Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Spensieratezza    19/11/2018    2 recensioni
Sam è stato portato in un altro mondo da un cavaliere misterioso. Il famoso mondo in cui vivevano gli Dei. Cosa succederà adesso?
Spiin off e sequel della storia Beyond!
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester
Note: AU | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Sam, Dean e gli Dei '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ora che Dean era lì con lui, Sam era molto più tranquillo e aveva avuto tempo di lasciar andare la temporanea – ma intensa – rabbia che l’aveva avvolto nei confronti di Jael.

Mentre lui, Dean e Jael, mangiavano nello stupendo salone adibito a sala da pranzo, mentre Dean si deliziava il palato con quel pane bianco così semplice che sembrava fatto di latte e nuvole e altri alimenti genuini dal sapore incredibile, così diversi dagli alimenti terrestri, Sam fissava Jael e gli dispiaceva quasi per lui.
Quasi.
Jael era davanti a lui, mentre Sam e Dean erano seduti vicini, quasi appiccicati, e in quel momento Sam si sentiva in colpa, non voleva escluderlo.

Avrebbe voluto raggiungerlo, rincuorarlo, ma non con Dean davanti. No.
Che brutta situazione.

“Allora…non che non apprezzi come sono stato accolto da ospite, ma..non credi sarebbe ora il caso di spiegarci per quale motivo hai rapito mio fratello?” chiese Dean sorridendo ma un po' sarcastico.

“È nostro fratello, so che è un concetto difficile da capire, so che ai tuoi occhi e anche ai suoi..” disse guardando Sam. “Sono un intruso e un rapitore, ma dipende tutto dalla prospettiva, ai miei occhi non ho strappato Sam al suo mondo, ma l’ho riportato al mondo al quale appartiene, ai tuoi occhi io non sono il suo vero fratello, ma ai miei occhi sei tu che non lo sei. Naturalmente tutto è relativo..” si affrettò a spiegare, avendo visto Dean fulminarlo con un’occhiata. “Mi dispiace infintamente per l’inferno che devo averti fatto passare, Dean, ma non ho potuto agire diversamente, quei cavalieri neri, facevano parte delle schiere di Lucifero, ho DOVUTO prenderlo subito e portarlo via con me, per salvarlo. “

“Avresti potuto portare via entrambi, ma mi hai lasciato fuori volontariamente.” Disse Dean con tono accusatorio.

“Non lo negherò..” ammise Jael. “E mi dispiace di averlo fatto, naturalmente ci sono delle ragioni più che valide, l’unica cosa che posso dire è che non avevo però idea che il vostro legame fosse così forte.. o che Sam fosse tuo fratello in quel mondo. Quando l’ho scoperto, era comunque tardi per ripensarci. Dovevo assolutamente portarlo via.”

“Dici che era necessario che noi due venissimo divisi..perchè?” chiese Dean, addentando un altro morso di quel pane.

“Non sapevo che avevate un legame strettissimo in quel mondo, ma sapevo..che anche tu venivi da qui, Dean. Tu sei l’altro figlio, quello più importante.

Dean lo guardò con sguardo interrogativo.
“L’altro..figlio?

“So che gli Dei, quelli più importanti, sono rinati nel tuo mondo, probabilmente se tu reagisci così, vuol dire che non possiedi le informazioni necessarie..”

Dean era sempre più stranito, ma prima che potesse dire qualcosa, Sam intervenne.

“Dean! Ho visto la statua di uno di loro. Jael me l’ha mostrata, dice che…che io sono suo figlio!!”
“E chi è??” chiese Dean sgranando gli occhi.
Sam tentennò.

“Dal viso della statua..e collegando quello che è venuto fuori dall’Ambrosia data da Albert, io credo proprio che..”
“Sam, non farlo.”

“Perché?? È giunto il momento di giocare a carte scoperte, basta segreti!!” disse Sam, frustrato al massimo.

“Dean saprà tutta la storia, tutti e due la saprete, ma non è così il modo. Vi prego di avere pazienza, i ricordi devono tornare da soli!”

“Jael, questa è assurdo, non intendo più assecondarti in questa follia.  Pretendiamo di sapere tutto ORA.” Disse Dean, alzandosi.
 
In quel mentre però, la porta principale si spalancò e ne arrivò Ruben, sconvolto.



Sam lo fissò a occhi sgranati e bocca aperta.

Ruben! Lui! Era andato a casa loro per settimane e non lo aveva riconosciuto. Ma ora sì. Ce ‘aveva avuto davanti agli occhi per tutti quei giorni.
 
“Tu…” disse Dean, il viso deformato dall’ira. Lo raggiunse in pochi passi.

Sam, fermalo!” disse Jael.

“Che cosa hai fatto a Marika, dillo, bastardo!” disse Dean.
“Dean, fermati!” gridò Sam.

“Ho fatto quello che andava fatto.” Disse Ruben, con una faccia da poker.

Il pugno arrivò all’istante dopo che ebbe formulato la frase, Ruben non fece nulla per evitarlo. Il pugno gli girò la faccia.
 
All’istante quattro mani cercarono da dietro di trattenerlo.

Castiel sta soffrendo da settimane, cercando la sorella! Bastardo! Che cosa le hai fatto??”

Sam era allibito. Guardò Ruben, aveva fatto qualcosa a Marika? Non credeva fosse capace di fare del male a qualcuno, soprattutto a Marika, che era una sua amica.






















Note dell'autrice: ciao ragazzi!! Mi dispiace che le spiegazioni si stanno protraendo più di quanto pensassi. C'è una ragione per cui le spiegazioni sono con il contagocce xd per incuriosirvi vi dico che a brevissimo ci sarà un viaggio nel tempo!! :ppp
Farò anche una storia a parte, con dei missing moment che comprendono sia Beyond sia questa storia, sono dei capitoli che non sono riuscita a inserire da nessuna parte in queste storie ma che ritengo siano fondamentali!
Ormai non posso più inserirli qui, ma posso inserirli in una raccolta a parte, così vedo di approfondire anche la questione di Ruben!!
Come vedete, non sono riuscita neanche a inserire il capitolo in cui Ruben va a casa da Sam e Jael! Ma lo farò.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza