fissare
La ragazza arrossì mordendosi il labbro inferiore, ben conscia di essere stata beccata.
Era entrata in bagno senza bussare prima, dopotutto la porta era rimasta socchiusa, per errore o di proposito poco importava arrivata a questo punto.
Hector con addosso una camicia bianca a mezze maniche e pantaloni scuri era davanti allo specchio, intento a rasarsi il viso, lasciando però il suo inconfondibile pizzetto sul mento.
Era un gesto oramai abituale quello del marito, che lo rendeva affascinante davvero muy guapo
Sorrise quindi alle sue parole
“Perché mi fissi..?”
“Non c'è un motivo particolare, mi corazon” rispose appoggiandosi alla porta, le braccia incrociate dietro la schiena, e lo sguardo attento
Il musicista le lanciò un'occhiata “Un motivo c'è sempre”
“Solo quando vuoi che ci sia”
“Vero. E quindi devi dirmi qualcosa mi amor?”
Imelda scosse la testa, divertita ed emozionata. Hector la conosceva davvero bene
“No”
disse solo, fingendo disinteresse.
Il ragazzo sciacquò il rasoio sotto il getto corrente d'acqua, prima di continuare
“Sei sicura..?”
Lei sì avvicinò un poco, senza però toccarlo
“Certo”
Le rivolse un altro sguardo, prima di sciacquarsi il viso e mettersi il dopobarba.
Imelda amava profondamente quel profumo.
Quando ebbe finito sì voltò appoggiandosi al lavandino, guardandola negli occhi castani .
Imelda allora sì avvicinò toccandogli piano una guancia facendolo arrossire appena.
Hector sorrise “Che sia beninteso però, prima o poi voglio conoscere il motivo di questi appostamenti, Imelda”