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Autore: Justice Gundam    06/10/2019    2 recensioni
Seguito di Best Wishes Reload. Due mesi dopo la sconfitta del Team Plasma, Ash, Pikachu e Misty cominciano un nuovo viaggio nel continente di Kalos, per inseguire i loro sogni e cercare risposte ai tanti misteri che ormai circondano le loro vicende nel mondo dei Pokemon. Un nuovo tipo di evoluzione, il potere sconosciuto dell´Aura, vecchi e nuovi amici, il mistero di una guerra che devastó il mondo tremila anni fa... questo ed altro attende i giovani eroi nel loro viaggio, che li porterá a scoprire segreti che prima d´ora non avevano neanche sospettato... (Pokeshipping) (Contestshipping)
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ash, Misty, Serena, Un po' tutti | Coppie: Ash/Misty, Drew/Vera
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Anime
Capitoli:
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Pokemon XY Reload

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

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Capitolo 31 – Magikarp conteso

"Molto bene! Adesso... osservate una professionista in azione! La qui presenta Misty Waterflower, la più grande esperta di Pokemon d'Acqua di Kanto, e presto di tutto il mondo... vi farà vedere come si cattura un Magikarp dorato!" esclamò Misty, sfoggiando orgogliosamente la sua canna da pesca e dandosi un po' di arie! "Sono sicura che rimarrete a bocca aperta nel vedere la mia abilità!"

"Pikachu...?" chiese Pikachu, interdetto come un po' tutti. Marill sembrava altrettanto stupefatto. Non era che la sua allenatrice stava facendo il passo più lungo della gamba, come si suol dire?

Dopo un istante di stupore, Ash fece un sogghigno ironico e si sfregò il mento, volendo prendere un po' in giro la sua fidanzata. "Aaah, molto interessante, Misty! Cosa vuoi farci vedere, come pescare o come fare le acrobazie con la canna da pesca?" chiese retorico. Anche a distanza di tanti anni dal loro primo incontro, stuzzicare Misty era sempre divertente... soprattutto perchè Misty ci cascava spesso e volentieri!

E infatti, Misty abboccò all'esca con tutto l'amo.

"Hmph... hai poco da ridere, te, signor futuro Pokemon Master!" lo rimbeccò storcendo il naso. Riprendendo il suo tono convinto, Misty cercò nel suo zaino... e dopo qualche secondo ne tirò fuori una strana esca che assomigliava molto ad una miniatura di sè stessa in stile super deformed, nei panni di una sirena! In pratica, era una versione rimpicciolita del costume da sirena che indossava quando faceva certi suoi spettacoli a Celestopoli... e la presentò ai suoi compagni come se fosse stata la più grande invenzione di questo secolo!

"Ta-daaaan! Che ve ne pare?" esclamò con un sorriso sicuro. "Questa è l'Esca Misty Versione 2.5, sviluppata dalla sottoscritta per essere un'attrazione infallibile per qualsiasi Pokemon d'Acqua! I risultati saranno stupefacenti!"

Un grosso gocciolone di sudore scese dalla testa di Lem davanti alla sicurezza con cui Misty stava presentando la sua nuova esca... poi, il giovanissimo inventore si aggiustò gli occhiali e disse la sua. "Ehm... esattamente, quand'è che ha trovato il tempo di costruire una nuova esca per pesci?" si chiese. Poi, mise da parte la domanda, e le lenti dei suoi occhiali presero a luccicare, come accadeva sempre quando voleva spiegare qualcosa di importante o rivelare qualche nuova invenzione. "Comunque, le esche sono un metodo empirico e di efficacia non comprovata. Se volete la mia opinione... sarebbe molto più efficace questo sistema di pesca ad ultrasuoni che ho inventato io!"

Con un gesto drammatico delle braccia, Lem afferrò un drappo grigio che copriva uno strano oggetto saltato fuori apparentemente dal nulla... e lo tolse rapidamente, scoprendo una macchina grande più o meno come una slot-machine, dalla quale spuntavano strane antenne, recettori, cavi e prese, e sul cui corpo centrale si vedeva un emettitore simile a quello di un radar, circondato da strane spie colorate che si accendevano e si spegnevano ritmicamente, ma non davano nessun suggerimento su cosa esattamente potesse essere quell'arnese!

"Vi presento... il Lem-Pescatore Automatico! La meraviglia che renderà la pesca ancora più facile e divertente!" annunciò fiero il giovane inventore. Era chiaro che considerava quella strana macchina come uno dei suoi più grandi colpi di genio... e i suoi compagni di viaggio, compreso il signor Lenza, la guardavano invece con l'aria di chiedersi cosa fosse mai quell'ammasso di ferraglia! "Questo splendido ritrovato della scienza e della tecnica invia un richiamo, regolabile in base al tipo di Pokemon che si vuole catturare, e attira sul posto tutti i Pokemon di quella particolare specie che si trovano nelle vicinanze! Così, non è necessario fare fatica e aspettare tanto a lungo!"

"Bun bun... bunnelby?" si chiese Bunnelby, usando una delle sue grandi mani-orecchie per massaggiarsi la fronte, e mandando poi uno sguardo desolato a Dedenne.

"E meno male che si chiedeva da dove Misty tirasse fuori la sua esca..." rispose sarcastica Clem.

Un grosso gocciolone di sudore scese dalla testa di Serena. "Ehm... non vorrei sembrare impertinente, Lem, ma... non credi che sia un'invenzione un po' troppo complicata? In fondo, stiamo solo cercando di pescare un Magikarp... un Magikarp molto speciale, ma pur sempre un Magikarp..."

Lem non fece una piega, e i suoi occhiali brillarono fieramente! "Non ti preoccupare, Serena, vedrai con i tuoi occhi che questa invenzione è straordinaria, e funziona a meraviglia! Come dico sempre, il futuro è adesso, grazie alla scienza! E adesso... facciamo subito una prova, e vedrete che il Magikarp dorato arriverà in men che non si dica! Let's go!" esclamò. Sogghignò entusiasta, si sgranchì le nocche delle mani, e si mise a premere qualche pulsante su una tastiera apparsa all'improvviso da un lato del Lem-Pescatore. Immediatamente, la bizzarra macchin si attivò con un sibilo acuto, e Clem, Dedenne e Bunnelby scelsero saggiamente di allontanarsi per non restare affumicati quando fosse esplosa...

"Pika pika?" chiese Pikachu, forse domandandosi perchè quella diavoleria non fosse ancora esplosa. Il Froakie di Ash, che a sua volta assisteva allo spettacolo, si massaggiò la fronte, anche lui aspettandosi che sarebbe andata come paventava Pikachu...

...e invece no. Il Lem-Pescatore Automatico continuò ad emettere quegli strani rombi di motore, e dai suoi emettitori si diffuse poco dopo un suono strano, simile al verso di un magikarp, ma molto più lento, vibrante ed amplificato. Lem disse di sì con la testa, e i suoi occhiali luccicarono di nuovo per l'entusiasmo mentre voltava appena un po' la sua invenzione verso il mare aperto. Il suono si diffuse rapidamente verso l'oceano, increspando appena un po' la superficie dell'acqua...

"Il suono si diffonde più velocemente attraverso l'acqua che attraverso l'aria." spiegò Lem soddisfatto. "Il che significa che tra non molto vedremo gli effetti della mia invenzione! State a vedere..."

"A me non sembra che stia arrivando nulla..." commentò Ash, ma anche questa osservazione non riuscì a scalfire l'entusiasmo del giovane inventore biondo.

"Va tutto bene, i tempi di risposta sono entro i parametri calcolati!" affermò Lem. "Ho detto che i Pokemon richiamati arrivano rapidamente, ma non all'istante! Ma è solo questione di qualche secondo..."

E infatti, qualche istante dopo, i ragazzi e Lenza videro le acque accanto alla costa incresparsi, e dei Pokemon inconfondibili che sguazzavano tra le onde. L'entusiasmo di Lem davanti a quello che credeva un esperimento riuscito alla perfezione si smorzò, e il giovane inventore si avvicinò alla battigia per capire cosa stesse accadendo...

Un istante dopo, qualcosa si sollevò dal mare, e Lem ebbe appena il tempo di sgranare gli occhi e lanciare un'esclamazione di sorpresa quando un enorme branco di Magikarp emerse e si gettò in massa su di lui, trascinandolo sul bagnasciuga! I Pokemon simili a carpe si lanciarono sfrenati sulla spiaggia, saltellando, agitandosi e trascinandosi goffamente sulle pinne... e nel giro di pochi istanti, il povero Lem si ritrovò assediato da un piccolo esercito di Magikarp saltellanti!

"Aaaargh! Mi sa tanto che la mia invenzione aveva bisogno di qualche piccolo perfezionamento!" esclamò il ragazzino, quasi perdendo l'equilibrio per un colpo di coda di un Magikarp che stava protestando per il trattamento!

Misty sospirò e scosse la testa. "Ma guarda. Non l'avrei mai detto." Poi, vedendo che dal mare aperto continuavano ad arrivare Magikarp, decise che era meglio fare qualcosa a riguardo, prima di criticare Lem. "Forse è il caso di spegnere la macchina, che ne dite?"

"Se riusciamo ad arrivarci passando in mezzo a tutti quei Magikarp..." commentò Ash.

Per fortuna, non ci fu bisogno di intervenire. Un Magikarp più grande e un po' più ardito degli altri si mosse a balzelloni verso la macchina e, forse capendo che era la causa di tutto quel disordine, lo colpì in pieno con il più potente attacco Flagello di cui fosse capace, agitando freneticamente il proprio corpo e sferrando una raffica di colpi poderosi! La macchina emise una serie di strani rumori e di scintille elettriche, proprio mentre Lem si affrettava per cercare di spegnerla... e quando il ragazzo si trovò ad appena un metro di distanza, il Lem-Pescatore esplose, e la sua carcassa volò in aria come un fuoco d'artificio, mentre un'enorme nube di fuliggine si espandeva tutt'attorno! Il malcapitato Lem si ritrovò giusto in mezzo alla nube e venne avvolto dal fumo, per poi riemergerne pochi istanti dopo, tutto affumicato e con i capelli arricciati!

"Cough... cough... ecco... credo proprio che questo esperimento abbia... dei notevoli margini di miglioramento..." commentò desolato il biondo inventore, mentre osservava i Magikarp - nessuno dei quali era di colore diverso dal solito - che ritornavano in mare trascinandosi sulle pinne e saltellando.

Tutti emisero un sospiro desolato, e Misty si fece avanti, mostrando fieramente la sua nuova esca. "E va bene... visto che la scienza non ha avuto molto successo, andiamo con i vecchi metodi!" affermò. Si piazzò anche lei sul bagnasciuga e usò un indice inumidito per farsi un'idea della forza del vento, poi soppesò la sua canna da pesca tra le mani, e si preparò al lancio. "Adesso... avrete la possibilità di vedere una professionista all'opera! Marill, resta qui, okay? Se mi vedi in difficoltà, mi aiuti a tirare la lenza?"

"Marill!" esclamò il topolino blu, alzando una delle sue piccole braccia per fare una specie di saluto! Misty sorrise, strizzò un occhio al suo Pokemon, e poi prese accuratamente la mira e lanciò l'amo, che finì in acqua ad una notevole distanza dalla costa. Ash, Pikachu e il resto del gruppo, pur non essendo molto convinti di quello che Misty stava facendo,  restarono in silenzio e attesero che qualcosa abboccasse, mentre Misty serrava gli occhi e attendeva, concentrata al massimo sulla lenza...

 

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"Bina?" chiese Binacle, ben nascosto tra alcuni scogli, mentre osservava ben nascosto quello che gli umani e i Pokemon che erano con loro stavano facendo. Aveva già visto qualcuno pescare, ma si chiedeva cosa sperassero di trovare da quelle parti, se non Magikarp e Finneon. Non era un posto conosciuto per la ricchezza della fauna ittica...

Clauncher stava osservando a sua volta la scena, sgranocchiando un po' di alghe come se fossero state popcorn. Non condividendo la diffidenza del suo compagno verso gli esseri umani, il gambero azzurro era sinceramente incuriosito, e voleva vedere cosa sarebbe successo da lì a poco...

"Binacle..." affermò il suo compagno, usando una delle sue "mani" artigliate per indicare l'oceano. Clauncher sbattè gli occhi, un po' interdetto, e cercò di spiegarsi...

"Claun... clauncher!" affermò, al che Binacle abbassò lo sguardo e sembrò tirare un sospiro.

"Bi binacle... binacle..."

"Cher..." affermò Clauncher storcendo il naso. Un po' di malavoglia, il gambero azzurro seguì il suo compagno, che strisciò lentamente verso il mare e si immerse di nuovo. Clauncher gettò uno sguardo al gruppo di allenatori che si trovavano sulla spiaggia, e provò un po' di rimpianto all'idea che non avrebbe potuto conoscerli meglio... Peccato, perchè gli davano l'impressione di essere persone a modo che trattavano i Pokemon con rispetto.

Augurandosi almeno che i ragazzi avessero fortuna nel loro viaggio, Clauncher mandò loro un ultimo, malinconico saluto e seguì Binacle tra le onde...

 

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Misty attese con pazienza, dando di tanto in tanto qualche strattone alla lenza, con la calma e la perizia di una pescatrice esperta, in modo da far muovere l'esca e farla sembrare una vera preda. Con attenzione, Misty recuperò un po' di filo, poi lo lasciò svolgersi di nuovo, per permettere alla sua peculiare esca di muoversi ancora un po'...

Dopo qualche minuto, Misty sentì uno strattone alla lenza, e le sue labbra si incurvarono in un sorrisetto sicuro. Diede qualche piccolo strattone, in modo da assicurarsi che non fosse un errore... ma no, la lenza era tesa, e sembrava davvero che qualcosa avesse abboccato. Emozionata, con la speranza che il famoso Magikarp dorato fosse già in procinto di essere catturato, Misty cominciò a riavvolgere... e la lenza riprese a tirare con forza notevole, piegando la canna e trascinando la ragazzina di qualche millimetro verso il mare!

"Ce l'ho fatta! Senti come tira! Dev'essere qualcosa di davvero grosso... chissà, magari ho già catturato il famoso Magikarp dorato!" esclamò Misty. Marill si aggrappò alla gamba sinistra di Misty e cominciò a tirare a sua volta, in modo da aiutare la sua allenatrice, ma qualunque cosa fosse attaccata all'amo era davvero decisa a resistere con tutte le sue forze! "Uuuuugh... non crederai che ti lsci andare così! Sei di fronte alla grande Misty, bello! E ora ce ti ho preso all'amo, non ti mollo più!"

"Marill! Marill!" esclamò Marill. Vedendo che tenere la gamba di Misty non serviva a molto, il topolino blu salì sulle sue braccia e afferrò a sua volta la lenza, tirando verso di sè con tutte le sue forze. La lotta era serrata, e Misty stava facendo ancora più fatica di quanto si era aspettata...

"Devo ammettere che la vostra amica è brava a pescare... chissà, magari ha davvero preso il Magikarp dorato di Petroglifari." commentò Lenza, speranzoso.

"In ogni caso, la vedo molto determinata... o forse è solo testarda." commentò Clem. "Sicuramente, ce la sta mettendo tutta..."

"Misty si fa sempre prendere un po' la mano quando si tratta di Pokemon d'Acqua... ma immagino che questo lo aveste già notato." rispose Ash con un grosso gocciolone di sudore sulla testa, mentre osservava la sua fidanzata e Marill che sudavano, sbraitavano e si scalmanavano per trascinare a riva la preda...

Finalmente, sicura che la resistenza della sua preda fosse stata fiaccata a sufficienza, Misty tirò verso di sè. Una volta... due volte... al terzo strattone, la resistenza del Pokemon venne meno, e la preda venne trascinata fuori dall'acqua...

Sfortunatamente per Misty, non si trattava di un Magikarp dorato.

In effetti, non si trattava nemmeno di un Pokemon.

Almeno, l'ultima volta che Misty aveva controllato, non c'era in nessun Pokedex un Pokemon che assomigliasse ad un vecchio stivale di gomma! Che era esattamente quello che si era agganciato alla cosiddetta "infallibile" esca di Misty...

La giovane esperta di Pokemon d'Acqua non potè fare altro che guardare con espressione melensa lo stivale che solcava l'aria... e finiva per impattare contro la sua fronte con tutta la foga che Misty aveva usato per tirarlo su!

*SBAAAAAAAM!*

"ARGH!" esclamò Misty, per poi finire a terra di schiena, con un enorme e comico bernoccolo che spuntava nel punto in cui era stata colpita! Marill finì faccia a terra nella sabbia umida, mentre Misty rimase per un secondo a terra con gli occhi trasformati in spirali... per poi riprendersi e rialzarsi borbottando tra i denti!

"Uuuuugh... cavolo... questa poi..." borbottò.

Ash e Pikachu, che avevano cominciato a dirigersi verso Misty e Marill per assicurarsi che stessero bene, restarono fermi dov'erano con delle espressioni incredule... e quando Misty si voltò verso di loro accigliata, come per chiedere cosa avessero da restare là impalati, Ash cominciò a sghignazzare, per poi mettersi a ridacchiare a denti stretti... e infine, il giovane allenatore di Biancavilla esplose in una fragorosa risata, piegandosi in due e diventando rosso in viso!

"BWAAAAHAHAHAHAHAHAAAAAA! Uno stivale! Non posso crederci! Misty, hai proprio pescato uno stivale! Fantastico, sei stata grandiosa! Hai proprio colto in pieno la più classica delle gag! HAHAHAHAHAAAA! Oh, questa è bella, questa è carina davvero! HOHOHOHOHOOOO!"

"PIKAHAHAHAHAHAHAHAAAA!"

Un'espressione di furioso imbarazzo si dipinse sul grazioso viso di Misty. Un'espressione che Serena, Lem, Clem e il signor Lenza riconobbero subito come giusta furia femminile!

"Ooooh, tu ti diverti TANTO, vero, Ash Ketchum?" ringhiò Misty, con i denti trasformati in zanne triangolari, una venuzza pulsante sulla testa, e un'aura rossa della rabbia che la avvolgeva come una fiamma! "Ora ti faccio vedere come mi diverto io!"

Come una sorta di furia risvegliata, Misty tirò fuori dal nulla un enorme ventaglio di carta, talmente grande da doverlo prendere con entrambe le mani, e lo suonò sulla testa di Ash, facendolo cadere a terra a faccia in giù, e lasciando un piccolo cratere sulla spiaggia! Tutti restarono là con gli occhi sgranati in comiche espressioni di stupore e preoccupazione, e Misty, soddisfatta della sua vendetta, mise via l'arma impropria e incrociò le braccia, alzando il naso in aria con spocchia!

"A-Ash..." mormorò Serena con un grosso gocciolone di sudore sulla testa, quando fu abbastanza sicura che l'ira di Misty si fosse placata. Si chinò verso Ash e lo scosse lievemente per controllare che fosse tutto a posto. "Stai... stai bene?" 

Mostrando che non si era fatto nulla, Ash scattò a sedere e si massaggiò ridacchiando il punto in cui il ventaglio lo aveva colpito. Aveva ancora voglia di scherzare... "Hahahahaa... tranquilla, Serena, non è niente! E' una cosa a cui io e Misty siamo abituati!" affermò, come niente fosse. Si alzò da terra e si spolverò i pantaloni, mostrando che in effetti non si era fatto niente... e Misty, sbollita la rabbia, tirò un sospiro e sorrise leggermente. Inutile, non riusciva a restare arrabbiata a lungo con quello stupidotto...

Il resto del gruppo sdrammatizzò il tutto con una breve risata, e non fecero caso al fatto che Clem stava guardando Misty con espressione poco convinta...

"E quindi... Ash e Misty sarebbero fidanzati? Dopo che lei lo tratta così male? Non mi sembra molto giusto... Misty dovrebbe avere più rispetto per Ash!" pensò la bambina, ma decise di non dire nulla... almeno per il momento. Però si impose di tenere d'occhio il comportamento di Misty... e anche quello di Serena, che era stata così pronta a correre in aiuto di Ash quando era finito a terra.

Non ci fu comunque il tempo di pensarci troppo. "Va bene, va bene... abbiamo provato le nostre invenzioni, e... diciamo che i risultati sono migliorabili!" commentò Ash aggiustandosi il berretto sulla testa. "Meglio cominciare a pescare usando i vecchi metodi per adesso, che ne dite?"

"Sì, penso che... almeno per stavolta, saranno i più indicati." rispose Lenza. Misty rimise a posto la sua canna da pesca mentre ognuno si preparava a lanciare la sua, e si prese un attimo di tempo per prendere lo stivale che aveva pescato e gettarlo in un bidone della spazzatura vicino. "Okay, ragazzi, cercate di stare ad una certa distanza l'uno dall'altro, e... beh, per il resto posso solo augurarvi buona fortuna. Chissà, forse questa è davvero la volta buona che incontriamo il famoso Magikarp!"

"Lo spero anch'io!" rispose Serena. Fece un paio di goffi tentativi di lanciare la sua lenza, poi riuscì a prendere confidenza ed eseguì un lancio spettacolare! L'esca atterrò in acqua a notevole distanza dalla costa, e la ragazzina disse di sì con la testa, e si mise ad attendere, come fecero anche tutti gli altri...

 

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Sfortunatamente per loro, Ash e i suoi compagni non erano gli unici a cercare il famoso Magikarp dorato.

Nelle vicinanze della costa ovest di Kalos, vicino ad una scogliera, numerosi Pokemon marini stavano continuando tranquilli la loro esistenza. Tentacool che si facevano trascinare dalle onde. Finneon che nuotavano in piccoli branchi. Numerosi Magikarp come quelli che Lem aveva inavvertitamente attirato. Anche qualche Carvanha che pattugliava la barriera corallina in cerca di qualche pesce con cui cenare. La vita di questi ed altri Pokemon proseguiva senza problemi, come secondo le leggi della natura...

...almeno finchè un'ombra minacciosa, del tutto diversa da quella di qualsiasi altra cosa quei Pokemon avessero mai visto in vita loro, passò loro sopra, occultando loro la vista per diversi istanti! Allarmati, temendo di stare per diventare il pasto di qualche Sharpedo o Gyarados, molti di loro tornarono di corsa nelle loro tane, si nascosero tra i coralli o si seppellirono nella sabbia del fondale, aspettando che quella minaccia misteriosa se ne andasse...

Sopra di loro, in un silenzio inquietante, passava un piccolo sottomarino dalla forma allungata e dallo scafo di un cupo colore grigio piombo, che scandagliava le acque dei mari di Kalos come una sorta di mostruoso predatore. Lentamente, il sommergibile passò sopra la barriera corallina, e al suo interno, i suoi piloti diedero un'occhiata ai risultati...

"Molto bene, signori." affermò il Dr. Genus. "Questa è la nostra zona di caccia. Sapete già come comportarvi, vero?"

"Certamente, Dr. Genus." replicò una recluta vestita di quelle strane corazze bianche, con gli stivali alti fino al ginocchio, e l'elmetto che gli nascondeva gli occhi. "Procediamo subito a scansionare la zona, e individuare qualsiasi emissione anomala."

"Ottimo." rispose lo scienziato, con calma snervante. Anche i suoi sottoposti dovevano ammettere che quando il Dr. Genus manteneva quel distacco glaciale, non gli piaceva per niente... "Cominciamo subito. Ho proprio voglia di avere per le mani un Pokemon così particolare. Potrebbe essere utile per il nostro esperimento."

"Procediamo subito alla scansione..." disse un'altra recluta, questa volta una ragazza. Premette un pulsante sul suo cruscotto, e il sommergibile cominciò ad emanare dei cerchi di luce soffusa che si espansero rapidamente tutt'attorno, illuminando il fondale, i coralli e gli scogli come sciabolate di luce. "Avanti mezza. Mantenere costante l'emissione."

"Avanti mezza." confermò la recluta che le sedeva accanto. Genus si accomodò sulla sua postazione e cominciò a tenere d'occhio le schermate sulla sua plancia di comando. Per il momento, non sembrava che ci fosse nulla di notevole, ma il dottore era perfettamente consapevole che si trattava di un lavoro di pazienza e costanza, e che anche così, i risultati non erano garantiti. Tuttavia, il prospetto di ottenere degli utili dati per il suo progetto, e dare prova della sua superiorità, gli faceva pensare che valesse la pena di prendersi qualche disturbo.

"Finora, nessuna reazione." affermò, sorridendo sinistramente. "Comunque, proseguite a questa velocità. Sono sicuro che tra non molto troveremo qualcosa di interessante..."

 

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Ash sospirò e si sgranchì le spalle, recuperando per l'ennesima volta una lenza completamente spoglia. Era ormai quasi un'ora che erano lì, e non aveva abboccato proprio nulla. Pikachu guardò con rammarico il suo migliore amico che alzava le spalle, faceva un sorriso rassegnato, e lanciava di nuovo l'esca. Se non altro, non si poteva dire che Ash non fosse fiducioso... Serena dava già l'impressione di voler essere da un'altra parte, e anche Lem non era esattamente a suo agio.

"Pika pi?" chiese il topolino giallo, scuotendo appena un po' la gamba dei pantaloni di Ash.

Il ragazzo si voltò verso Pikachu e lo accarezzò sulla testa. "Non ti preoccupare, Pikachu, qui va tutto bene." affermò. "Del resto... in effetti, le possibilità di catturare questo Magikarp dorato sono sempre state piuttosto esigue. Se però non avessimo tentato, sarebbero state zero."

"Evviva l'ottimismo..." commentò Misty, riprenendo anche lei una canna del tutto sciolta. "Forse dovremmo spostarci da un'altra parte, che ne dite?"

Lenza disse di sì con la testa. "Se pensate che possa aiutarvi a trovare il famoso Magikarp dorato, allora... prego, fate pure." rispose. "Non spostatevi troppo, comunque. A volte, per fare una pesca migliore, è solo questione di portarsi un paio di metri più in là."

"Okay! Proviamo!" rispose Ash con la sua classica espressione allegra. Recuperò la sua lenza e rimise a posto la canna da pesca, poi cominciò a seguire il gruppo mentre si dirigeva verso una piccola scogliera vicina...

 

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L'attività, sul sottomarino del Dr. Genus, era calma ma intensa. Ognuna delle reclute era concentrata sui suoi strumenti, pronta a riportare qualsiasi variazione, mentre gli strumenti di bordo continuavano a scandagliare i dintorni in cerca della loro preda. Il Dr. Genus, anche nel silenzio che regnava sovrano, sembrava il più indaffarato. Chino sui suoi strumenti, il sinistro professore si mise a posto il sottile ciuffo ribelle che gli spuntava dalla fronte, e mise giù alcune annotazioni sul suo taccuino.

"Annotazioni del Dr. Genus, numero 4479. Gli strumenti di bordo si stanno dimostrando affidabili. Nonostante l'attesa, le mie speranze di ritrovare il misterioso Magikarp dorato, partendo dal presupposto che non si tratti di una leggenda metropolitana, sono più elevate che mai." scrisse rapidamente, usando un tratto sottile ed essenziale che gli permetteva di dividere la sua attenzione tra la scrittura e gli strumenti di bordo. "Al momento, stiamo navigando a circa 120 piedi di profondità nel Mare Occidentale di Kalos. Non siamo ancora riusciti a trovare il soggetto a cui siamo interessati, ma sono convinto che sia solo questione di tempo. Attendere aggiornamenti man mano che ci saranno sviluppi."

Il Dr. Genus mise da parte il suo taccuino, e riportò tutta la sua attenzione agli strumenti di bordo, girando una manopola per eseguire una regolazione. Ancora per diversi minuti, lui e i suoi uomini restarono in silenzio ad attendere che le rilevazioni dessero i loro frutti...

Finalmente, dopo una ventina di minuti, qualcosa apparve sullo schermo di una delle reclute! Il giovane in tuta bianca e visore trasalì, e inserì immediatamente una serie di tasteggi e controllò che tutto fosse in regola...

Sì, non c'era dubbio! Gli strumenti stavano ancora funzionando regolarmente, e quell'emissione di energia che avevano intercettato era decisamente diversa dalle altre... un Pokemon unico nel suo genere! Non un Leggendario, certo... ma sicuramente un esemplare molto interessante!          

"Attenzione! Dr. Genus, ho ricevuto un'emanazione insolita!" esclamò la recluta. Immediatamente, il dottore e il resto dell'equipaggio si alzarono dalle loro postazioni per ascoltare quello che la recluta aveva da dire. "Alle coordinate N 23, E 75... sì, non c'è dubbio! Quest'energia proviene da un Pokemon molto particolare! Forse è proprio quello che stiamo cercando!"

Il Dr. Genus ghignò sinistramente al pensiero che forse erano davvero riusciti a trovare il famoso Magikarp dorato... ma si impose la calma e riprese a dare ordini con la sicurezza di un comandante esperto. "L'unico modo per verificarlo, è portarci a quelle coordinate! Recluta 55, fai rotta verso il punto N 23, E 75. Non troppo veloce. Non vorremmo mettere in allarme l'obiettivo."

"Sto già eseguendo, Dr. Genus." disse la recluta femminile addetta alla navigazione. Inserì rapidamente le coordinate, e mosse il timone per far virare il sommergibile, che iniziò a dirigersi con andamento lento ma costante verso il punto indicato, seguito dagli sguardi di numerosi Pokemon d'Acqua che osservavano preoccupati quella strana macchina...

Sul fondale marino, tra i tanti Pokemon che tenevano d'occhio il sommergibile di Genus, ce n'erano due che fino a poco tempo prima stavano scorrazzando sulla spiaggia di Kalos e avevano avuto un altro incontro ravvicinato con delle persone. Tuttavia, in questo particolare frangente, anche il fiducioso Clauncher provava un certo timore... mentre con Ash e il suo gruppo poteva sentire che c'era da fidarsi, la sola vista del sinistro sommergibile gli fece correre un brivido lungo la corazza...

Binacle, poi, era teso come la corda di un violino. La sua naturale diffidenza verso le persone non era stata certo attenuata dall'incontro con Ash, e ora vedere quella cosa...

I due Pokemon si guardarono negli occhi per qualche istante, come se volessero mettersi d'accordo su un'idea che avevano avuto... e Clauncher abbassò lo sguardo appena un po', per dire al suo compagno che non potevano tirarsi indietro. Un po' sorpreso dalla convinzione con la quale il gambero azzurro parlava, Binacle esitò soltanto per un paio di secondi prima di chiudere le "mani" in modo da formare un segno dell'okay, e i due Pokemon, tenendosi ben nascosti tra le sabbia e le alghe del fondale, cominciarono a seguire il sottomarino mentre quest'ultimo si spostava verso il mare aperto...

Inconsapevoli dei due Pokemon che li stavano seguendo, Genus e i suoi uomini proseguirono sulla loro strada... e finalmente, raggiunsero il punto da cui proveniva il segnale che avevano intercettato. Da una rapida occhiata, la recluta che aveva dato l'avvertimento comprese che il segnale arrivava da una grotta, un po' più in profondità rispetto a dove si trovavano loro. Ad una prima occhiata, Genus stimò che la caverna si trovasse a circa 400 piedi di profondità... una profondità che avrebbe potuto causare qualche problema al loro mezzo. Non era molto grande, e la pressione avrebbepotuto danneggiarlo.

"E' da qui che abbiamo intercettato il segnale, professor Genus." affermò la recluta che aveva per prima notato il segnale. "Credo che... sia proprio quel misterioso Magikarp di cui abbiamo sentito parlare."

"Ottimo, ottimo..." affermò Genus con un rapido cenno della testa. "Allora, non avanziamo ancora. La pressione potrebbe essere eccessiva per il nostro sottomarino. Prima di tutto, cerchiamo di eseguire un'azione di disturbo con i nostri mezzi di bordo."

"Ricevuto." risposero le reclute, concentrate al massimo. "Okay. Cominciamo inviando una raffica di ultrasuoni. Tenete i Pokemon pronti ad intervenire nel caso sia necessario."

"Okay..." risposero tre reclute, e tirarono fuori le loro Pokeball mentre si avvicinavano a tre tubi simili a lanciamissili. Altre reclute inserirono altre coordinate nei loro computer di bordo... e infine, Genus premette un pulsante sul suo cruscotto, e la punta del sottomarino cominciò ad emettere una raffica di onde sonore ad una frequenza talmente alta da non poter essere sentita dall'orecchio umano. Il sottomarino puntò verso la caverna, in modo da far arrivare le onde ultrasoniche più direttamente, in modo da provocare ancora maggiore disturbo al Pokemon che viveva là dentro...

Dopo alcuni secondi, i misteriosi individui videro qualcosa accendersi nelle profondità marine, proprio all'ingresso della caverna a cui erano interessati. Si trattava inizialmente di una luce fioca, che poteva essere qualsiasi cosa... ma diventò più intensa nel giro di pochi secondi, e anche senza l'aiuto degli strumenti di bordo, gli schermi mostrarono un'enorme Pokemon a forma di pesce, con degli lunghi "baffi" sul muso e le squame robuste come ferro che scintillavano come se il gigantesco Pokemon brillasse di luce propria! Era senza dubbio un Magikarp, la forma e le caratteristiche non davano adito a dubbi… ma un Magikarp di dimensioni straordinarie, lungo almeno cinque metri, le squame dorate e gli occhi che esprimevano forza e fierezza, in netto contrasto con l'espressione apatica che i Pokemon di questo tipo di solito presentavano. E nonostante non fosse tipo da badare a queste cose, per un attimo anche il cinico Dr. Genus rimase incantato davanti a quell'esemplare incredibile…

“Straordinario…” commentò sfregandosi il mento. “Ho l'impressione che questo Magikarp sia un sopravvissuto dei tempi antichi, quando la sua specie dominava i mari incontrastata. Pensare che adesso i Magikarp sono diventati così deboli…”

Scuotendo la testa, Genus si richiamò alla realtà, e soprattutto alla missione che era lì per portare a termine. “Bene… adesso che abbiamo attirato la sua attenzione, dobbiamo farlo allontanare un altro po’, e poi inviare i nostri Pokemon per catturarlo. Tenetevi pronti!”

Il Magikarp gigante aveva individuato la sorgente del suo disagio – quel sottomarino che emanava quel fastidioso suono che gli penetrava nel cervello. Deciso a farlo smettere, si diresse verso il bersaglio con decisione, e cercò di colpirlo con la coda, ma dal veicolo subacqueo uscirono altri tre Pokemon, che nonostante fossero più piccoli di lui, rappresentavano comunque una potenziale minaccia. Un Tentacruel, un Gorebyss e un Basculin, che non attesero oltre e si lanciarono all'attacco prima che il Magikarp gigante potesse rendersi pienamente conto di cosa stesse accadendo.

Il Tentacruel attaccò per primo, aprendo i tentacoli a ventaglio e scagliando un attacco Fangobomba che sfrecciò verso il Magikarp dorato. Quest'ultimo riuscì appena in tempo a scansarsi ed evitare la massa di fango tossico violaceo, poi contrattaccò con un inaspettato attacco Corposcontro, che centrò in pieno la medusa gigante e la fece indietreggiare con un grugnito. Il Magikarp dorato si allontanò rapidamente, in modo da evitare i tentacoli urticanti dell'avversario, e si voltò verso Gorebyss e Basculin, mentre quest'ultimo tentava di mettere a segno un attacco Sgranocchio. Magikarp eseguì una giravolta e schiaffeggiò il piranha in faccia con la sua coda prima di rivoltarsi contro l'elegante predatore rosato… ma quest'ultimo fu più rapido a reagire, e scagliò un Segnoraggio contro il gigante dorato, colpendolo in pieno!

Il Magikarp gigante sgranò gli occhi quando il raggio di energia multicolore lo centrò in pieno, stordendolo per una frazione di secondo… quel tanto che bastò a Tentacruel per avvinghiarlo nei suoi tentacoli e stringere con tutte le sue forze! Magikarp si contorse freneticamente, poi nuotò ad alta velocità in direzione della barriera corallina, poi fece un avvitamento in acqua e costrinse il Tenttacruel nemico a mollare la presa.

Irritato, Basculin si avvicinò di nuovo, nuotando a zig zag per cercare di confondere le idee al Magikarp gigante, che reagì usando di nuovo il suo attacco Corposcontro. Evitò abilmente un altro Segnoraggio scagliato da Gorebyss, poi si lanciò come un siluro contro Basculin… che però si era aspettato quella mossa, e si scansò appena in tempo, passando a fianco del gigantesco Magikarp, e mettendo a segno un doloroso attacco Sgranocchio al fianco dell'avversario!

“Bene, lo stanno indebolendo.” Affermò Genus soddisfatto, continuando ad osservare lo scontro dagli schermi e dalle telecamere del sottomarino. “Confesso che non mi aspettavo che quel Magikarp sapesse usare mosse simili… questo potrebbe essere un ulteriore indizio che si tratta effettivamente di un Magikarp antico… ottimo, questo lo renderà un soggetto ancora più interessante!”

“Dobbiamo cercare di catturarlo mentre è in difficoltà, professor Genus.” Gli ricordò una recluta.

Lo scienziato si aggiustò gli occhiali. “Sì, lo so… non me ne sono dimenticato.” Affermò. “I nostri Pokemon stanno facendo del loro meglio per tenere impegnato quel Magikarp, ma non potranno fare tutto da soli. Cercate di colpire il Magikarp dorato con le armi di bordo, ma non esagerate. Ci serve vivo, dopo tutto.”

“Bersaglio inquadrato…” disse una recluta femminile. Sullo schermo davanti a lei, un mirino apparve sopra l'immagine del Magikarp gigante, che era riuscito a liberarsi di Basculin, e ora si era scagliato contro Gorebyss, colpendolo con un inaspettato attacco Sgranocchio. Il pesce abissale rosato emise un acuto strillo e cercò di allontanarsi, mentre il Tentacruel nemico cercava di mettere in difficoltà Magikarp con un attacco Supersuono che tuttavia non andò a segno.    

La battaglia tra il gigantesco Magikarp e i Pokemon del Dr. Genus e dei suoi scagnozzi andava avanti con esito ancora imprevedibile. Nonostante avesse già ricevuto diversi colpi, il Pokemon dorato non mostrava molti segni di stanchezza, e riusciva ancora a controbattere con vigore, ma i tre avversari cercavano di colpirlo da tutte le parti e di prendere di mira i suoi punti più sensibili. Era uno scontro tra giganti... che due Pokemon più piccoli e deboli stavano osservando con timore da una posizione di sicurezza nel bel mezzo di un tappeto di alghe!

"C-Clauncherrrr..." mormorò Clauncher, i grandi occhi gialli spalancati in un'espressione di sgomento quando un attacco Sgranocchio da parte del Basculin nemico andò a segno... ma di nuovo, il Magikarp dorato riuscì a divincolarsi, e colpì il vorace piranha con un Corposcontro che lasciò il nemico confuso e stordito. Ora di fronte soltanto a due nemici, il Magikarp dorato scansò agilmente un altro Segnoraggio di Gorebyss, che continuò il suo percorso e colpì un groviglio di alghe vicino a dove Binacle si stava nascondendo!

"Bina!" Il Pokemon simile ad una colonia di balani fece un salto per la paura, e venne rapidamente agguantato da Clauncher prima che potesse farli scoprire. Il gambero azzurro usò lasua chela più grande per trattenerlo, e con l'altra gli fece segno di abbassare la voce. "Binacle... binacle bi?"

"Cher..." mormorò Clauncher, e si fermò a pensare un attimo a cosa potevano fare per aiutare Magikarp. In realtà, c'era una cosa che gli veniva in mente, ma chissà se Binacle sarebbe stato d'accordo...

Che diamine, inutile stare là a pensare troppo. Dovevano sbrigarsi...

"Clanch! Clauncher!" esclamò Clauncher, e con la chela più piccola indicò al suo compagno la direzione della spiaggia.

Come si aspettava, Binacle non prese troppo bene l'idea. "Binacle! Na nacle!" grugnì, e disse di no con un dito, tenendo gli occhi chiusi.

Purtroppo per lui, il normalmente tranquillo Clauncher non era in vena di discutere. "Cla clauncher! Claunch!" esclamò, e dopo essersi gettato Binacle sulle spalle senza troppi complimenti, assorbì un po' d'acqua, e puntò la chela più grande contro il fondo... poi, scagliò un potente attacco Idropulsar che fece da propulsore e scagliò indietro sia Clauncher che il suo compagno ad una velocità incredibile! Binacle sgranò gli occhi sbalordito e si afferrò con tutte le sue forze alla coda di Clauncher, sentendosi stranamente intimorito dall'improvvisa sicurezza che stava dimostrando...

Clauncher strinse gli occhi, e intensificò il getto d'acqua che stava scagliando dalla sua chela. Non c'era molto tempo, e doveva raggiungere quei ragazzi il prima possibile...

 

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"Okay... lo sento, ragazzi! Questa è la volta buona!" esclamò Ash con espressione convinta, sentendo all'improvviso la canna che tirava. Pikachu emise uno squittio acuto e cominciò a tirare la gamba del suo migliore amico, come a volergli dare una mano a tirare la preda sulla spiaggia... e i suoi compagni si avvicinarono speranzosi. Chissà che quello non fossse davvero il famoso Magikarp dorato? Le possibilità erano scarse ma non nulle...

"Ottimo! Bravo, Ash! Continua a tirare... ma non fare troppa forza!" lo consigliò Misty, con Marill a fianco che si sbracciava per fare il tifo per Ash e Pikachu.

"Tranquilla, Misty, so come si fa!" replicò Ash, sentendosi un po' sottovalutato. A volte Misty sembrava pensare di essere l'unica a sapere qualcosa dei Pokemon d'Acqua... Ma uno strattone particolarmente violento alla canna, abbastanza forte da farlo incespicare verso la battigia, lo scosse dai suoi pensieri e lo costrinse a riprendere la lotta!

"Denne! Dedenne!" esclamò il criceto elettrico, le vibrisse che crepitavano mentre faceva il tifo per Pikachu. Ash strinse i denti e dopo aver mollato la lenza per un attimo, tirò di nuovo nel tentativo di fiaccare la resistenza di ciò che aveva catturato...

Con un forte suono di acqua che si infrangeva, la preda di Ash e Pikachu uscì di colpo dal mare e seguì la canna, arrampicandosi letteralmente su di essa mentre il ragazzo barcollava sbalordito e quasi andava a sedersi per terra! Ash, Pikachu e i loro compagni ci misero un paio di secondi a capire cosa stava accadendo... e a rendersi conto che la preda che Ash aveva tirato su altro non erano che il Clauncher e il Binacle di prima, avvinghiati alla sua canna da pesca come se non ci fosse un domani! Il gambero azzurro fece una capriola e riuscì ad atterrare sulla sabbia con una certa eleganza... mentre il più goffo Binacle finì per cadere a terra a testa in giù e a piantarsi nella sabbia!

"Ah! Guardate! Quelli non sono per caso..." fece notare Serena.

"Sì, quelli sono... quel Clauncher e quel Binacle che abbimo visto prima! Ma cosa ci fanno qui? Pensavo se ne fossero andati..." disse il signor Lenza. Con fare preoccupato, estrasse Binacle dalla sabbia, e il Pokemon balano si scosse infastidito e sputò la sabbia che gli era entrata nelle bocche, per poi fissare sospettoso il pescatore veterano, che però non si scompose e gli fece un cenno con la testa. "Sì, sei proprio quel Binacle di prima. Riconosco la tua ostilità... non devi aver avuto delle belle esperienze con gli uomini, vero?"

Binacle strinse le "mani", e Clauncher rispose per lui. "Clauncherrrr..."

"Pika pikachu?" esclamò il topolino elettrico, facendosi serio di colpo. "Pika pi! Pika pikachu pika pika!". Ash ascoltò con attenzione tutto quello che il suo Pokemon aveva da dire, e la sua espressione improvvisamente cupa comunicò al resto del gruppo che c'era qualcosa che non andava...

"Mi... mi sembra di capire che Clauncher ci vuole avvertire di qualcosa di molto importante." disse Lem. "Ash, di che cosa si tratta? Hai un'espressione che non lascia pensare niente di buono..."

"ANcora il Team Flare, giusto?" chiese Misty, aspettandosi già una risposta affermativa... e restando un po' stupita quando Ash scosse la testa.

"No... dice Clauncher che si tratta di un sottomarino." affermò il giovane allenatore.

Misty storse il naso. "Beh, questo non significa che non possa essereun sottomarino del Team Flare... ma lasciamo perdere. Credo che in questo momento le cose importanti siano altre... dico bene?" chiese, per poi guardare Pikachu, Clauncher e Binacle, come per pregarli di dire cosa stesse accadendo. Binacle fissò minaccioso la Capopalestra dai capelli rossi, che sostenne l'espressione minacciosa del Pokemon Acqua/Roccia.

"Ma... quello che più mi ha stupito è stato... che Clauncher ha parlato del Magikarp dorato! E' lui che quel sottomarino sta attaccando." continuò Ash, dando la notizia che gli sembrava più importante. Lenza strinse i denti, sentendosi all'improvviso come se qualcuno gli stesse rubando un prezioso ricordo di famiglia. "Forse sono quei rapitori di Pokemon di cui abbiamo sentito parlare..."

"Quelli a cui Dedenne è sfuggito, vuoi dire... vero?" chiese Serena, guardando con ansia il Pokemon Elettro/Folletto di Clem, che sembrava in qualche modo teso e preoccupato. La bambina bionda si abbassò su di lui per accarezzarlo sulla testa e fargli un po' di coraggio.

"Non so se siano gli stessi, ma... ho il sospetto che sia così." rispose il signor Lenza. L'aria da tranquillo pescatore veterano era sparita, e ora nel suo volto Ash e i suoi amici leggevano una fredda determinazione, accompagnata dal coraggio e dalla fiera testardaggine di una persona che ha affrontato tante cose nella vita, e non si è mai arresa. "Sì, ragazzi... ho sentito parlare anch'io di queste persone. Purtroppo non ne so molto, ma... è già da un po' di tempo che si sono verificate scomparse di Pokemon, anche se nessuno sa perchè lo facciano. Sappiamo soltanto che non si tratta del famigerato Team Flare... "

Ash e Pikachu, assieme ai loro compagni, ascoltarono con attenzione ed allarme. "Pika pi... pika pika chu, pika pika!" esclamò Pikachu, e guardò verso Binacle e Clauncher per chiedere conferma. Con un grugnito poco convinto, Binacle confermò quello che il suo compagno aveva detto, e Clauncher mosse rapidamente la testa per dire di sì. "Pikachu..."

"Sì... è proprio così..." confermò Ash. "Clauncher e Binacle hanno visto un gruppo di quei malfattori che stavano cercando di catturare il famoso Magikarp dorato... nei pressi di una grande caverna subacquea, non molto lontano da qui!"

"Questo... è un problema. Non possiamo lasciare che il Magikarp della leggenda venga catturato... non oso pensare alle atrocità che commetterebbero per sfruttarlo. Dobbiamo intervenire..." affermò Lenza, e guardò con decisione verso il mare che pure appariva calmo...

Serena scosse la testa. "Signore, non sarò certo io a dire di no, ma abbiamo un problema... non abbiamo un mezzo per viaggiare verso il mare aperto." commentò. "Temo che non tutti noi abbiamo i Pokemon che potrebbero aiutarci a navigare sull'acqua..."

"Questo perchè non mi conoscete." rispose prontamente Lenza. Con un gesto della mano, frugò nella sua borsa e tirò fuori una Pokeball polverosa che sicuramente aveva visto tempi migliori, ma appariva ancora funzionale e ben conservata. Con decisione, l'uomo fece un passo verso il bagnasciuga e si accinse a scagliare la sfera. "E' vero che ormai la mia gioventù è un ricordo lontano, ed è molto che non sostengo una battaglia di Pokemon... ma tutti questi anni di esperienza varranno comunque qualcosa, giusto?"

L'uomo lanciò la Pokeball... e Ash, Pikachu e i loro compagni osservarono stupiti il Pokemon che ne uscì - una sorta di enorme incrocio tra una tartaruga marina e un plesiosauro, con il corpo azzurro e la pancia color crema, oltre che un guscio grigio spesso e duro come la roccia, disseminato di escrescenze. Nonostante l'aspetto imponente, la creatura aveva un'espressione dolce e tranquilla, con profondi occhi neri e tondi, il muso sorridente e un piccolo corno sulla fronte, in mezzo agli occhi. Si vedeva che era un Pokemon di una certa età, ma ancora forte e con un bagliore fiero nello sguardo.

"Un Lapras! E' stupendo!" esclamò Misty, trasognata. Anche Binacle e Clauncher rimasero per un istante meravigliati, non avendo quasi mai visto un Pokemon così forte e fiero. Il Pokemon simile ad una testuggine si stirò e si sgranchì le articolazioni per qulche istante, poi sorrise con decisione quando il signor Lenza gli salì sulla schiena.

"Già... il mio Lapras è sempre stato il mio migliore amico." affermò il vecchio pescatore. Si avvicinò al Pokemon Acqua/GHiaccio, che abbassò la testa verso di lui in un gesto di affetto e cordialità, e lo spronò gentilmente a salirgli sulla schiena. "Okay, gente... tre di voi, possono venire con me se vogliono! Ma non di più, non c'è spazio a sufficienza per tutti sulla schiena di Lapras!"

"E va bene... allora veniamo io e Pikachu!" esclamò Ash. "Ragazzi, chi di voi vuole venire?"

"Se vai tu, vengo anch'io, signor aspirante Pokemon Master!" ribattè prontamente Misty, decisa a non lasciarsi mettere da parte. Marill alzò una zampa e agitò freneticamente la sua coda a forma di galleggiante.

Prima che altri potessero offrirsi, anche Serena si fece avanti. "Anch'io! Sono tornata a Kalos soltanto da poco... ma vedo che stanno accadendo parecchie cose inquietanti. E' come se fossi tornata... e all'improvviso cominciassi a vedere che il mio paese sta man mano crollando! Forse sono un po' esagerata, ma... sto avendo questa impressione, e voglio cercare di fare qualcosa per impedirlo!" affermò. Alzò fieramente lo sguardo, e sia Ash che Misty lessero la determinazione che la animava... e ringraziarono tra sè che lamica d'infanzia di Ash fosse così decisa. Da un lato, potevano anche capire che ora che aveva ritrovato Ash, voleva passare quanto più tempo possibile con lui e recuperare il tempo perduto... In effetti, Misty doveva ammettere di provare una punta di gelosia, ma cercò di mettere a tacere questa parte egoista della sua personalità. In quel momento, c'erano in ballo delle cose molto più importanti.

Ash sorrise mentre raggiungeva Lapras, e la tartaruga azzurra gli fece cenno di salre a sua volta. "Va bene, ragazze... Lem, Clem, voi restate qui, e magari andate ad avvertire l'agente Jenny. Penso che lei saprà organizzare meglio un intervento..." disse Ash ai due fratellini di Luminopoli, che sembravano un po' delusi di non poter partecipare a quella spedizione. Tuttavia, accettarono la decisione e dissero di sì con la testa.

"Va... va bene, Ash! Ma state attenti! E se vedete che la situazione si fa troppo tosta, non esitate a tornare indietro!" si raccomandò Lem. "Okay, Clem... stammi vicino, andiamo ad avvertire la polizia... e speriamo che ci creda!"

"Bun bunnelby!" squittì il Bunnelby del ragazzo. Clem annuì con un po' di riluttanza e guardò il gruppo di Ash mentre questi salivano sul grande e comodo guscio di Lapras. Misty e serena si fermarono un attimo per raccogliere Binacle e Clauncher, poi raggiunsero Ash e il signor Lenza in groppa al mansueto Pokemon trasportatore, che si trascinò sulle pinne per un breve tratto fino ad entrare in acque abbastanza profonde da permettergli di nuotare senza difficoltà. I ragazzi e i loro Pokemon si voltarono per salutare Lem e Clem, che agitarono le mani verso il gruppo per augurare loro buona fortuna. Ash fece il segno dell'okay, per dire loro di non preoccuparsi mentre Lapras cominciava a nuotare verso il mare aperto, seguendo le indicazioni che Clauncher stava dando loro. Binacle restava in disparte, per quanto le dimensioni del guscio di Lapras glielo permettessero, e guardava con apprensione gli esseri umani che viaggiavano con lui. Che diamine era saltato in mente a Clauncher? Non aveva proprio capito che gli umani erano tutti pericolosi ed indegni di fiducia? Eppure lui glielo aveva ripetuto tante volte...

Ma non ci fu il tempo di rimuginarci sopra. Dalla spiaggia, Lem e Clem osservarono il Lapras del signor Lenza che si allontanava ad alta velocità, nel frenetico tentativo di raggiungere il sommergibile dei rapitori di Pokemon prima che il Magikarp leggendario cadesse nelle loro mani... Era una lotta contro il tempo, una che Ash, nonostante tutto, aveva paura di perdere.

"Okay... Froakie, Fletchling! Avremo bisogno del vostro aiuto!" disse il ragazzo, facendo uscire rapidamente il ranocchio azzurro e il pettirosso. Entrambi apparirono accanto al loro allenatore, e Fletchling, dopo un attimo di smarrimento, scattò in avanti e svolazzò davanti a Lapras per fare da guida e da vedetta...       

                          

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CONTINUA...

 

Note dell'autore: Ed eccomi di ritorno! Immagino che forse qualcuno sarà rimasto un po' spiazzato nel vedere di cosa è capace questo Magikarp gigante, visto che nel gioco, Magikarp può imparare solo Splash, Azione e Flagello. Beh, visto che una fanfiction, un po' come l'anime, non deve attenersi rigidamente alle regole del gioco, e visto che si tratta di un Magikarp molto particolare, ho pensato che in questo caso andasse bene cambiare un po' le regole.

Lo scontro con il Dr. Genus e i suoi uomini avverrà nel prossimo capitolo, e vedremo apparire anche un ospite d'onore!

A presto!

     

      

 

  
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