Al tipo del pub

Non credo di esagerare nel dire che oggi sono qui in rappresentanza di molte ragazze. 
Quali ragazze? Vi starete chiedendo. 
Oggi voglio farmi portavoce di tutte quelle ragazze semplici, chiare e trasparenti che credono alle parole e agli atteggiamenti delle persone; di quelle ragazze che, se guardate e abbordate da un uomo, sperano genuinamente che lui provi per loro un reale interesse. In particolar modo oggi sono qui per tutte quelle ragazze che vengono quotidianamente illuse da quegli uomini altamente ambigui e, tra l'altro, anche fidanzati!
E mi rivolgo nella fattispecie a te, omino che lavori al pub vicino casa, che con quegli occhi verdi mi hai adocchiata dalla prima sera che sono entrata lì dentro.
Sì, proprio a te, che una sera mi hai presa dalla sedia su cui ero seduta per portarmi a ballare al suono della musica dance anni '90.
A te, che per darmi un bicchiere d'acqua al bancone hai fatto tremila storie perchè "Non si beve acqua il Sabato sera. Ma visto che sei tu...faccio un'eccezione". 
Te, che ogni volta che andavi a fumarti una sigaretta, mi guardavi di nascosto fra una nuvola di fumo e l'altra.
Te, che a fine serata, quando sono venuta a pagare il mio cocktail alla cassa, hai bloccato la fila chilometrica di persone perchè "Per te sono cinquanta euro, a meno che non passi qui dietro al bancone a salutarmi" e vedendomi titubante hai rincarato "Se te ne vai così me la lego al dito...".
A te, che sotto agli occhi di tutti mi hai cinto la vita con il braccio, mi hai baciata le guance e mi hai sussurrato all'orecchio "Ciao bella".
Sì, sempre a te, che la settimana dopo mi hai ignorata alla grande. A te che non ti rendi conto di quanto gesti del genere, ambigui, possano creare speranze, più o meno illusorie, in chi li riceve.
E poi mi rivolgo a me. A me che ho visto una ragazza entrare nel pub e parlare con lui.
A me che dopo l'ho visto salutare quella ragazza con un bacio sulla bocca.
Lo dico a me. 
A noi.
A noi, così ingenue e genuine, a noi così semplici e poco maliziose, che scambiamo per sincere cose che a volte non lo sono affatto.
Non abbiamo il potere di cambiare gli altri, però possiamo imparare ad essere meno impulsive e meno credulone. Possiamo, anzi, dobbiamo imparare a filtrare molto e, soprattutto, essere prudenti e saper aspettare, perché nel tempo le cose si spiegano e chiariscono da sè.
Il tempo è l'arma più potente della verità.




Spazio dell'autrice: Salve popolo di EFP! Torno a voi dopo un lungo periodo di assenza con questo flusso di pensieri altamente "divertente".
Mi sento, innanzitutto, di chidervi scusa per questo pezzo così lamentoso e decisamente pressappochista, ma avevo veramente bisogno di mettere su carta il mio dissenso e di cercare persone che potessero condividere con me l'amarezza di questo momento.
Sono dell'idea che non bisogna scrivere solo per cercare consenso e successo ma, soprattutto, per esprimere ciò che si sente. Se poi si ricevono acclamazioni e applausi è tutto di guadagnato!
Ci tengo a precisare che sul tipo in questione non mi ero fatta chissà quale tipo di film. Quindi non che ci avessi investito quali reali speranze e aspettative.
Solo che non è la prima volta che mi imbatto in persone poco chiare, dagli atteggiamenti decisamente ambigui, che però ti lasciano pensare e anche un po' sperare. Perché se hai un forte desiderio nel cuore, cedere alla speranza credo sia normale.
Quindi lui è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, e con il vaso è venuta giu tutta la balconata XD
Dette queste poche sciocchezze vi ringrazio per essere passati di qui anche solo per leggere.
Saluti,
Valérie.