutai il fandom.