Voldemort
lanciò un crucio che colpì Harry in pieno petto e lo fece
precipitare a terra, pressappoco ai piedi di Malfoy che lo fissò
sconvolto, prima di indietreggiare e nascondersi dietro la possente
figura di suo padre, che però non sembrava volersi mettere in
mezzo.
« Ah!»
Tom Riddle sorrise e mosse velocemente il braccio per spostare la lunga manica
della tunica che gli pendeva dal braccio e gli copriva la mano.
«
Harry Potter, da 17 anni cerco in tutti modi di ucciderti, ed ecco,
adesso sei nelle mie mani! E ora io ti
ucciderò...Hahahha!» la sua risata malvagia fu spezzata
dal respiro affannoso di Harry che cercava di rialzarsi.
« Che fai? Cerchi di scappare?! Avada Kedavra!»
Harry fu
colpito in pieno e ricadde a terra privo di sensi. Tutti lanciarono
urla strozzate, ma quando il Lord Oscuro puntò loro contro la bacchetta
di Sambuco, si zittirono all'istante.
Il
Signore Oscuro si voltò un'ultima volta verso il corpo freddo ed esamine del suo nemico, sorridendo
dalla soddisfazione « Ho impiegato ogni singolo giorno, ogni
istante del mio tempo per cercare di ucciderti, adesso sei morto e...» Voldemort
si bloccò di colpo e il suo sorriso si trasformò in una
smorfia di disperazione « ...E mo' che faccio?!»