Mustachioed girl

La tavola calda pullula di gente e nell’aria greve di odori risuonano saluti, risa, chiacchiere e scrosci di piatti e bicchieri.

Seduto a uno dei tavoli che danno sulla strada, Jim osserva il viavài delle famigliole felici in ritardo per la messa e sospira, pensando al pericolo scampato pochi mesi prima.

«Pa, ho finito.»

La voce di Eleven lo scuote dal torpore nel quale era caduto e, subito, i suoi occhi notano i candidi e schiumosi baffi che spiccano sotto il nasino della sua bambina.

Jim ride. Di cuore - come quando Sarah era viva.

«Vieni qui, piccolo disastro.»

Un deciso colpo di tovagliolo e i baffi spariscono come per magia.