Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Pally93    27/01/2019    5 recensioni
Raccolta di missing moment, punti di vista alternativi e spin-off vari. Tutto quello che il diario di Al non può contenere, ma che volevo comunque raccontare.
Extra di "La vita secondo Al".
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Albus Severus Potter, James Sirius Potter, Scorpius Malfoy, Teddy Lupin | Coppie: Albus Severus Potter/Scorpius Malfoy, James Sirius/ Teddy
Note: Lemon, Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da Epilogo alternativo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A





Post capitolo 19 - Scorpius


 
Nemesi01, la miglior fratella che potessi desiderare. Grazie per il supporto, l’ascolto, le risate, l’amicizia. Grazie per avermi aiutata a concretizzare i grilli che frinivano nella mia vita e per aver reso gli sproloqui di Scorpius degni di un vero Serpeverde. E grazie che ti becchi i miei grazie. Il giorno che sei capitata su Al è stato un giorno fortunato.
 



 


Tutti dicono che il frinire dei grilli è rilassante.

Mentono. Oppure non hanno le orecchie.

Cri cri… cri cri… cri cri… Questo fottuto cri cri entra nella testa e martella dall’interno, altro che rilassare. Non mi lascia sentire.

Al mi sta ignorando. Forse mi odia, forse fa solo il sostenuto. Credo non lo sappia nemmeno lui, in verità. Io, di mio, ancora non capisco cosa ho fatto di male: voleva vendicarsi di quell’imbecille di suo fratello, ma non sapeva come colpirlo… L’ho fatto io per lui, dov’è il problema? Pensavo di avergli fatto un favore, in verità. Mi sono abbassato a sporcarmi le mani al posto suo e cosa ne ho ottenuto? Niente. Solo il silenzio e questi dannatissimi grilli.

Oltretutto è novembre, perché queste bestiacce sono ancora in circolazione? Sono nei sotterranei di un castello, sotto un lago, in autunno inoltrato… È impossibile che io li senta!

Eppure sono qui, nella mia testa. Cri cri… cri cri… cri cri… Li sento distintamente e li odio di più ogni secondo che passa. Riempiono un silenzio che non dovrebbe nemmeno esistere.

Al è in un letto a pochi passi da me, eppure è come se fosse distante anni luce. Sarebbe più facile, se invece di trincerarsi in un silenzio ostinato mi spiegasse cosa c’è che non va. Dopo quel primo scatto d’ira non mi ha più rivolto la parola, è tornato a comportarsi come se io non esistessi. Come se fossi un insetto insignificante in un angolo della stanza: fastidioso, forse, ma non abbastanza da destare interesse. Non come questi stupidi grilli.

Soffre, lo sento. Ha di nuovo scordato di Insonorizzare il letto, quindi percepisco chiaramente ogni minimo singhiozzo. Ha il respiro strozzato, è ovvio che stia piangendo. Tiene le coperte fin sopra la testa, ma io lo sento comunque. Nemmeno i dannati grilli riescono a coprirlo.

Al, ma perché non mi parli? Se solo tu mi spiegassi… Se solo tu avessi la decenza di dirmi cosa c’è che non va. Non avevo intenzione di farti del male questa volta, davvero. Forse adesso credi che io non sia la persona giusta per te, che dovresti lasciarmi perdere, ma credimi Al, non avrei mai voluto ridurti così. Ho cercato di fare qualcosa per te, per farti un favore. Io non faccio mai favori, mai, e per una volta che ci provo tu mi ripaghi così.

Ingrato.

Mi chiedo chi altro sia sveglio, qui, oltre noi due. Il suo singhiozzare è ai limiti del patetico per un Serpeverde, in più c’è questo incessante frinire… Non posso credere che gli altri riescano a dormire. Soprattutto Pucey! È il suo migliore amico, una presenza costante, molesta addirittura… Perché abbandonarlo proprio ora? Stupido sempliciotto, non vedi che adesso il tuo amico sta male? Va’, costringilo a parlare! Fallo sfogare, fagli rompere questo muro di silenzio.

Io non la capisco proprio la gente che sta zitta. Il silenzio ha mai risolto qualcosa? Non credo proprio. I problemi si affrontano con discorsi ragionati, a volte anche con le urla o con un paio di incantesimi ben piazzati, perfino con dei cazzotti alla babbana… Ma chi ha mai sistemato le cose chiudendosi in un mutismo ostinato?

Vigliacco.

Il silenzio serve solo a lasciare campo libero al frinire dei grilli, a confondermi la testa e farmi immaginare scenari orribili, in cui poi Al parlerà solo per dirmi che è finita, che non vale la pena fare un altro tentativo con me. Maledetta insicurezza che mi rode il fegato, maledetto senso di inferiorità nei confronti dei Potter. Finalmente trovo il coraggio di affrontarli, cerco di comportarmi in modo maturo, di fronteggiarli ad armi pari… Ed è così che vengo ripagato? Con silenzio e frustrazione?

Fanculo.

Parlami, Al! Non vedi che questo mutismo sta facendo di me il più patetico dei Tassorosso?

Dicono che ferisca più la lingua della spada. Non lo escludo, ma una lingua che non fiata può fare di peggio. Come faccio a capire come ti senti, se non me lo dici? Ho bisogno che me lo spieghi, ho bisogno di sentirlo. Il frinire dei grilli nella mia testa ha preso il posto della tua voce e io sto impazzendo.

Se mi odi, se davvero pensi che io abbia qualcosa da farmi perdonare, tira fuori le palle e affrontami.  Non mi abbasserò a supplicare, non lo farò, ma voglio davvero che ci pensi su. Riflettici a fondo, prendi la tua decisione e poi parlami. Non lasciarmi solo con il cri cri. Io non amo il silenzio, mi intrappola i pensieri e mi fa sprofondare. Lascia troppo spazio al dubbio, all’incomprensione. Al frinire, che dovrò pur sedare in qualche modo. Esisterà da qualche parte un insetticida per grilli mentali?

Forse ho sbagliato a prendermela con tuo fratello? Ti sei sentito spodestato, messo da parte? Ti ho privato di un momento di gloria? Non credo, non mi sembri il tipo, però… Però allora perché ce l’hai tanto con me? Andiamo, tuo fratello è un pezzo di idiota munito di bacchetta, l’anello di congiunzione tra il mago e il macaco, nient’altro che un borioso Grifondoro esibizionista. Vi fate scherzi di continuo, vi azzuffate, vi ferite! Tu hai addirittura provato a buttarlo giù dalla scopa con dei bolidi impazziti, Morgana maledetta! Lui ha tradito la tua fiducia, non ha saputo mantenere un segreto, ti ha umiliato… E quello cattivo ora sarei io? Non lo accetto.

Questa cosa non ha alcun senso per me. Avevi un problema con una persona, te l’ho risolto. Fine. Avresti dovuto ringraziarmi, altro che mettermi in punizione. Avresti dovuto essermi grato, non trasformarmi nel tuo nemico. Non allontanarmi.

Il silenzio è davvero snervante.

Cri cri… cri cri… cri cri…

Basta. BASTA!

Non lo accetto, non lo tollero!

A questo gioco si può anche giocare in due, ma mi rifiuto categoricamente di dartela vinta.

Basta silenzio, basta grilli, basta tutto.

Nessuno può ignorare Scorpius Malfoy. Nessuno.

Ho un piano.

Preparati Albus, perché la partita è appena iniziata.


 
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Pally93