31 – Moods
Se con l’arrivo di un neonato in casa le cose cambiavano, per Nnoitra e Neliel non era andata diversamente. Avevano detto addio al dormire, dal momento che non solo Naoko piangeva in continuazione, voleva essere allettata ogni mezz’ora, ma voleva anche dormire in braccio. La culla e il passeggino sembrava disprezzarli completamente.
«Si può sapere dov’è finito il ciuccio?!» esclamò Nnoitra con uno sguardo esasperato. Ovviamente Naoko piagnucolava tra le sue braccia e non c’era verso di calmarla.
«Perché lo chiedi a me?!» domandò Neliel afflitta. «Le sarà caduto, presta più attenzione!»
«Io presto attenzione, ma tra la mancanza di sonno e le sue urla, sai, non sono esattamente lucido!»
Aries, accucciato sul divano, sembrava stare osservando la scena con grande sofferenza, dopotutto anche la sua di routine era stata spezzata. Perciò saltò giù e cominciò ad annusare il pavimento, come se stesse cercando qualcosa.
«Ha cinque giorni di vita e fa già i capricci», sbuffò Nnoitra. «Questa è decisamente figlia tua. Ma non intendo viziarla, adesso va nel passeggino”»
Deciso sulla sua scelta, adagiò piano la bimba, ma quest’ultima cominciò subito ad agitarsi e a piangere.
«Naoko, non puoi stare sempre in braccio, dammi tregua!» si lamentò lui, sull’orlo di un esaurimento nervoso. Non doveva viziarla, si era detto, e non doveva neanche cedere. Ma vuoi la stanchezza, vuoi che non dormiva decentemente da trentasei ore, alla fine l’accontentò.
«Va bene, d’accordo, hai vinto! Ti prendo in braccio, ma piantala di piangere!»
Neliel si era lasciata cadere sul divano con gli occhi socchiusi.
«Devo allattarla di nuovo… e poi qualcuno deve cambiarla.»
«Non guardare me, l’ho già fatto stamattina e mi è bastato.»
Naoko, rossa in viso, prese ad agitare i pugnetti. Aries si era avvicinato alla sua adorata padrona con qualcosa in bocca.
«Mh? Che hai trovato bello?».
Il cane poggiò sul divano il suo bottino, ovvero il ciuccio perduto di Naoko e aveva anche fatto attenzione a prenderlo dal lato giusto.
«Aries! Bravo cane, sarai la mia salvezza! Nnoitra, Aries ha trovato il ciuccio! Vado a dargli una lavata e torno!»
«Certo, Aries trova una cosa ed è bravo, io perdo il sonno ma nessuno mi dice niente, tsk.»
Qualche minuto dopo, Naoko succhiava felice il ciuccio tra le braccia di Neliel e si guardava intorno con i suoi grandi e curiosi occhi scuri.
«Adesso va molto meglio», sospirò la ragazza. «Questa bambina ci mette a dura prova. Però è adorabile, quindi le si perdona tutto.»
«Che è esattamente lo stesso ragionamento che faccio con te … Nel.»
Ovviamente, non appena aveva trovato un momento di pace, il sonno aveva sovrastato Neliel.
Nota dell’autrice
Ovviamente con una neonata in casa i ritmi cambiano, soprattutto se è come Naoko, che sicuramente tiene già in pugno Nnoitra che “Non devo viziarla”, e poi cede. Fortuna che c’è Aries a dare loro una mano, ma certo la stanchezza è difficile da combattere xD