Yao, Ling e Chien-Po si godevano un beveraggio in un locale e se la ridevano della grossa. "Ragazzi, vi ricordate di quella volta che abbiamo scoperto che Mulan in realtà era Mulan e non Ping?"chiese Ling. "Già, sono davvero rimasto di sasso"ripetè Chien-Po. "Già, di sasso.."continuò Yao. Per qualche strano collegamento mentale, mentre sorseggiava il suo beverone, Yao ripensò alla roccia ed allo scherzo del re della roccia, e quello che realizzò lo fece quasi annegare nel beverone. Yao sputò quello che aveva in gola. "Che ti prende, tutto bene?" "Ra-ragazzi.. vi ricordate del Re della roccia?" "Dove vuoi arrivare?" "Vi ricordate che eravamo nudi" "E che tu in particolare eri sopra la roccia quando abbiamo incontrato Ping, ah il buon vecchio Ping, ti ricordi di Ping, Chien-Po?" Chien-Po aveva realizzato e si stava coprendo le guance con le mani. "Oh, no. Che vergogna, Yao" Ling non capì. Ma poi capì. "Aspettate. Ma Ping non era Ping, Ping era Mulan, quindi tu hai fatto il re della roccia davanti a Mulan" Yao voleva sotterrarsi, sparire. Si buttò a terra e si coprì gli occhi con un fazzoletto del locale. Ling e Chien-Po scoppiarono a ridere. Ma poi ricordarono. "Accidenti, Chien-Po, l'abbiamo letteralmente accerchiata, siamo dei maniaci!" --- A casa Shang/Fa a tarda notte si sentì bussare alla porta. Mulan andò ad aprire. I tre moschettieri fradici da capo a piedi. "Mulan" "Mulan" "Mulan" "..sì?"chiese lei confusa, memtre il suo capitano arrivava da dietro. "Ti dobbiamo delle scuse"dissero in coro, inchinandosi e avvicinandosi ai piedi.