6 - Cooking togheter
“Dai, fammi assaggiare!”.
“Vuoi piantarla? Così non ne rimarrà niente”.
“Ma è importante assaggiare ciò che si cucina, altrimenti come si può garantire un risultato perfetto?”.
Neliel trovava sempre il modo di risultare convincente qualsiasi cosa dicesse.
Nnoitra doveva fare i conti con questo e anche con la sua eccessiva golosità. Ogni volta che cucinavano insieme andava a finire così: lui lavorava e lei mangiava.
“E va bene, ma poi dacci un taglio”, alla fine si arrese e avvicinò la forchetta alle sue labbra.
La ragazza assaggiò molto volentieri la forchettata di spaghetti di soia fritti. Immediatamente arrivò una pace dei sensi senza eguali.
“È delizioso! Però forse manca un po’ di sale. Umh… facciamolo assaggiare ad Aries e vediamo che fa”.
“Aspetta, cosa?! Ehi…!”.
Non che Nnoitra sperasse di essere ascoltato. Quando in mezzo c’era Aries, lui finiva sempre al secondo posto. Vide Neliel chinarsi e mettere una manciata di spaghetti nella ciotola del suo adorato cucciolo, che immediatamente aveva preso a mangiare.
“Beh, mi sembra gradire”.
“È un cane! Mangia qualsiasi cosa. E smettila di sprecare il cibo così. Pff, ingrata. Se non fosse per me mangeremmo sempre ramen istantaneo”.
Aveva detto ciò ad alta voce di proposito. Stuzzicare Neliel era divertente, in cucina non era esattamente abile e ciò la ragazza lo sapeva bene.
“Ah, sì? Beh, allora visto che sei tanto bravo, mangia tutto tu!”.
Si pentì immediatamente di aver detto ciò. Se c’era una cosa a cui non riusciva a rinunciare era proprio il buon cibo. E di ciò Nnoitra ne era cosciente.
“D’accordo, visto che hai deciso così, mangerò gli spaghetti di soia da solo. Se vuoi puoi dividere i croccantini con Aries”.
“Smettila di prendermi in giro!”, esclamò con le guance arrossate, al punto che il suo fidanzato dovette sforzarsi seriamente per non ridere.
Come se non bastasse, lo stomaco aveva preso a brontolare.
“Uffa…”, piagnucolò. “Va bene, d’accordo. La pianto, però ti prego, non farmi morire di fame, ti supplico!”
Congiunse le mani e strizzò gli occhi come una bambina. Nnoitra chinò la testa di lato.
“Visto che mi preghi, potrei essere magnanimo…”, rispose distrattamente.
Neliel cambiò subito espressione in una più sorridente.
“Grazie! Allora, quand’è pronto?”.
Nota dell'autrice
Fanart credits to mizzuki
E rieccoci, ma buon 2019 a tutti :D La prima flash di quest'anno vede Nnoitra che cerca di cucinare mentre combatte contro la golosità di Nel. E anche in questo siamo uguali, io mangerei qualunque cosa, ma per cucinare... preferisco che siano gli altri a farlo.
Fortunatamente le minacce bastano... come si può rinunciare al buon cibo, insomma?
Spero che vi sia piaciuta :D