Eccomi qua con il seguito! Questo capitolo è comico/demenziale, con solo un paio di scene vere e proprie, e l’ho scritto insieme a Mikuri Uchiha. Mi era sembrata una buona idea fare un capitolo idiota, e non ho resistito alla tentazione! XD Naturalmente ho messo anche qualcosa di serio, per fare contenta fedina che me lo aveva chiesto. Ok, buon divertimento allora! XD

Un medico e delle infermiere entrarono nella stanza dopo la “gentile richiesta” di Ash.
Medico:-Eccoci, siamo arrivati! Non dovevi urlare in quel modo!!!- il ragazzo si fece piccolissimo davanti a lui –Siamo in un ospedale per l’amor del cielo! Ma chi ti credi di essere? Rocky Balboa? (Mamma mia, questo vede Colorado, e Baz! O_o N.D. Ash) Avevo gia sgridato i tuoi amici, ora ti ci metti pure te?- *dalla finestra si vede il Team Roket*
Jessy:-Qualcuno ci ha chiamato?-
Medico:-FILATE VIA!!!-
Team Roket:-Sissignore!- disse mettendosi in riga (Ancora? Ma che se sono arruolati alla militare?) (Se non lo sai tu che sei l’autrice U_U N.D. Max) (Giusta osservazione) e se la filarono.
Ash:-Hem... mi... mi scusi, però uno, lei sta urlando, e due, dovete pensare a Misty!-
Medico:-Ma allora smettila di urlare e facci fare il nostro lavoro!-
Ash:-Ma se ho solo...-
Medico:-Via, altrimenti cento flessioni recluta!-
Ash:-Ma siamo in un ospedale, non in caserma!-
Medico:-Marsh! Generale, lo accompagni.- disse riferito a un’infermiera.
Infermiera:-Sissignore!- lo assecondò lei, e portò il ragazzo fuori.
Ash:”Ma sono tutti rincitrulliti in questo ospedale? o_O” pensò il ragazzo, spaventato. Una volta fuori si mise davanti l’infermiera a braccia conserte, in attesa di spiegazioni Infermiera:-Questo è un genio di medico, solo che non bisogna farlo arrabbiare.-
Ash:-Ma ha visto come si è comportato?!?-
Infermiera:-Mmmm... genio incompreso!- *Ash cade a terra e fa la seguente faccia: -.-‘*
Infermiera:-Beh, io ora dovrei andare a lavorare, altrimenti si innervosirà ancora di più.
Ash:-Va... bene...- sussurrò ancora a terra.
Di nuovo in piedi, una bambina di circa sette anni, con dei grandi mazzi di fiori in mano.
Bambina:-Signore, vuole comprare dei fiori?- chiese facendo gli occhi dolci al ragazzo.
Ash:-No, mi dispiace, ma grazie lo stesso.-
Bambina:-Ma signore,- iniziò a piagnucolare –Il mio papà è gravemente malato di sindrome bovina, non ho mai avuto una mamma che mi volesse bene, e i miei nonni hanno centoquaranta anni uno e centotrentacinque l’altra!- ç_ç
Ash:-Sul serio piccolina?- disse lui intenerito, e accarezzarle la testa.
Bambina:-Sì, quindi sono l’unica della famiglia a lavorare.- disse con l’aria molto triste.
Ash:-Va bene, allora ti comprerò tutti i fiori piccolina, sono quattro mazzi, quant’è in tutto?-disse prendendo il portafogli.
Bambina:-Mille euro.- *Ash cadde a terra di nuovo*
Ash:-Ma sono solo dei fiori!- disse stupito.
Bambina:-Ma ti ho gia detto che sono l’unica a lavorare nella mia famiglia.- ç_ç
Ash:-Va bene, ma non piangere piccola! Ecco qua i tuoi soldi.- disse prendendo i quattro mazzi di fiori in mano, e rendendoli uno unico gigantesco.
Bambina:-Grazie signore, lei ha davvero il cuoricino d’oro!-“Che idiota”-Adesso vado a casa, ciao!- e andò verso l’uscita dell’ospedale. Ash sorrideva, aveva computo una buona azione (Ma perché non sei egoista quando serve! Che idiota. N.D. Vera). Intanto Brock era entrato in ospedale, per andare a trovare Misty e passando vide la bambina dirigersi verso le scale che l’avrebbero condotta la piano di sotto, e all’uscita ovviamente. La vide mentre contava i suoi soldi, poi vide Ash con i fiori in mano, e capì tutto.
Brock:-Ash, ma che ci fai con quei fiori in mano?- chiese Brock sospettoso.
Ash:-Sai quella bambina è messa molto male, ha il padre gravemente malato di sindrome bovina e le tocca lavorare solo per avere un tozzo di pane!- ç__ç
Brock:-E che indossa le Convers.-
Ash:-Giusto, che indossa le Conv... Convers???- O.O
Brock:-Quella mocciosetta ti ha fregato! Hahahahahahah!- disse mettendosi a ridere a crepapelle.
Ash:-Io... io... tu... lei... QUELLA!!! è_é Se la predo la faccio a pezzettini così piccoli che non si potranno nemmeno vedere!!!- è_é e iniziò a correrle incontro, con il mazzo di fiori ancora in mano, e mentre la bambina stava per girare a sinistra, e scendere le scale. Prima però la bambina si girò un attimo verso Ash, che ancora non l’aveva raggiunta, e gli fa una linguaccia.
Bambina:-Credulone!!! Hahaha!- e si mise a scendere le scale mentre Ash le stava saltando addosso per distruggerla, ma la mancò.
Intanto dopo dei brevi test, Misty era stata trasferita in un’altra stanza, proprio quella davanti alle scale (cioè, se andando verso le scale giri a sinistra scendi le scale, se vai dritto vai nella stanza). Mentre Ash era impegnato nella traslazione d’affari con la bambina, lei era stata trasferita in un'altra stanza presso degli altri corridoi.
Infermiera:-Quel ragazzo, Ash, che ti ha fatto svegliare, tiene molto a te, non si è allontanato quasi mai da te.- le sorrise.
Misty:-Sul serio? Chiese la ragazza, stupita.
Infermiera:-Certo!- poi le fece l’occhiolino –Non fartelo scappare.- le disse facendola arrossire violentemente, e se ne andò prima che la ragazza potesse ribattere.
Aveva usato anche questa volta la “porta sul retro”, tanto per darle un nome, e Misty voleva sapere dove portava l’altra, così decise di andare a vedere. Si mosse con la sedia a rotelle, e, ancora un po’ rossa in viso, si avvicinò alla porta per aprirla. La ragazza ancora non sapeva cos’era successo, e ancora non voleva sapere. Avendola messa sulla sedia a rotelle non aveva avuto il coraggio di provare a muovere le gambe, e le spiegazioni le voleva solo da Ash. Detto fatto, appena aperta la porta piombò Ash, che si era buttato addosso la bambina, mancandola, e invece di spiaccicarsi addosso alla porta si era spiaccicato a terra, proprio di fianco a dove Misty si trovava avendo aperto la porta. L’unica cosa che si era salvata in mezzo a quella poltiglia era il mazzo di fiori.
Misty:-Hem... Ash, stai bene?-
Ash:-Sì... credo...- disse alzandosi.
Misty:-Oh, che pensiero carino, sono per me?- chiese alludendo ai fiori che ancora non aveva notato.
Ash:-Hem.. sì, certo! Ti piacciono?- chiese un po’ imbarazzato, porgendoli alla ragazza sulla sedia a rotelle. Gli faceva uno strano effetto vederla in quelle condizioni.
Misty:-Sono bellissimi, sei stato davvero gentile!- disse sorridendo, e posandoli sul comodino.
Ash:-Contento che ti piacciano.-“La mocciosetta mi è stata utile in fondo” sorrise anche il ragazzo. Poi però la ragazza si fece seria.
Misty:-Senti Ash, devo chiederti un po’ di cose.-
Ash:-Certo, dimmi.- chiese un po’ preoccupato.
Misty:-Che cosa è successo? Mi hanno fatto degli strano test, e mi hanno messo sulla sedia a rotelle. Che ci faccio qui? Io ricordo solo che eravamo andati al mare.
Ash:-Vedi, è una storia lunga, ora devi riposare, sei ancora debole. Io torno tra un oretta, tu riposa, e poi ti racconterò tutto.- le sorrise dolcemente.
Misty:-Me lo prometti?- chiese lei. Conoscendolo era bene non fidarsi troppo senza farsi fare una promessa.
Ash:-Te lo prometto, se tu però mi prometti che riposi.- rise lui.
Misty:-Affare fatto!- rise anche lei.
Ash:-Bene, a proposito di affari, io avrei degli affari da sbrigare-“Quella mocciosa ha i minuti contati”-tornerò appunto tra un oretta- disse andando verso la porta –A dopo, ciao.- e se ne andò, tornando all’inseguimento della piccola truffatrice.
Ash:”Crede di avermi messo fuori gioco, ma si sbaglia, e ora posso contare sul fattore sorpresa! Muahahahaha!” pensò il ragazzo, correndo fuori dall’ospedale, dove c’era ancora la bambina. Ash le corse incontro e la prese per la maglietta.
Ash:-Eccoti qua mocciosetta, non ti aspettavi di vedermi, eh? Rivoglio indietro i miei soldi dopo quella truffa! Ti lascerò cinquanta euro per il mazzo di fiori, però rivoglio indietro tutto il resto!- la bambina non sembrava spaventata, anzi, era tranquillissima.
Bambina:-Ah sì? Adesso sta a vedere. Papààààààààààà!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Ash:-Credi di spaventarmi? Che può farmi tuo padre, un bel niente. Anzi, sono curioso di vedere chi è il padre di una piccola peste come te.- all’improvviso un’ambra li coprì. Ash si girò spaventato, e vide davanti a sé un uomo gigantesco, un lottatore di wrestling.
Ash:-Hem, ha bisogno di qualcosa signore?-chiese spaventato.
Lottatore:-Sì, di sapere per quanto ancora vuole molestare la mia bambina!- disse al quanto alterato.
Ash:-Ah, quindi è lei il padre della piccola?- chiese spaventato.
Lottatore:-Hai indovinato, che perspicace!- disse sarcastico.
Bambina:-Papà, questo signore è cattivo, fagli male!-
Ash:-No, aspetti, c’è stato un malinteso, io...-
Lottatore:-Spiacente, sei finito!-
Ash:-Pikachu, aiutami!- chiese al piccolo pokemon elettrico sulla sua spalla.
Pikachu:-Pika pikachu!- e corse via, spaventato a morte.
Ash:-Traditore!- fece in tempo ad urlare prima di essere fatto a fettine da quell’armadio.
Il povero ragazzo era a terra, stremato per il “combattimento” (Dove le hai prese di santa ragione senza nemmeno riuscire a reagire! Hahahaha!) (Non è divertente! N.D. Ash) (Forse non per te, ma per me moltissimo! Ma ti sei visto? Ti ha fatto non uno, ma due occhi neri! Hahahahaha!).
Lottatore:-Ora vado, per questa volta ti sei salvato, però se provi a molestare ancora la mia bambina sei morto!- Ash provò a rispondere con un filo di voce.
Ash:-Tranquillo, non so nemmeno cosa vuol dire molestare.- (Che idiota. -.- N.D. Max)
Lottatore:-Non fare lo spiritoso, o ti ritroverai all’altro mondo prima i subito!- e se ne andò, tenendo in braccio la bambina.
Ash cercò in tutti i modi di rimettersi in piedi, ma non ci riusciva, ogni volta che mancava poco, crollava a terra. (Ma non c’è nessuno in giro??? N.D. Ash) (No, siamo all’ora di punta!) Quando stava per perdere le speranze, arrivò Brock, che o aiutò.
Brock:-Mi spieghi chi è stato a ridurre così il grande Ash Ketchum?- ridacchiò lui.
Ash:-Il padre della bambina. Ahio! Era un armadio, un lottatore! Ahi, fa piano!-
Brock:-Scusa, comunque dovresti rimetterti prima di andare a trovare Misty, ridotto in questo stato faresti paura a chiunque!-
Ash:-Ma è impossibile, dammi uno specchio e te lo dimostro!-
Brock:-Ok, guardato un po’- disse tirando fuori dalla sua tasca uno specchietto.
Ash:-Hem... Brock? Ma vai sempre in giro con quel coso in tasca?- O.O
Brock:-Certo, così se incontro delle belle signore posso farmi bello, e poi vado a conquistarle!-
Ash:-Sorvoliamo, fammi vedere, non posso essere conciato così male.- prese lo specchietto e si guardò- AAAAAAAAAAAAHHHH! Aiuto un mostro!-
Brock:-Ma quale mostro, sei tu!-
Ash:-Oh no! Il mio bel viso, rovinato!- T_T
Brock:-Hem... non disperare, ci penso io. In un ora sarai come nuovo!-
Ash:-Sul serio puoi fare questo? Grazie!!!!!- e si diressero verso il centro medico per pokemon.
Un ora dopo Ash ritornò veramente come nuovo. Non riusciva a credere ai suoi occhi quando si vide allo specchio.
Ash:-Ma che cosa mi hai fatto??? Sono tornato bello!- (Non esageriamo)
Brock:-Non posso dirtelo!-
Ash:-Sul serio Brock, sei un mago!- (Un mago non svela mai i suoi trucchi... Eheheh... N.D. Brock.) (O_O N.D. tutti)
Brock:-Ora vai, Misty ti aspetta.-
Ash:-Sì, grazie!- e corse di nuovo all’ospedale.
Brock:-Accidenti, per poco non mi scopriva! Eheheh...- (TAN TAN TAAN *musica drammatica*) (O_o N.D. tutti)
Ash ritornò all’ospedale, e andò verso la stanza di Misty. Bussò piano, e senza aspettare una risposta, entrò nella stanza (Non si fa così, è maleducazione U_U N.D. Misty).
Ash:-Ciao Misty!- salutò.
Misty spostò lo sguardo dalla TV ad Ash, e salutò anche lei.
Misty:-Ciao Ash!-
Ash:-Noto con piacere che hai seguito il mio consiglio allora vuol dire che mi ascolti.- rise il ragazzo.
Misty:-Infatti, ma in compenso è il contrario, sei tu che non ascolti me.- rise anche lei. Poi si fece seria. –Senti Ash, io fino ad ora non ho mai mosso le mie gambe, ma ora potresti dirmi perché sono qui? Cos’è successo?- Ash si rattristò all’istante, anche se cercò di non farlo notare, ma non ci riuscì.
Ash:-Beh, ecco... hai avuto un incidente. Intanto dimmi tutto quello che ricordi.-
Misty:-Non è molto, ricordo solo che eravamo stati al mare, che avevamo incontrato Drew, e che a, ritorno siamo stati attaccati dal Team Roket, dei nuovi componenti mi sembra, poi nulla, il vuoto totale.- spiegò la ragazza.
Ash:”Quindi non ricorda di essersi dichiarata, e sicuramente nemmeno tutto quello che le è stato detto durante il coma.”
Misty:-Ora però potresti raccontarmi cos’è successo dopo?-
Ash:-Eh? Oh sì, ora ti dico tutto.- disse risvegliandosi dai suoi pensieri – Ecco cos’è successo: il Team Roket ha usato un potente Magmar, ma invece di fare una battaglia pokemon, volevano attaccare me. Ordinarono al pokemon un attacco, che era destinato a me, ma io non lo avevo capito. Tu invece sì, e mi hai scansato prendendo il colpo al posto mio. Mi hai salvato la vita Misty, non so come ringraziarti.- sorrise il ragazzo, poi proseguì. –Per miracolo sei sopravvissuta al colpo, poi sei caduta nel burrone, e io ti ho afferrato la mano per non farti cadere. Io volevo salvarti, ma tu ti eri già rassegnata, ed eri debole, e allora ci hai detto addio, dicendo di volerci bene, e poi sei caduta.- Ash preferì evitare il “ti amo”. –Allora mi sono gettato, e sono riuscito a salvarti, ma avevi battuto la testa e perso i sensi. Ti ho portato all’ospedale, dove dopo delle analisi ci hanno dato delle brutte notizie...- restò vago.
Misty:-E cosa dicevano?-
Ash:-Eri andata in coma, è da quello che ti sei svegliata, non eri solo svenuta.-
Misty:-E perché la sedia a rotelle?- chiese sempre più spaventata.
Ash:-Prova a muovere o toccare le gambe.- disse abbassando lo sguardo. Misty fece entrambe le cose, ma non successe niente.
Misty:-Ash! Ash, non mi sento le gambe!- urlò disperandosi, e iniziando a piangere. –Ti prego, dimmi la verità! Non potrò più tornare a camminare, vero?- chiese sempre più disperata.
Ash:-No, tu tornerai a camminare! Hai solo bisogno di allenarti.-
Misty:-Dimmi la verità, lo stai dicendo solo per farmi calmare!-
Ash:-Ma questa è la verità!- disse per poi abbracciarla. –Andrà tutto bene, tu tornerai a camminare, te lo prometto.- la ragazza non se lo aspettava, però non ci pensò su, e rispose al suo abbraccio, piangendo sulla sua spalla. –Andrà tutto bene, vedrai!- le sussurrava di tanto in tanto. Rimasero abbracciati per un po’ , per dare a Misty il tempo di calmarsi, e finire di sfogarsi piangendo, e quando ebbe finito Ash si allontanò un po’ da lei, la guardò negli occhi, e le asciugò le lacrime.
Ash:-Ti basterà solo allenamento e test dei medici, vedrai! Ora però basta piangere, ok?- le sorrise, rincuorante. Misty ancora faticava a credere che quello fosse il vero Ash Ketchum (o forse dovremmo dire Ketchup!). Non che la cosa le dispiacesse, ma non si sarebbe mai immaginata Ash così maturo, gentile e sensibile. –Ora pensa a riposare, vuoi che ti do una mano a metterti sul letto?-
Misty:-Hemm...- arrossì un poco –Sì, grazie.-
Ash:-E di che!- sorrise ancora lui, e la sollevò, e poi la posò sul letto (Non chiedetemi come ha fatto, perché francamente non lo so °_°). –Mi raccomando, cerca di dormire, domani ti aspettano gli allenamenti, e voglio vederti sveglia visto che sarò io il tuo personal trainer.- rise il ragazzo.
Misty:-Allora posso dire addio alle mie gambe!- e si misero a ridere tutti e due. -Grazie Ash, di tutto.- sorrise dolcemente, e anche il ragazzo sorrise di rimando. Poi si diresse verso la porta, e fece per uscire, mala voce della ragazza dagli occhi color mare lo fermarono un attimo. -Ma sei sicuro? Tornerò per davvero a camminare?- chiese ancora un po’ insicura. L’allenatore la guardò un attimo, poi sorrise dolcemente.
Ash:-E’ una promessa.-

Eccomi qua alla fine di un altro chappy! Spero che abbiate apprezzato la comicità di questo capitolo, dopo tanti problemi ho pensato che sarebbe stato divertente, e soprattutto che servisse. Sottolineo ancora che il merito non è tutto mio, e che mi ha aiutato Mikuri Uchiha.
Va bene, ora passiamo ai vari ringraziamenti:
yaya_sana:-Heilà! Cosa ne pensi della mi idea di fare un capitolo demenziale? Spero ti sia piaciuta, scene divertenti e serie, tutto insieme. Al prossimo capitolo, ciao ciao!-
BAbyDany94:-Ciao! Allora, ti piace il risveglio di Misty, e la situazione del medico pazzoide? XD Non ho resistito a rubare la battuta di Baz, di Colorado! XD Vabbè, visto che partirai allora buone vacanze! Dimmi anche cosa ne pensi del capitolo ovviamente, ciao!-
lua82:-Anche io adoro il vecchio motto del Team Roket, secondo me era, è e sarà sempre il migliore, anche con le rime naturalmente. XD In questo capitolo la dolcezza c’è stata, anche se solo un pochino, però c’è stata molta più pazzia, avevo bisogno di uno sfogo così, non sai il divertimento nello scrivere le parti comiche! XD Alla prossima, bye!-
Julie May:-Allora sei viva! XD Sono contenta che la fic ti piaccia, e mi fa piacere che finalmente mi commenti anche tu. Dici di essere pazza? Con questo capitolo ti ho dimostrato di essere al livello di chiunque (E ce credo, con la classe che mi ritrovo XD). Appunto perché sei come me in fatto di pazzia spero che ti sia piaciuta la comicità mia, e naturalmente di Mikuri, che come ho gia detto mi ha aiutato con le scene comiche. Al prossimo capitolo allora, bye bye!-
Fefi:-Heilà! Che ne dici? Come ti sembra il capitolo? Spero che ti sia piaciuto quanto gli altri, se non di più. XD Vabbè, aggiorna presto anche tu la tua fic, bye!-
AshKetchum:-Hei! Sono contenta che la fic ti piaccia, spero che continuerai a seguirmi. Ci sentiamo, ciao!-
fedina:-Heilà! Allora, cosa ne pensi? Sei contenta che alla fine ho messo delle scene anche scene romantiche, come piacciono a te, vero? Spero che però ti siano piaciute anche le parti comiche. Bene, allora ci sentiamo, bey bye!-
Bene, ora ringrazio anche chi legge soltanto questa fic, ma continuo a pregare a voi gente, di COMMENTARE! Mi serve per potermi sempre migliorare, e ricordo alle persone che non lo hanno ancora fatto, ma che mi hanno messo tra seguite o preferiti, che siete invitate a farlo. Bene, volevo anche dirvi che parto, sarò via un mese, e così non potò più aggiornare per un po’, anche se continuerò a scrivere ovviamente. Volevo anche avvisare a tutti gli scrittori che seguo, che quasi sicuramente continuerò a commentare, perché alla città al mare dove vado, c’è anche un negozio dove si può usare internet, e dove quindi posso andare di tanto in tanto per vedere la situazione. Dimenticavo, la fic durerà altri due capitoli, poi dovrebbe finire. Questo è il progetto che ho in mente, ma non assicuro nulla, potrebbe sempre arrivare un’idea improvvisa! XD Vabbè, alla prossima gente, e grazie di cuore che mi seguite, bye bye!