14 - My best friend's secret
«Non ci posso credere! Hime, è una cosa fantastica!»
Orihime arrossì, tentando inutilmente di frenare l’entusiasmo dell’amica.
«Ti prego, Nel. Non lo sa ancora nessuno, neanche Ulquiorra. Ti prego di non farne parola con nessuno per il momento.»
«Vuol dire che sono la prima?!» esclamò lei afferrandole le mani. «Questo è per me un onore. Avrai un bambino, è una cosa stupenda…!»
«Nel! Abbassa la voce!»
Si era immaginata una sua reazione tanto entusiasta. D’altro canto Neliel era così, tendeva ad emozionarsi per tutto. Il pensiero che la sua migliore amica le avesse fatta quella confidenza prima che a tutti gli altri l’aveva lusingata. Adesso arrivava la parte più difficile: non dirlo a nessuno.
Proprio a nessuno.
Quando tornò a casa, Nel trovò Aries ad accoglierla. Nnoitra doveva trovarsi nel suo studio e sistemare le tavole per il manga a cui stava lavorando. E sebbene non amasse essere disturbato, la ragazza decise di infischiarsene.
«Nnoitra, Nnoitra!» esclamò sguaiatamente, entrando.
Lui sollevò lo sguardo, il pennino sollevato a mezz’aria.
«Nel…per quale assurdo motivo in natura mi stai interrompendo mentre lavoro?»
La sua fidanzata però parve non badare affatto al suo dissenso.
«Non puoi capire, devo darti una notizia. Hime mi ha detto di non farle parola con nessuno, ma io non…»
«Ferma! Se è un segreto fra te e Hime, io voglio rimanerne fuori», chiarì.
«Ma non capisci. Lei è incinta!»
Nnoitra ci mise un po’ ad assimilare quella notizia.
«Ah sì? Bene, allora falle le mie congratulazioni.»
«Siamo gli unici a saperlo! Mi sento così emozionata, oltre che commossa.»
Nnoitra sospirò. Dubitava che quel segreto sarebbe rimasto tale ancora per molto. Nel non riusciva proprio a trattenersi in quei casi.
«Scusa se non salto dalla gioia», fece con una leggera punta di sarcasmo nella voce. «Ma sai com’è, il lavoro mi stressa.»
«Oh, Nnoitra», il tono della sua fidanzata era diventato stranamente e pericolosamente più dolce. «Ne facciamo uno anche noi?»
Lui la osservò come se davanti avesse fatto una pazza.
«Umh, non succederà mai nella vita.»
«Oh, andiamo! Accontenta il mio istinto materno!»
«Aries basta e avanza per accontentare il tuo istinto materno», sbuffò, dandole le spalle. Tutto ciò che voleva era essere lasciato in pace. E non aveva alcuna intenzione di affrontare quel discorso.
«Ma io devo fare un figlio adesso!», lo afferrò per un braccio. «Io e Hime ci eravamo promesse che i nostri figli sarebbero cresciuti insieme.»
«Certo, fai pure queste promesse senza tenere conto di quello che penso.»
Nel mise il broncio, abbracciandolo da dietro.
«Dai… farlo sarà divertente.»
Adesso lo stava anche seducendo. Ma Nnoitra non avrebbe ceduto. Non era esattamente tipo da mettere su famiglia.
«Mi sa che dovrai farlo da sola», concluse, riuscendo a staccarsi dalla sua presa.
Lei strinse i pugni. Non si sarebbe di certo arresa al primo “no”.
Nota dell’autrice
Scrivere questo capitolo è stato più divertente del previsto. Ovviamente Neliel non è brava a mantenere i segreti, ma non solo, fa anche una richiesta pure abbastanza esplicita a Nnoitra, che almeno per il momento si rifiuta categoricamente.
Ma dopotutto ha una fidanzata persuasiva, chissà se riuscirà a fargli cambiare idea :D